Bellano: assegnate quattro civiche benemerenze, cerimonia il 2
Il Consiglio comunale di Bellano, riunitosi nella serata di martedì 19 dicembre, ha deliberato in merito alle benemerenze civiche per l’anno 2023, assegnandole al Gruppo Alpini, all’Associazione Amici del Teatro, a Mariangela Regazzoni e alla memoria di Fausto Cariboni.
“L’assegnazione delle benemerenze civiche è un momento importante per la nostra comunità, perché rende merito a quei cittadini e a quelle realtà associative che, con il loro operato, si sono resi esempi per l’intera cittadinanza, in vari ambiti. Esempi da celebrare e ricordare”, commenta il sindaco Antonio Rusconi.
Il Gruppo Alpini di Bellano riceve la benemerenza civica nell’anno del suo centenario di fondazione, per il loro impegno centenario in campo sociale.
“Il riconoscimento va alle Penne Nere a fronte del loro costante impegno dedicato al territorio di Bellano e non solo - continua il sindaco - In questi cento anni di storia, i nostri alpini si sono distinti per generosità e dedizione non solo nei confronti della nostra comunità, con interventi fra i più diversi, come quelli a favore dell’asilo o dell’ospedale; ma anche fuori dal paese, portando aiuto alle popolazioni colpite da terremoti e alluvioni. La benemerenza civica in occasione di un anniversario tanto importante, quindi, è un gesto doveroso e carico di riconoscenza”.
Per l’impegno in ambito culturale, riceve la benemerenza civica l’associazione Amici del teatro.
“Fondata nel 1990, l’associazione riceve l’onorificenza a fronte dell’impegno profuso nella divulgazione della cultura del teatro e del dialetto. Portando in scena sia commedie d’autore adattate al dialetto sia commedie originali a cura di Roberto Santalucia e Piergiuseppe Vitali. Migliaia di cittadini non solo Bellanesi in questi oltre 30 anni di attività si sono divertiti con Gli Amici del teatro. Purtroppo, dopo l’emergenza Covid, gli Amici del Teatro non hanno ripreso la loro attività: ci auguriamo che questa benemerenza sia da stimolo perché possano tornare a regalare risate e divertimento ai Bellanesi”.Fra i cittadini per il 2023 la benemerenza civica va a Mariangela Regazzoni, vera anima generosa della comunità di Vendrogno.
“Per la prima volta assegniamo il riconoscimento a una rappresentante di Vendrogno: Mariangela è cittadina benemerita per l’infaticabile e ammirevole impegno che ha sempre profuso in favore della comunità. Per il suo aiuto in parrocchia e come catechista, per l’attenzione ai più bisognosi e ai più fragili. Donna umile e schiva non si è mai tirata indietro davanti a richieste di aiuto, e per tanti anni ha servito la Comunità di Vendrogno”.La quarta benemerenza civica è assegnata alla memoria di Fausto Cariboni.
“Mancato improvvisamente la scorsa estate, all’età di 73 anni, Fausto Cariboni è stato vice sindaco di Bellano dal 1990 al 1999, nell’Amministrazione del sindaco Riccardo Tanghetti - ricorda Rusconi - In campo amministrativo ha fatto tanto per Bellano, ma è stato una figura preziosa anche per la Polisportiva, contribuendo in maniera importante alla crescita dei nostri ragazzi. È sempre stato un uomo del fare, operoso e impegnato per la nostra comunità. A Lui va la riconoscenza della Comunità, anche per essere stato in prima linea dopo l’alluvione del 1997”.
I benemeriti e i loro famigliari sono già stati informati dell’assegnazione del riconoscimento che, però, sarà consegnato ufficialmente solo il prossimo 2 gennaio, in occasione del tradizionale Concerto di Capodanno al Palasole, diretto dal maestro Roberto Gianola.
Simbolo della benemerenza civica è l’Alborella di rame, pesce prezioso perché raro e metallo nobile e sapientemente forgiata dal maestro Danilo Vitali, già cittadino benemerito di Bellano, che rende onore al paese con le sue opere, recentemente donate al Comune.
“L’assegnazione delle benemerenze civiche è un momento importante per la nostra comunità, perché rende merito a quei cittadini e a quelle realtà associative che, con il loro operato, si sono resi esempi per l’intera cittadinanza, in vari ambiti. Esempi da celebrare e ricordare”, commenta il sindaco Antonio Rusconi.
Il Gruppo Alpini di Bellano riceve la benemerenza civica nell’anno del suo centenario di fondazione, per il loro impegno centenario in campo sociale.
“Il riconoscimento va alle Penne Nere a fronte del loro costante impegno dedicato al territorio di Bellano e non solo - continua il sindaco - In questi cento anni di storia, i nostri alpini si sono distinti per generosità e dedizione non solo nei confronti della nostra comunità, con interventi fra i più diversi, come quelli a favore dell’asilo o dell’ospedale; ma anche fuori dal paese, portando aiuto alle popolazioni colpite da terremoti e alluvioni. La benemerenza civica in occasione di un anniversario tanto importante, quindi, è un gesto doveroso e carico di riconoscenza”.
Per l’impegno in ambito culturale, riceve la benemerenza civica l’associazione Amici del teatro.
“Fondata nel 1990, l’associazione riceve l’onorificenza a fronte dell’impegno profuso nella divulgazione della cultura del teatro e del dialetto. Portando in scena sia commedie d’autore adattate al dialetto sia commedie originali a cura di Roberto Santalucia e Piergiuseppe Vitali. Migliaia di cittadini non solo Bellanesi in questi oltre 30 anni di attività si sono divertiti con Gli Amici del teatro. Purtroppo, dopo l’emergenza Covid, gli Amici del Teatro non hanno ripreso la loro attività: ci auguriamo che questa benemerenza sia da stimolo perché possano tornare a regalare risate e divertimento ai Bellanesi”.Fra i cittadini per il 2023 la benemerenza civica va a Mariangela Regazzoni, vera anima generosa della comunità di Vendrogno.
“Per la prima volta assegniamo il riconoscimento a una rappresentante di Vendrogno: Mariangela è cittadina benemerita per l’infaticabile e ammirevole impegno che ha sempre profuso in favore della comunità. Per il suo aiuto in parrocchia e come catechista, per l’attenzione ai più bisognosi e ai più fragili. Donna umile e schiva non si è mai tirata indietro davanti a richieste di aiuto, e per tanti anni ha servito la Comunità di Vendrogno”.La quarta benemerenza civica è assegnata alla memoria di Fausto Cariboni.
“Mancato improvvisamente la scorsa estate, all’età di 73 anni, Fausto Cariboni è stato vice sindaco di Bellano dal 1990 al 1999, nell’Amministrazione del sindaco Riccardo Tanghetti - ricorda Rusconi - In campo amministrativo ha fatto tanto per Bellano, ma è stato una figura preziosa anche per la Polisportiva, contribuendo in maniera importante alla crescita dei nostri ragazzi. È sempre stato un uomo del fare, operoso e impegnato per la nostra comunità. A Lui va la riconoscenza della Comunità, anche per essere stato in prima linea dopo l’alluvione del 1997”.
I benemeriti e i loro famigliari sono già stati informati dell’assegnazione del riconoscimento che, però, sarà consegnato ufficialmente solo il prossimo 2 gennaio, in occasione del tradizionale Concerto di Capodanno al Palasole, diretto dal maestro Roberto Gianola.
Simbolo della benemerenza civica è l’Alborella di rame, pesce prezioso perché raro e metallo nobile e sapientemente forgiata dal maestro Danilo Vitali, già cittadino benemerito di Bellano, che rende onore al paese con le sue opere, recentemente donate al Comune.