Lecco: con The Factory, 'scatole solidali' natalizie alle persone sole
Sono state oltre 100 le persone a cui, al proprio domicilio o in una struttura, sono state consegnate nei giorni precedenti il Natale altrettante "scatole solidali" raccolte grazie al progetto The Factory, che in collaborazione con i servizi del Comune di Lecco e alcune associazioni ed enti cittadini ha voluto esprimere - attraverso un gesto concreto - vicinanza a persone anziane e sole residenti nei quartieri di Belledo, Caleotto e Germanedo.
17 i volontari coinvolti, oltre a 80 persone "esterne" tra bambini con le loro famiglie e docenti delle scuole che hanno voluto prendere parte all'iniziativa. Le scatole, che chiunque poteva contribuire a confezionare anche solo in parte, sono state riempite con una "cosa golosa" (biscotti, caramelle, cioccolato), una "cosa bella" (un cappello, dei guanti, un libro, una candela...), una "cosa che coccola" (una crema, un bagnoschiuma, una tisana...) e un "pensiero gentile" come un biglietto di auguri o un disegno.
Le consegne sono poi state organizzate in due momenti principali. Lunedì 18 dicembre i bambini e le bambine della scuola dell'Infanzia "Bonaiti" hanno incontrato una trentina di anziani ospiti degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi, mentre alcuni giovani volontari hanno portato altre scatole regalo direttamente nelle case di altre persone, insieme ad Artimedia; coinvolti nell'iniziativa anche l'assessore al Welfare Emanuele Manzoni e un'assistente sociale dei Servizi Integrati per la Domiciliarità (SID).
Giovedì 21, poi, ragazzi e ragazze della Scuola secondaria di primo grado "Kolbe" hanno incontrato gli anziani ospiti del Polo Frassoni e consegnato loro i regali che avevano preparato in collaborazione con insegnanti e famiglie, anche in questo caso insieme all'assessore Manzoni. Infine sono stati portati i doni raccolti dalla comunità ai "nonni" degli IRAM che collaborano alla redazione del giornalino “La Breva”, con cui è stato organizzato un aperitivo, mentre alcuni giovani volontari e i Custodi Sociali del Comune di Lecco hanno effettuato le consegne a domicilio nei quartieri.
17 i volontari coinvolti, oltre a 80 persone "esterne" tra bambini con le loro famiglie e docenti delle scuole che hanno voluto prendere parte all'iniziativa. Le scatole, che chiunque poteva contribuire a confezionare anche solo in parte, sono state riempite con una "cosa golosa" (biscotti, caramelle, cioccolato), una "cosa bella" (un cappello, dei guanti, un libro, una candela...), una "cosa che coccola" (una crema, un bagnoschiuma, una tisana...) e un "pensiero gentile" come un biglietto di auguri o un disegno.
Le consegne sono poi state organizzate in due momenti principali. Lunedì 18 dicembre i bambini e le bambine della scuola dell'Infanzia "Bonaiti" hanno incontrato una trentina di anziani ospiti degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi, mentre alcuni giovani volontari hanno portato altre scatole regalo direttamente nelle case di altre persone, insieme ad Artimedia; coinvolti nell'iniziativa anche l'assessore al Welfare Emanuele Manzoni e un'assistente sociale dei Servizi Integrati per la Domiciliarità (SID).
Giovedì 21, poi, ragazzi e ragazze della Scuola secondaria di primo grado "Kolbe" hanno incontrato gli anziani ospiti del Polo Frassoni e consegnato loro i regali che avevano preparato in collaborazione con insegnanti e famiglie, anche in questo caso insieme all'assessore Manzoni. Infine sono stati portati i doni raccolti dalla comunità ai "nonni" degli IRAM che collaborano alla redazione del giornalino “La Breva”, con cui è stato organizzato un aperitivo, mentre alcuni giovani volontari e i Custodi Sociali del Comune di Lecco hanno effettuato le consegne a domicilio nei quartieri.