Galbiate: in consiglio si discute di opere pubbliche e case popolari
“Quando il bilancio ci dirà che potremo accendere un mutuo, saremo ben contenti di farlo”. In un consiglio comunale particolarmente intenso, l’altra sera a Galbiate c’è stato spazio anche per un dibattito sulle opere pubbliche. La minoranza, poi astenutasi sul punto, ha criticato l’amministrazione di Piergiovanni Montanelli evidenziando come dall’inizio nel mandato non sia stata avviata alcuna grande opera. Tra i dossier ancora aperti sono stati citati Villa Bertarelli, l’ex autostazione e la ex lavanderia di Via Cavour, per i quali “ad oggi non ci sono neanche dei progetti”.
“Nel 2026 il nostro debito residuo ammonterà a soli 10mila euro. Bisognerebbe avere la forza e il carattere per avviare un grande progetto che qualifichi questa amministrazione. In alternativa, servirebbe un investimento maggiore sulle piccole cose, affinché nel paese sia tutto perfetto o quasi. Invece le strade e l’illuminazione pubblica, solo per citare due elementi, versano in cattive condizioni” ha evidenziato Attilio Tentori.
Un’accusa respinta con forza da Esmeralda Geraci, assessore ai lavori pubblici, la quale ha rivendicato la bontà del programma presentato dalla maggioranza. “Solo per quanto riguarda le strade abbiamo destinato 95mila euro al primo lotto dell’intervento di manutenzione straordinaria di Via Marco d’Oggiono. Investiremo 60mila euro sull’asfaltatura di Via Bazzona e altrettanti per Via Monte Barro. In primavera vogliamo destinare parte dell’avanzo di amministrazione alla riqualificazione di Via Trento. Ciò, però, potrà essere fatto solo dopo la fine dei lavori in Via Camporeso” ha spiegato Geraci. “In parallelo, sarà completato anche il rifacimento della copertura dei colombari presso il cimitero di Galbiate. L’investimento complessivo è di 170mila euro. Accanto a questi interventi, saranno portati avanti anche i progetti più importanti come il rifacimento del muro del giardino posto all’interno del compendio ex Marselli e la riqualificazione della palestra presso il centro sportivo di Villa Vergano”. Due opere che, nel complesso, valgono rispettivamente 440mila euro e 650mila euro. Per il muro del compendio Marselli è già pronto il progetto esecutivo, documento che invece ancora manca per quanto concerne la palestra. In seguito, l’assessore Geraci è stata protagonista di un altro scambio con le minoranze a proposito dell’efficientamento energetico degli alloggi pubblici gestiti da ALER. “A giugno 2024 scadrà la convenzione con ALER. Intendiamo effettuare un’analisi della situazione, valutando ciò che è stato fatto, i soldi che sono stati spesi e quanto rimane da fare. Abbiamo già pronto un progetto per la sostituzione dei serramenti nelle case comunali di Piazza Trento e Trieste” ha spiegato la dottoressa. “L’intervento è stato ammesso a un bando di regione ma per ora non è stato finanziato. Proveremo a partecipare ad altri bandi simili perché riteniamo quest’opera indispensabile. In parallelo, si lavorerà sulla nuova convenzione”. Sempre sollecitato dalle minoranze, il sindaco Piergiovanni Montanelli ha annunciato che la stessa ALER ad oggi non ha manifestato interesse per le aree di Via Per la Rossa, le quali rimangono quindi nell’elenco delle possibili alienazioni per un valore stimato di 527mila euro.
“Nel 2026 il nostro debito residuo ammonterà a soli 10mila euro. Bisognerebbe avere la forza e il carattere per avviare un grande progetto che qualifichi questa amministrazione. In alternativa, servirebbe un investimento maggiore sulle piccole cose, affinché nel paese sia tutto perfetto o quasi. Invece le strade e l’illuminazione pubblica, solo per citare due elementi, versano in cattive condizioni” ha evidenziato Attilio Tentori.
Esmeralda Geraci
Un’accusa respinta con forza da Esmeralda Geraci, assessore ai lavori pubblici, la quale ha rivendicato la bontà del programma presentato dalla maggioranza. “Solo per quanto riguarda le strade abbiamo destinato 95mila euro al primo lotto dell’intervento di manutenzione straordinaria di Via Marco d’Oggiono. Investiremo 60mila euro sull’asfaltatura di Via Bazzona e altrettanti per Via Monte Barro. In primavera vogliamo destinare parte dell’avanzo di amministrazione alla riqualificazione di Via Trento. Ciò, però, potrà essere fatto solo dopo la fine dei lavori in Via Camporeso” ha spiegato Geraci. “In parallelo, sarà completato anche il rifacimento della copertura dei colombari presso il cimitero di Galbiate. L’investimento complessivo è di 170mila euro. Accanto a questi interventi, saranno portati avanti anche i progetti più importanti come il rifacimento del muro del giardino posto all’interno del compendio ex Marselli e la riqualificazione della palestra presso il centro sportivo di Villa Vergano”. Due opere che, nel complesso, valgono rispettivamente 440mila euro e 650mila euro. Per il muro del compendio Marselli è già pronto il progetto esecutivo, documento che invece ancora manca per quanto concerne la palestra. In seguito, l’assessore Geraci è stata protagonista di un altro scambio con le minoranze a proposito dell’efficientamento energetico degli alloggi pubblici gestiti da ALER. “A giugno 2024 scadrà la convenzione con ALER. Intendiamo effettuare un’analisi della situazione, valutando ciò che è stato fatto, i soldi che sono stati spesi e quanto rimane da fare. Abbiamo già pronto un progetto per la sostituzione dei serramenti nelle case comunali di Piazza Trento e Trieste” ha spiegato la dottoressa. “L’intervento è stato ammesso a un bando di regione ma per ora non è stato finanziato. Proveremo a partecipare ad altri bandi simili perché riteniamo quest’opera indispensabile. In parallelo, si lavorerà sulla nuova convenzione”. Sempre sollecitato dalle minoranze, il sindaco Piergiovanni Montanelli ha annunciato che la stessa ALER ad oggi non ha manifestato interesse per le aree di Via Per la Rossa, le quali rimangono quindi nell’elenco delle possibili alienazioni per un valore stimato di 527mila euro.
A.Bes.