In Brianza una famiglia su due risparmia. Polizze in crescita
Da un'analisi sulle scelte finanziarie compiute dalle famiglie in Brianza emerge come la maggior parte sostiene di essere indipendente da un punto di vista finanziario, nonostante un contesto difficile come quello attuale con l’inflazione in calo ma ancora su livelli medio-alti, l’impennata dei tassi di interesse e un clima di incertezza generale legato alla situazione geo-politica, a conferma di una sorprendente capacità di resilienza. Aumenta anche la capacità di risparmio (riesce ad accumulare quasi una famiglia su due) e con essa la percentuale media di reddito risparmiata. Risparmiare denaro consente di far fronte ad eventuali imprevisti, di uscire dalle preoccupazioni della vita e offre la possibilità di godere di una vita di qualità. Mettere da parte una somma di denaro in modo costante e regolare può aiutarci ad affrontare molti ostacoli e difficoltà della vita e può supportare la propria famiglia nel momento del bisogno e assicurare che abbia qualcosa su cui contare in caso di eventi sfortunati. I Brianzoli investono di più ma al primo posto mettono la sicurezza, rifugiandosi sotto l'ombrello dei titoli di Stato, Fondi monetari e obbligazionari, ma senza trascurare la componente a medio-lungo termine come la sottoscrizione di Fondi Bilanciati o Azionari. Crescono anche i piani di accumulo capitale, una strategia di investimento che consente di investire a rate i propri soldi ed evitare la volatilità dei mercati. In crescita anche oro e i fondi ESG. Per quanto riguarda invece il comparto assicurativo, la raccolta danni cresce notevolmente (+7%) su base annua. La crescita è stata trainata in particolare dal ramo salute, proprietà, r.c. generale e auto. Purtroppo un utente su quattro non ha ancora sottoscritto un'assicurazione per coprire le spese mediche. Nello specifico il comparto auto registra una crescita del 6,% grazie al segno positivo messo a bilancio da Rc auto e corpi veicoli terrestri . Nel dettaglio la crescita dell’Rc auto è dovuta all’effetto combinato di una crescita dei premi medi, che in base alle stime crescono nei primi nove mesi del 2023 del 5,0%, e di una crescita del parco dei veicoli assicurati di circa il 2,5%. Infine per quanto riguarda le tematiche finanziarie, la maggior parte degli investitori sostiene di essere molto interessato agli argomenti che attengono alla finanza, agli investimenti e alla borsa e vorrebbe incrementare le proprie competenze e conoscenze finanziarie. Le cause vanno ricercate nel contesto economico in costante evoluzione : infatti, anche chi non è un investitore ha sviluppato la consapevolezza di aver bisogno di maggiori competenze finanziarie per gestire al meglio i propri risparmi in un contesto complesso come quello odierno.
Francesco Megna