Lecco: il 23 torna la fiaccolata del gruppo ANA di Rancio
Nella serata dell'antivigilia di Natale, sabato 23 dicembre, tornano le fiaccolate sui monti del lecchese. La veterana è quella del gruppo ANA Monte Medale di Rancio e Laorca, con la salita al monte San Martino: la prima edizione è stata nel 1973. Era allora capogruppo dell'ANA di Rancio il compianto Gianni Mauri, fratello maggiore del famoso rocciatore Bigio.
Il programma di quest'anno prevede alle ore 20 il raduno dei partecipanti presso la sede ANA in quartiere Rancio e, più tardi, la partenza verso la cappelletta bianca dove avrà luogo la celebrazione della Messa prenatalizia nella cornice suggestiva di un panorama che si spalanca su tutto il territorio lecchese sino al corso dell'Adda verso la pianura lombarda.
Il gruppo Medale ha superato i 70 anni di attività, essendo stato costituito nel 1952 nell'allora trattoria Tasselli di Rancio, in via Mazzucconi, presenti 35 alpini in congedo, tra i quali alcuni reduci della prima guerra mondiale 1915/1918. Nasceva, così, il gruppo Monte Medale, con primo responsabile Giovanni Cendali, egretario Sebastiano Durelli.
Tutti gli organizzatori delle varie fiaccolate evidenziano che la partecipazione alle stesse deve avvenire esclusivamente con torce elettriche per motivi di sicurezza e di precauzione antincendio.
Il programma di quest'anno prevede alle ore 20 il raduno dei partecipanti presso la sede ANA in quartiere Rancio e, più tardi, la partenza verso la cappelletta bianca dove avrà luogo la celebrazione della Messa prenatalizia nella cornice suggestiva di un panorama che si spalanca su tutto il territorio lecchese sino al corso dell'Adda verso la pianura lombarda.
Il gruppo Medale ha superato i 70 anni di attività, essendo stato costituito nel 1952 nell'allora trattoria Tasselli di Rancio, in via Mazzucconi, presenti 35 alpini in congedo, tra i quali alcuni reduci della prima guerra mondiale 1915/1918. Nasceva, così, il gruppo Monte Medale, con primo responsabile Giovanni Cendali, egretario Sebastiano Durelli.
Tutti gli organizzatori delle varie fiaccolate evidenziano che la partecipazione alle stesse deve avvenire esclusivamente con torce elettriche per motivi di sicurezza e di precauzione antincendio.
A.B.