Addio a Valerio Somasca, il commercialista che salvò il Lecco nel 1983

Si è celebrato nella basilica di San Nicolò in Lecco il rito funebre di Valerio Somasca, 78 anni, noto commercialista che deve essere ricordato come protagonista, nell’estate 1983, del salvataggio del Calcio Lecco, dopo la situazione delicatissima della retrocessione dalla serie C all’Interregionale. Era, purtroppo, scomparso il presidentissimo Mario Ceppi, che aveva contrassegnato un lungo periodo storico dei blucelesti, per tre volte nel campionato massimo nazionale di serie A.
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Una vecchia foto di Valerio Somasca
Valerio Somasca, in quell’occasione dichiarò “Ceppi era il socio di larga maggioranza, praticamente l’unico. Dopo il suo decesso gli eredi non ritenevano di proseguire nell’attività a sostegno del Calcio Lecco. Non vi erano acquirenti sul mercato, anche se le azioni erano praticamente offerte gratuitamente. Raccolsi l’invio degli eredi per tentare nell’operazione di continuare la Calcio Lecco, nei ricordi di gloriosi campionati, considerando anche che la situazione debitoria non era molto esposta e dall’altro lato un patrimonio di giocatori che poteva essere usato sul mercato calcistico per migliorare la situazione”.
Valerio Somasca diede, così, subito inizio all’operazione salvataggio valorizzando il settore giovanile; chiamando come allenatore Pasquale Del Giudice, della Nazionale Ferrovieri che, come giocatore era stato in panchina con il Bari e puntò pure su giocatori lecchesi, come Fausto Ripamonti ed Enrico Valsecchi. La Calcio Lecco affrontò un’estate di austerità cancellando il ritiro precampionato in località montana ed allenandosi sul terreno del Rigamonti. La squadra si radunava presso l’Hotel Croce di Malta di piazza Garibaldi, grazie all’ospitalità dei proprietari Negri, in particolare del compianto commercialista Luigi Negri.
Valerio Somasca ricordava che nell’operazione salvataggio del Lecco 1983 gli furono molto vicini il massaggiatore Giancarlo Tonelli, venuto a Lecco chiamato da Ceppi nei primi anni di serie A, i medici Lorenzo Testi ed Alfredo Spandri, Luigi Dell’Oro di Civate e Pierluigi Cattaneo di Lecco, Maria Alini, con la famiglia ed il genero Carluccio Brambilla,la segretaria Nicoletta Scaioli. Il Lecco terminò l’Interregionale girone B 1983/1984 in quart’ultima posizione, evitando la retrocessione. Nel campionato successivo 1984/1985, l’Interregionale girone B vedrà il Lecco con la proprietà della famiglia Frigerio che si prepara nel tradizionale ritiro di Tartavalle Terme, con il nuovo allenatore Agostino Alzani, affiancato dal vice il veterano Francesco “Nino” Meregalli. Il Lecco era scampato al “naufragio”.
A.B.
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