Lecco: la lotteria natalizia del Lions Club per l'educazione
Venerdì 15 dicembre i soci del Lions Club Lecco Host si sono ritrovati per lo scambio degli auguri e per partecipare alla tradizionale lotteria natalizia.
Il cerimoniere Massimo Radici ha aperto la serata ringraziando i numerosi soci e ospiti, tra i quali Don Agostino, direttore della Casa Don Guanella di Lecco, Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese e Clara Locatelli della cooperativa “Il Girasole” e referente del progetto “Alleanze Educative.”
Dopo gli auguri di buon Natale di Don Agostino, che ha sottolineato l’importanza del volgere lo sguardo sia all’altro sia al cielo, orientandoci verso Dio, la parola è passata al presidente Antonio Brusadelli, che ha illustrato ai soci lo scopo della serata: “Quest’anno i fondi raccolti con la cena e la lotteria natalizia saranno devoluti alla cooperativa sociale “Il Girasole” di Lecco, per sostenere il progetto “Alleanze Educative”.
Oggi inoltre entrerà nel club un nuovo socio Salvatore Bognanni presentato dal nostro socio Giuseppe Negri.”
Salvatore Bognanni, noto parrucchiere e proprietario dell’atelier Salvatore Bognanni di Bulciago, ha espresso la sua gratitudine di entrare a far parte del club: “Sono onorato di entrare a far parte di questa associazione di grandi valori.”
Dopo la cerimonia di ingresso del nuovo socio, la parola è passata a Clara Locatelli, che ha illustrato il progetto Alleanze Educative e la sua l’importanza: “Alleanze Educative è un progetto della cooperativa sociale “Il Girasole”, in collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Lecchese, Casa Don Guanella e molte altre realtà territoriali.
Le alleanze educative sono poli educativi, interventi extrascolastici di gruppo rivolti a bambini, ragazzi e adolescenti dai 6 ai 17 anni, nati per rispondere al bisogno emergente di povertà educativa. I poli educativi proponendo diverse attività organizzate con vari soggetti, quali associazioni, parrocchie, scuole, comitato genitori etc. rispondono ai bisogni dei ragazzi di apertura a esperienze culturali, sportive e ricreative. I giovani spesso si presentano con problemi relazionali e fragilità emotive, difficoltà comportamentali, stili di vita rischiosi, difficoltà nel perseguire obiettivi scolastici e condizioni di vulnerabilità economica che nel peggiore dei casi non permettono loro neanche di poter andare al cinema o visitare un museo.”
Maria Grazia Nasazzi è poi intervenuta sottolineando l’importanza della rete nel raggiungimento degli obiettivi: “Per sviluppare un progetto come questo e altri progetti della Fondazione Comunitaria del Lecchese è necessario capire innanzitutto quali sono i bisogni effettivi della comunità e costruire alleanze e reti che ci permettono di raggiugere tali obiettivi. La cooperazione è fondamentale.”
Dopo i vari interventi, si è passati alla vendita delle cartelle della lotteria, che si è rivelata un successo, grazie anche al contributo di attività locali e soci che hanno messo a disposizione importanti premi.
Durante la serata sono stati raccolti 3.500 euro, che saranno devoluti a colmare il gap di educazione culturale presente nel nostro territorio tra ragazzi più e meno fortunati.
Il cerimoniere Massimo Radici ha aperto la serata ringraziando i numerosi soci e ospiti, tra i quali Don Agostino, direttore della Casa Don Guanella di Lecco, Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese e Clara Locatelli della cooperativa “Il Girasole” e referente del progetto “Alleanze Educative.”
Dopo gli auguri di buon Natale di Don Agostino, che ha sottolineato l’importanza del volgere lo sguardo sia all’altro sia al cielo, orientandoci verso Dio, la parola è passata al presidente Antonio Brusadelli, che ha illustrato ai soci lo scopo della serata: “Quest’anno i fondi raccolti con la cena e la lotteria natalizia saranno devoluti alla cooperativa sociale “Il Girasole” di Lecco, per sostenere il progetto “Alleanze Educative”.
Oggi inoltre entrerà nel club un nuovo socio Salvatore Bognanni presentato dal nostro socio Giuseppe Negri.”
Salvatore Bognanni, noto parrucchiere e proprietario dell’atelier Salvatore Bognanni di Bulciago, ha espresso la sua gratitudine di entrare a far parte del club: “Sono onorato di entrare a far parte di questa associazione di grandi valori.”
Clara Locatelli
Dopo la cerimonia di ingresso del nuovo socio, la parola è passata a Clara Locatelli, che ha illustrato il progetto Alleanze Educative e la sua l’importanza: “Alleanze Educative è un progetto della cooperativa sociale “Il Girasole”, in collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Lecchese, Casa Don Guanella e molte altre realtà territoriali.
Le alleanze educative sono poli educativi, interventi extrascolastici di gruppo rivolti a bambini, ragazzi e adolescenti dai 6 ai 17 anni, nati per rispondere al bisogno emergente di povertà educativa. I poli educativi proponendo diverse attività organizzate con vari soggetti, quali associazioni, parrocchie, scuole, comitato genitori etc. rispondono ai bisogni dei ragazzi di apertura a esperienze culturali, sportive e ricreative. I giovani spesso si presentano con problemi relazionali e fragilità emotive, difficoltà comportamentali, stili di vita rischiosi, difficoltà nel perseguire obiettivi scolastici e condizioni di vulnerabilità economica che nel peggiore dei casi non permettono loro neanche di poter andare al cinema o visitare un museo.”
Maria Grazia Nasazzi è poi intervenuta sottolineando l’importanza della rete nel raggiungimento degli obiettivi: “Per sviluppare un progetto come questo e altri progetti della Fondazione Comunitaria del Lecchese è necessario capire innanzitutto quali sono i bisogni effettivi della comunità e costruire alleanze e reti che ci permettono di raggiugere tali obiettivi. La cooperazione è fondamentale.”
Dopo i vari interventi, si è passati alla vendita delle cartelle della lotteria, che si è rivelata un successo, grazie anche al contributo di attività locali e soci che hanno messo a disposizione importanti premi.
Durante la serata sono stati raccolti 3.500 euro, che saranno devoluti a colmare il gap di educazione culturale presente nel nostro territorio tra ragazzi più e meno fortunati.
