Il Lecco torna da Venezia con un punto, 2 a 2 il risultato

CALCIO SERIE B
18^ GIORNATA   VENEZIA-LECCO  2-2 (0-1)
PROVA DI CARATTERE DEL LECCO CHE VA IN VANTAGGIO, SI FA RIMONTARE, MA POI TROVA IL GOL DEL 2-2

Pareggio d'oro del Lecco che, dopo due ko di fila, ritrova il sorriso in Laguna contro una delle formazioni più quotate della cadetteria. Finisce 2-2 , con enorme sofferenza finale per il Lecco ridotto i nove giocatori. È stata una prova di carattere quella offerta dagli aquilotti che si sono messi alle spalle il brutto ko con la Ternana, rialzandosi in volo. La formazione bluceleste ha subito per diversi tratti del match l'iniziativa del Venezia, ma non poteva essere altrimenti contro una squadra candidata alla serie B. In pratica, in ragazzi di Bonazzoli e Malgrati hanno avuto il merito di non disunirsi,  neppure quando si sono fatti rimontare nella ripresa (Johnsen e Tessmann tra il 12' e il 15') il gol di vantaggio realizzato da Lepore su rigore nel primo tempo. I blucelesti, incassato l'uno-due, non hanno deposto le armi e al 25' un grande Ionita ha regalato il pari. Nel finale, prima l'infortunio di Caporale (cambi esauriti), poi l'espulsione di Lemmens non hanno flesso lo spirito del Lecco che, in inferiorità numerica, si è portato a casa un meritato pareggio.  Il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, blucelesti di nuovo in campo. Al Rigamonti-Ceppi arriverà il Sudtirol.  
venezia.jpg (65 KB)Cronaca
Primo tempo
Rispetto alla gara contro la Ternana, Bonazzoli e Malgrati schierano in difesa Bianconi al posto di Marrone e Lemmens sulla fascia destra. Lepore è dirottato nel tridente a sostegno della coppia Novakovich-Buso, confermatissima. Rientra il portiere Melgrati che, causa problemi fisici, non giocava dallo scorso 12 novembre. All'inizio i ritmi non sono alti. Le squadre preferiscono studiarsi prima di provare l'affondo. La partita si accende al 14': iniziativa di Johnsen il quale conclude, la palla deviata da Bianconi finisce non distante dal palo. Il Venezia assume decisamente l'iniziativa, il Lecco cerca di rintuzzare. Da un break al 18' scaturisce il rigore per i blucelesti, causato da un fallo di Sverko su Sersanti. Il check del Var avvalora la decisione dell'arbitro Cosso. Si incarica Lepore che dal dischetto batte al 21' Joronen con un tiro angolatissimo.  Al 28' arancioneroverdi pericolosi: Andersen mette in movimento Lella che scarica di destro, costringendo Melgrati a una difficile parata. Al 32' Caporale anticipa Candela.  Al 35' Novakovich è forse danneggiato da un avversario in area. Il Var dice no. Due minuti dopo i veneti si lamentano per una spinta di Bianconi su Gytkjaer. Al 39' si fa male Novakovich che rimane a terra e viene soccorso dai sanitari. Al 42' tacco di Pierini per Johnsen e intervento molto vigoroso di Caporale sull'attaccante veneziano che reclama la massima punizione. L'arbitro lo ammonisce. Finale di primo tempo teso, con i locali all'arrembaggio. Al 44' è bravo Melgrati a neutralizzare su Zampano. Al 47' contropiede bluceleste sprecato da Sersanti. 

Secondo tempo
Nessun cambio in avvio di ripresa. Al 4' azione insistita dei veneti e Bianconi riesce a spazzare l'area evitando guai. Al 7' Gytkjaer spedisce sul fondo. Il Lecco è costretto a difendersi. Al 12' fatale indecisione di Lemmens su Johnsen che scatta, entra in area e gela Melgrati. La formazione bluceleste accusa il colpo. Al 15' l'americano Tessmann, imbeccato da Andersen, con un siluro da oltre venti metri sorprende Melgrati, non immune da responsabilità. Nel giro di 3' i padroni di casa la ribaltano. Il Lecco però trova la forza di reagire e al 25' coglie il 2-2. Sponda di Novakovich per Ionita che con una volée insacca. Per il nazionale moldavo è il terzo gol stagionale.  Al 37' Melgrati e Bonazzoli esauriscono i cambi. Tra i subentrati anche Battistini che prende il posto di Buso. Il Lecco si cautela in vista del forcing finale dei veneziani. Occasione per i locali al  47': cross di Johnsen, sbuca Pohjnpalo che di testa manda la sfera a lambire i legni della porta bluceleste. Caporale si fa male a una caviglia ed esce di scena. I lecchesi restano in nove negli ultimi tre minuti causa l' espulsione di Lemmens ( doppio giallo). Al 52' punizione calciata da Tessmann, testa di Altare, Melgrati para. Sofferenza fino al 54'. Poi il Lecco può esultare.    

TABELLINO
VENEZIA  ( 4-3-3 ). Joronen; Candela, Altare, Sverko, Zampano; Lella (29' st Bjarkason),  Andersen ( 36' st Dembelè),Tessmann; Pierini (19' st Ellertsson, Gytkjaer (19' st Pohjnpalo), Johnsen. 
A disposizione: Bertinato, Grandi, Busio, Jajalo, Tcherychev, Dembelè, Svoboda, Ullman, Busato.
Allenatore: Vanoli

LECCO (4-3-3): Melgrati; Lemmens, Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita (28' st Galli), Sersanti, Crociata (37'st  Degli Innocenti), Lepore (13' st Giudici), Novakovich (37' st  Eusepi), Buso (37' st Battistini). 
A disposizione:  Saracco, Tordini, Pinzauti, Marrone, Boci, Di Stefano, Agostinelli. 
Allenatore: Bonazzoli
ARBITRO:  Francesco Cosso di Reggio Calabria
MARCATORI : 21' pt Lepore (L) su rigore, 12' st Johnsen (V), 15' st Tessmann (V), 25' st Ionita (L). 
NOTE: Giornata serena. Oltre 5.000 spettatori; più di 500 i tifosi giunti da Lecco. Ammoniti: Johnsen, Eusepi, Tessmann.  Espulso al 51' st Lemmens per doppio giallo.
R.F.
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