Bobbio: meticcio vaga per 5 giorni, lo salvano gli 'angeli di Natale'

Ha vagato solo e infreddolito per almeno cinque giorni, prima di venir recuperato e portato al sicuro, al calduccio. Un piccolo meticcio è il protagonista della storia a lieto fine che arriva direttamente dagli impianti sciistici di Bobbio e della Valtorta, ambientata a cavallo di Natale, nel periodo dell'anno dunque in cui è maggiore il desiderio di stare in famiglia, circondati dagli affetti più cari, a due o a quattro zampe che siano.
Nei giorni scorsi,  sciatori e escursionisti hanno iniziato a segnalare la presenza di un cane vagante. Alla Vigilia gli avvistamenti si sono fatti poi più frequenti, senza però che nessuno riuscisse ad avvicinare l'animale per poterlo riaccompagnare a valle.
Ieri, 27 dicembre, tra chi lo ha visto c'è anche un barziese d'adozione, Luca Morandini, arrivato fin lassù correndo. Quel "fido" girovago, ormai indebolito dalle notti passate all'addiaccio, aveva puntato la pista Ongania. Avvisato il direttore Giuseppe Alborghetti, la macchina dei soccorsi si è subito messa in moto, per procedere al recupero.
canepiste.jpg (180 KB)I carabinieri sciatori della stazione di Piazza Brembana supportati da quelli della stazione di Introbio, che presidiano il comprensorio sciistico, sono riusciti a recuperare il quattro zampe, comprensibilmente spaventato e affamato. Ricevute le prime coccole e portato al caldo, è stato poi affidato all'accalappiacani per provare a recuperare - tramite microchip - i suoi padroni o assegnarlo poi eventualmente a una nuova famiglia. Sicuramente avrebbe fatto una ben più infelice fine se non ci fossero stati Morandini e i Carabinieri "delle piste", intervenuti in suo soccorso. Angeli di Natale, insomma, per un povero meticcio finito chissà come in quota.

M.A.
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