Lecco: Luca Perri affascina il pubblico del Politecnico
Si è svolto nel tardo pomeriggio di mercoledì 13 dicembre, nell’Aula Magna del Polo Territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, il convegno “Nollywood - mai andare al cinema con un fisico”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Lecco e che ha avuto come protagonista Luca Perri, noto astrofisico e divulgatore scientifico, astronomo della Società Italiana di Fisica (SIF), dell’Osservatorio di Merate, del Planetario di Milano e del Planetario di Lecco, che ha al suo attivo anche lavori per l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).
Fil rouge del divertente e coinvolgente intervento di Luca Perri è stato il cinema, in particolare le grandi produzione hollywoodiane, e il modo in cui vengono trasportati sullo schermo temi legati all’astrofisica e all’ingegneria aerospaziale, scoprendo infine che la vera scienza sa spesso regalare più sorprese della trama di molti pluripremiati blockbuster.
“L’immagine che le persone hanno dell’esplorazione spaziale è inevitabilmente influenzata da quello che la cinematografia ci ha mostrato nei decenni, facendo sognare intere generazioni. Ma quanto c’è di vero in quelle pellicole? Perché, ad essere onesti, in Armageddon non sono proprio dei fini strateghi. In “The Martian” lui sarebbe morto malissimo. “Gravity”, poi, è il male assoluto” spiega Luca Perri, che conclude con un consiglio ironico ma sincero: “Volete davvero godervi un film? Fatevi un favore, non guardatelo insieme ad un fisico!”.
L’evento, organizzato dal consiglio dell’Ordine in occasione del tradizionale scambio di auguri di buone feste a tutti gli iscritti, rispondeva proprio al desiderio di non offrire la solita “lectio magistralis”, senza però rinunciare a contenuti scientifici di alto livello. “Contando sul brio e la simpatia di Luca Perri - ha sottolineato il presidente dell’Ordine Adriano Alderighi -, volevamo dimostrare che si può essere seri senza essere seriosi, come a volte siamo noi ingegneri. Perri, da buon fisico, è spesso goliardicamente dissacratore e provocatorio nei nostri confronti e questa ci sembrava l’occasione giusta per invitarlo nella “tana dei leoni”, augurando con un po’ di leggerezza buone feste a tutti!”.
Luca Perri è dottorato in Fisica e Astrofisica all'Università dell'Insubria e all'Osservatorio di Milano Brera. È astrofisico ed astronomo della Società Italiana di Fisica (SIF), dell’Osservatorio di Merate, del Planetario di Milano e del Planetario di Lecco. Ha lavorato per l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Si occupa di divulgazione su radio, televisioni, carta stampata, festival e social networks. Tra le sue collaborazioni vi sono Agenzia Spaziale Europea (ESA), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Kilimangiaro (Rai 3), Rai 2, Radio2, Radio Deejay, Radio24, Radio Capital, Repubblica, Corriere della Sera, Le Scienze, Focus, Focus Junior, Pikaia, CICAP, TeDx, Festival della Scienza di Genova, BergamoScienza, Festival delle Scienze di Roma, Focus Live, Play Modena e Lucca Comics & Games.
Perri è campione italiano e finalista internazionale di FameLab 2015, talent show sulla divulgazione scientifica. È stato fra gli ideatori del progetto di citizen science del CNR "#scienzasulbalcone", selezionato dalla rivista Nature come una delle iniziative scientifiche più interessanti nate durante la prima ondata della pandemia. È stato membro del Comitato Scientifico del CICAPFest ed è attualmente Coordinatore Scientifico di Bergamoscienza. È autore e conduttore di diverse trasmissioni di Rai Cultura, fra cui “Nautilus”, “Superquark+” con Piero Angela e "Noos" con Alberto Angela. È formatore nei corsi interateneo sulle competenze trasversali per dottorandi delle università lombarde ed è autore e formatore per DeAgostini Scuola.
Assieme allo storico della scienza e divulgatore Adrian Fartade Perri ha pubblicato per Audible i podcast “VS - Verso lo spazio”, “IgNobel - l’utilità dell’inutilità scientifica”, "Astrobio" (finalista nella categoria "Talk" al premio IlPod per i migliori podcast italiani 2022) e "Cineastri". Insieme al divulgatore e performer Barbascura X ha scritto e condotto il documentario sulla crisi dell'informazione "Infodemic - il virus siamo noi", su Amazon Prime Video e YouTube. Assieme a diverse personalità italiane ed internazionali, quali l'attrice Premio Oscar Susan Sarandon, ha preso parte al documentario sulla sostenibilità Materia Viva, trasmesso da Rai3, premiato "Best Green Documentary" al Giffoni Film Festival 2023 e vincitore del "Green Drop Award" alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia 2023. Per Chora Media ha scritto e condotto il podcast Red Bull "Esperimento 36", con la partecipazione di atlete ed atleti di caratura internazionale.
Luca Perri è autore di libri divulgativi tradotti in sei lingue: “La pazza scienza” (Sironi Editore), “Errori Galattici” (DeAgostini), “Astrobufale” (Rizzoli, vincitore del Premio COSMOS degli Studenti 2019), “Partenze a Razzo” (DeAgostini, finalista al Premio Nazionale Divulgazione Scientifica per ragazzi 2020), “Pinguini all’equatore” con Serena Giacomin (DeAgostini), "La scienza di Guerre Stellari" (Rizzoli), "Apollo Credici" con Adrian Fartade e Leo Ortolani (DeAgostini, vincitore del Premio Nazionale Divulgazione Scientifica per ragazzi 2022) e "La tempesta imperfetta" con Barbascura X e Sio (DeAgostini).
Fil rouge del divertente e coinvolgente intervento di Luca Perri è stato il cinema, in particolare le grandi produzione hollywoodiane, e il modo in cui vengono trasportati sullo schermo temi legati all’astrofisica e all’ingegneria aerospaziale, scoprendo infine che la vera scienza sa spesso regalare più sorprese della trama di molti pluripremiati blockbuster.
“L’immagine che le persone hanno dell’esplorazione spaziale è inevitabilmente influenzata da quello che la cinematografia ci ha mostrato nei decenni, facendo sognare intere generazioni. Ma quanto c’è di vero in quelle pellicole? Perché, ad essere onesti, in Armageddon non sono proprio dei fini strateghi. In “The Martian” lui sarebbe morto malissimo. “Gravity”, poi, è il male assoluto” spiega Luca Perri, che conclude con un consiglio ironico ma sincero: “Volete davvero godervi un film? Fatevi un favore, non guardatelo insieme ad un fisico!”.
L’evento, organizzato dal consiglio dell’Ordine in occasione del tradizionale scambio di auguri di buone feste a tutti gli iscritti, rispondeva proprio al desiderio di non offrire la solita “lectio magistralis”, senza però rinunciare a contenuti scientifici di alto livello. “Contando sul brio e la simpatia di Luca Perri - ha sottolineato il presidente dell’Ordine Adriano Alderighi -, volevamo dimostrare che si può essere seri senza essere seriosi, come a volte siamo noi ingegneri. Perri, da buon fisico, è spesso goliardicamente dissacratore e provocatorio nei nostri confronti e questa ci sembrava l’occasione giusta per invitarlo nella “tana dei leoni”, augurando con un po’ di leggerezza buone feste a tutti!”.
Luca Perri è dottorato in Fisica e Astrofisica all'Università dell'Insubria e all'Osservatorio di Milano Brera. È astrofisico ed astronomo della Società Italiana di Fisica (SIF), dell’Osservatorio di Merate, del Planetario di Milano e del Planetario di Lecco. Ha lavorato per l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Si occupa di divulgazione su radio, televisioni, carta stampata, festival e social networks. Tra le sue collaborazioni vi sono Agenzia Spaziale Europea (ESA), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Kilimangiaro (Rai 3), Rai 2, Radio2, Radio Deejay, Radio24, Radio Capital, Repubblica, Corriere della Sera, Le Scienze, Focus, Focus Junior, Pikaia, CICAP, TeDx, Festival della Scienza di Genova, BergamoScienza, Festival delle Scienze di Roma, Focus Live, Play Modena e Lucca Comics & Games.
Perri è campione italiano e finalista internazionale di FameLab 2015, talent show sulla divulgazione scientifica. È stato fra gli ideatori del progetto di citizen science del CNR "#scienzasulbalcone", selezionato dalla rivista Nature come una delle iniziative scientifiche più interessanti nate durante la prima ondata della pandemia. È stato membro del Comitato Scientifico del CICAPFest ed è attualmente Coordinatore Scientifico di Bergamoscienza. È autore e conduttore di diverse trasmissioni di Rai Cultura, fra cui “Nautilus”, “Superquark+” con Piero Angela e "Noos" con Alberto Angela. È formatore nei corsi interateneo sulle competenze trasversali per dottorandi delle università lombarde ed è autore e formatore per DeAgostini Scuola.
Assieme allo storico della scienza e divulgatore Adrian Fartade Perri ha pubblicato per Audible i podcast “VS - Verso lo spazio”, “IgNobel - l’utilità dell’inutilità scientifica”, "Astrobio" (finalista nella categoria "Talk" al premio IlPod per i migliori podcast italiani 2022) e "Cineastri". Insieme al divulgatore e performer Barbascura X ha scritto e condotto il documentario sulla crisi dell'informazione "Infodemic - il virus siamo noi", su Amazon Prime Video e YouTube. Assieme a diverse personalità italiane ed internazionali, quali l'attrice Premio Oscar Susan Sarandon, ha preso parte al documentario sulla sostenibilità Materia Viva, trasmesso da Rai3, premiato "Best Green Documentary" al Giffoni Film Festival 2023 e vincitore del "Green Drop Award" alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia 2023. Per Chora Media ha scritto e condotto il podcast Red Bull "Esperimento 36", con la partecipazione di atlete ed atleti di caratura internazionale.
Luca Perri è autore di libri divulgativi tradotti in sei lingue: “La pazza scienza” (Sironi Editore), “Errori Galattici” (DeAgostini), “Astrobufale” (Rizzoli, vincitore del Premio COSMOS degli Studenti 2019), “Partenze a Razzo” (DeAgostini, finalista al Premio Nazionale Divulgazione Scientifica per ragazzi 2020), “Pinguini all’equatore” con Serena Giacomin (DeAgostini), "La scienza di Guerre Stellari" (Rizzoli), "Apollo Credici" con Adrian Fartade e Leo Ortolani (DeAgostini, vincitore del Premio Nazionale Divulgazione Scientifica per ragazzi 2022) e "La tempesta imperfetta" con Barbascura X e Sio (DeAgostini).