Valmadrera: in Villa Ciceri il ritrovo di Natale di BdT
Festa ieri sera a Villa Ciceri in occasione del ritrovo natalizio dell’associazione Banca del Tempo. Circa 40 persone si sono radunate nella sede dello storico sodalizio.
“Innanzitutto, c’è stata l’assemblea in cui abbiamo approvato alcune modifiche allo statuto e presentato il bilancio preventivo. Terminato il momento formale, abbiamo iniziato a parlare di noi. Nel 2023 Banca del Tempo ha realizzato scambi per 3mila 200 ore, tutti di grande qualità” ha commentato entusiasta Flavio Passerini. Il presidente dell’associazione ha poi citato alcune delle iniziative in questione, tra cui il supporto ai bambini di elementari e medie nel progetto Edera, il corso sull’uso dello smartphone per gli anziani, il corso di inglese. “I partecipanti ora sono 12, tutti molto felici del corso. Da quest’anno c’è anche un ex insegnante di Valmadrera che tiene delle vere e proprie lezioni, quindi non si tratta più di semplice conversazione. Ci sono poi due nostre insegnanti che stanno aiutando una ragazza bielorussa e una egiziana ad imparare la lingua” ha proseguito.
“Maria Grazia, una nostra socia non vedente, sta insegnando a Walter, un signore che sta perdendo la vista a causa di una malattia, la lingua braille con l’aiuto di un’altra nostra socia. Alcuni volontari vanno a prendere Maria Grazia e Walter e li aiutano ad attraversare la piazza ed arrivare alla nostra sede”. Le “sferruzzatrici” sono state le protagoniste di altre due iniziative altrettanto importanti: la partecipazione a Viva Vittoria e la realizzazione dell’albero di Natale posto in Piazza Citterio. “Ci sono amici dell’associazione che hanno passato ore a realizzare i quadrotti per Viva Vittoria o le piastrelle per l’albero. Elisa Mauri, un’anziana di Suello, ha prodotto 500 piastrelle e 8 quadrotti. In tutto parliamo di 21 donne per più di 1500 ore di lavoro complessivo. Ringrazio Tiziana Butti per aver messo a disposizione le sue competenze sartoriali e Luciano Riva, presidente Noi x Voi, per l’aiuto nella realizzazione dell’albero” ha concluso Passerini. “Oltre che la creatività, credo che il segreto di Banca del Tempo sia la capacità di individuare i bisogni inespressi della comunità e la presenza di una rete di conoscenze importanti, anche al di là dei novanta soci. Come mi capita di ripetere spesso, tutti hanno qualcosa di utile e tutti hanno un bisogno da soddisfare”.
“Innanzitutto, c’è stata l’assemblea in cui abbiamo approvato alcune modifiche allo statuto e presentato il bilancio preventivo. Terminato il momento formale, abbiamo iniziato a parlare di noi. Nel 2023 Banca del Tempo ha realizzato scambi per 3mila 200 ore, tutti di grande qualità” ha commentato entusiasta Flavio Passerini. Il presidente dell’associazione ha poi citato alcune delle iniziative in questione, tra cui il supporto ai bambini di elementari e medie nel progetto Edera, il corso sull’uso dello smartphone per gli anziani, il corso di inglese. “I partecipanti ora sono 12, tutti molto felici del corso. Da quest’anno c’è anche un ex insegnante di Valmadrera che tiene delle vere e proprie lezioni, quindi non si tratta più di semplice conversazione. Ci sono poi due nostre insegnanti che stanno aiutando una ragazza bielorussa e una egiziana ad imparare la lingua” ha proseguito.
“Maria Grazia, una nostra socia non vedente, sta insegnando a Walter, un signore che sta perdendo la vista a causa di una malattia, la lingua braille con l’aiuto di un’altra nostra socia. Alcuni volontari vanno a prendere Maria Grazia e Walter e li aiutano ad attraversare la piazza ed arrivare alla nostra sede”. Le “sferruzzatrici” sono state le protagoniste di altre due iniziative altrettanto importanti: la partecipazione a Viva Vittoria e la realizzazione dell’albero di Natale posto in Piazza Citterio. “Ci sono amici dell’associazione che hanno passato ore a realizzare i quadrotti per Viva Vittoria o le piastrelle per l’albero. Elisa Mauri, un’anziana di Suello, ha prodotto 500 piastrelle e 8 quadrotti. In tutto parliamo di 21 donne per più di 1500 ore di lavoro complessivo. Ringrazio Tiziana Butti per aver messo a disposizione le sue competenze sartoriali e Luciano Riva, presidente Noi x Voi, per l’aiuto nella realizzazione dell’albero” ha concluso Passerini. “Oltre che la creatività, credo che il segreto di Banca del Tempo sia la capacità di individuare i bisogni inespressi della comunità e la presenza di una rete di conoscenze importanti, anche al di là dei novanta soci. Come mi capita di ripetere spesso, tutti hanno qualcosa di utile e tutti hanno un bisogno da soddisfare”.