La Guardia di Finanza di Lecco festeggia Tanchis, 100 anni
Quest'oggi, mercoledì 20 dicembre, ha compiuto 100 anni il Vice Brigadiere Giovanni Battista Tanchis, in congedo dal 1979. Per festeggiare la speciale ricorrenza il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Lecco, Col. Emilio Fiora, insieme al personale della Sezione A.N.F.I. locale, si è recato a fargli visita a casa, portandogli anche gli auguri del Capo di Stato Maggiore Gen. D. Leandro Cuzzocrea e del "numero uno" lombardo Gen. D. Giuseppe Arbore. Insieme a numerosi famigliari era presente anche il sindaco di Galbiate.Il Colonnello Fiora, a nome di tutti i finanzieri, ha donato a “nonno” Tanchis due stampe: una raffigurante l’antico motto della VI Legione della Guardia di Finanza e l’altra ritraente una delle immagini della moderna Polizia Economico-Finanziaria, passato e presente di una organizzazione che assumono un significato speciale nel giorno del suo centesimo compleanno.
La vita di Giovanni Battista Tanchis nella Guardia di Finanza rappresenta infatti un capitolo di un vero e proprio libro di storia, una storia fatta di valori umani e di dedizione al servizio del Paese. Nato a Semestene (SS) il 20 dicembre 1923, si arruola nel Corpo l'11 gennaio 1943, in pieno Secondo Conflitto Mondiale.
Durante la guerra viene impiegato a disposizione delle Autorità militari per la sorveglianza e la difesa degli obiettivi sensibili nella Capitale; successivamente, nel mese di novembre del 1951, viene trasferito alla VI Legione di Como, dove presta servizio in numerosi Reparti anche in provincia di Varese. È lungo la linea di confine che il giovane finanziere Tanchis viene impegnato in numerosissime operazioni finalizzate a contrastare il contrabbando di sigarette, faticosi appostamenti e inseguimenti che il neo centenario ancora oggi racconta con orgoglio. Negli anni a seguire, mentre progredisce in carriera e conquista i gradi da Vice Brigadiere, si dedica alle attività di Polizia Tributaria e al contrasto ai crimini fiscali.
Per le sue operazioni di servizio ha ricevuto premi e riconoscimenti morali, ed è stato inoltre autorizzato a fregiarsi della Croce d’Argento per Merito di Servizio con D.M. 21301 del 18/03/1959. Il vice brigadiere Tanchis, congedatosi nel 1979, è il più longevo militare in quiescenza appartenente al Corpo della Guardia di Finanza residente nella provincia di Lecco: a lui vanno gli auguri di tutte le Fiamme Gialle.
La vita di Giovanni Battista Tanchis nella Guardia di Finanza rappresenta infatti un capitolo di un vero e proprio libro di storia, una storia fatta di valori umani e di dedizione al servizio del Paese. Nato a Semestene (SS) il 20 dicembre 1923, si arruola nel Corpo l'11 gennaio 1943, in pieno Secondo Conflitto Mondiale.
Durante la guerra viene impiegato a disposizione delle Autorità militari per la sorveglianza e la difesa degli obiettivi sensibili nella Capitale; successivamente, nel mese di novembre del 1951, viene trasferito alla VI Legione di Como, dove presta servizio in numerosi Reparti anche in provincia di Varese. È lungo la linea di confine che il giovane finanziere Tanchis viene impegnato in numerosissime operazioni finalizzate a contrastare il contrabbando di sigarette, faticosi appostamenti e inseguimenti che il neo centenario ancora oggi racconta con orgoglio. Negli anni a seguire, mentre progredisce in carriera e conquista i gradi da Vice Brigadiere, si dedica alle attività di Polizia Tributaria e al contrasto ai crimini fiscali.
Per le sue operazioni di servizio ha ricevuto premi e riconoscimenti morali, ed è stato inoltre autorizzato a fregiarsi della Croce d’Argento per Merito di Servizio con D.M. 21301 del 18/03/1959. Il vice brigadiere Tanchis, congedatosi nel 1979, è il più longevo militare in quiescenza appartenente al Corpo della Guardia di Finanza residente nella provincia di Lecco: a lui vanno gli auguri di tutte le Fiamme Gialle.