ASST Lecco: Stucchi in testa. In campo anche Marco Bosio
Ultime frenetiche ore di trattativa tra i partiti in regione per la scelta dei futuri direttori generali di ASST (27) e ATS (8). Domani, venerdì 16 dicembre, tutti i top manager in carica sono convocati dall’assessore al welfare Guido Bertolaso. E’ probabile che in quella sede saranno resi noti i nomi dei prescelti. Per quanto riguarda l’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco il nome più accreditato resta quello del meratese Luca Stucchi, oggi in forza all’ASL 1 di Imperia, già direttore generale del Carlo Poma di Mantova, direttore amministrativo dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (Areu) e, in precedenza responsabile delle risorse umane a Monza e Lecco.
Successivamente è stato Direttore Sanitario aziendale dell'IRCCS San Matteo di Pavia. Poi con la medesima qualifica all'Azienda ospedaliera di Desio e Vimercate (2012) e successivamente al Policlinico Universitario “A. Gemelli” di Roma (2015).
Nel 2016, dopo la riforma che ha soppresso le Asl accorpando i territori sotto le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) è stato Direttore Generale della nuova ATS Città Metropolitana di Milano, con il compito, tra gli altri, di dare attuazione ai progetti metropolitani previsti appunto dalla riforma.
Dal 1° gennaio 2019 è direttore generale dell'ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.
Insomma un altro personaggio di grande esperienza e con un’ottima conoscenza delle problematiche del territorio lecchese.
Naturalmente quando sono in corso le trattative tra partiti – sembra che FdI si stia imponendo su Bertolaso per ottenere la metà dei posti – fino all’ultimo è difficile formulare previsioni. La comunicazione ufficiale è attesa per lunedì 18 dicembre ma già domani in tarda giornata si dovrebbero conoscere i nomi.
L’altro nome gettonato è quello di Marco Bosio, attuale numero uno dell’ASST “Grande Ospedale Metropolitano Niguarda”. Bosio è una vecchia conoscenza di Lecco, città peraltro in cui risiede. Era stato responsabile della “Qualità e Controllo gestione” dal 2003 al 2007 quando direttore generale era Pietro Caltagirone.
Successivamente è stato Direttore Sanitario aziendale dell'IRCCS San Matteo di Pavia. Poi con la medesima qualifica all'Azienda ospedaliera di Desio e Vimercate (2012) e successivamente al Policlinico Universitario “A. Gemelli” di Roma (2015).
Nel 2016, dopo la riforma che ha soppresso le Asl accorpando i territori sotto le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) è stato Direttore Generale della nuova ATS Città Metropolitana di Milano, con il compito, tra gli altri, di dare attuazione ai progetti metropolitani previsti appunto dalla riforma.
Dal 1° gennaio 2019 è direttore generale dell'ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.
Insomma un altro personaggio di grande esperienza e con un’ottima conoscenza delle problematiche del territorio lecchese.
Naturalmente quando sono in corso le trattative tra partiti – sembra che FdI si stia imponendo su Bertolaso per ottenere la metà dei posti – fino all’ultimo è difficile formulare previsioni. La comunicazione ufficiale è attesa per lunedì 18 dicembre ma già domani in tarda giornata si dovrebbero conoscere i nomi.