Precipita per un centinaio di metri, 58enne muore sul Monte Moregallo. Rintracciato grazie al suo cane

Tragedia sul Monte Moregallo. Un 58enne, Leopoldo Bonacina, volto noto tra gli alpinisti valmadreresi, uscito con il cane per un'escursione, ha perso la vita. Le operazioni di ricerca sono scattate poco prima delle 18.30, a buio già calato da un pò, per il mancato rientro dell'uomo, classe 1965.I tecnici del Cnsas - una ventina quelli impegnati - supportati anche da più squadre specializzate dei vigili del fuoco hanno cominciato a perlustrare tutti i sentieri della zona, da Valmadrera e da Canzo. A condurre i soccorritori dal malcapitato è stato proprio l'abbaiare del suo fidato amico a quattro zampe. Intorno alle 20:00 è stato infatti avvertito il cane nei pressi del canalone Belasa e questo ha permesso di individuare Bonacina: era precipitato per un centinaio di metri dalla cresta e giaceva in fondo al crepaccio.
Nulla si è dunque potuto se non procedere al recupero della salma, attivando anche l'elisoccorso di Como. L’intervento è stato molto complesso. Constatato il decesso da parte del medico, i tecnici hanno prelevato la salma. Le squadre sono rientrate solo in tarda serata. 

Durante le operazioni, persone non identificate hanno disturbato lo scenario, utilizzando un puntatore laser. "Un comportamento inappropriato, che mette a rischio la sicurezza dell’equipaggio dell’elicottero e importuna i soccorritori" sottolineano dal soccorso alpini, pregando di astenersi dal mettere in atto azioni simili.