Nel 2023 26 interventi per la squadra forra del CNSAS Lombardo
Tempi di bilancio di fine anno per la squadra forra regionale, una delle specialità del Cnsas Lombardo, che raggruppa tecnici provenienti dalle cinque Delegazioni (XIX Lariana, IX Speleologica, VII Valtellina - Valchiavenna, VI Orobica, V Bresciana).
La squadra è gestita dai rispettivi referenti di zona che, in collaborazione con i capistazione e i delegati, garantiscono il celere allertamento e il soccorso in ogni zona della Lombardia e spesso cooperano con altri servizi regionali del Cnsas.
Significativi i dati relativi al 2023, con 26 attivazioni, un aumento significativo rispetto agli anni precedenti (11 nel 2022). Due interventi hanno riguardato il supporto alle operazioni durante le alluvioni in Emilia Romagna, a maggio, e in Toscana a novembre; dieci le attivazioni per la ricerca di persone disperse o scomparse; altri nove per incidenti in percorsi di canyoning; i restanti interventi rientrano nel soccorso a persone cadute o pericolanti in torrente, per vari motivi (pesca, atti estremi, caduta da strade e sentieri soprastanti).
I tecnici forra regionali affiancano a questa specialità quella di base alpina e/o speleologica, altrettanto complesse. Un impegno importante che restituisce anche grandi soddisfazioni, come l'interazione continua con altre Stazioni, Delegazioni e con i Servizi regionali del Cnsas, oltre alla stretta collaborazione con altri enti, sia per il trasporto con elicotteri, sia per l'attività di soccorso e movimentazione in torrente.
Le competenze acquisite dai tecnici di soccorso in forra, che comprendono le conoscenze di acquaticità e relativi comportamenti di sicurezza, oltre ai materiali utilizzati, sono pressoché esclusive in determinati ambiti ed è per questo che negli scenari alluvionali, sempre più frequenti, i tecnici delle squadre forra del Cnsas sono gli unici a essere chiamati in supporto ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile, tema che sarà approfondito da corsi appositi nel 2024.
Oltre agli interventi di soccorso, l’addestramento e la formazione periodica richiedono ai nostri tecnici molto tempo, per mantenere un elevato standard di qualità e di sicurezza. Le giornate di formazione regionale nel 2023 sono state venticinque; accanto ai mantenimenti standard, previsti dal piano formativo nazionale, la Scuola forra lombarda ha tenuto una serie di eventi dedicati ad ambiti specifici, quali ad esempio l’ice canyoning invernale, la movimentazione in acque bianche, l’attrezzamento della forra, l’autosoccorso, le grandi verticali e la movimentazione notturna.
La squadra forra lombarda del Cnsas conta una sessantina di volontari (tecnici, sanitari e istruttori), provenienti da tutta la regione. Per il 2024 è già in corso l’ingresso di dieci nuovi tecnici, che sosterranno la formazione di base e garantiranno nuova energia alla squadra regionale.
Nel frattempo, i referenti delle diverse Delegazioni lombarde sono già al lavoro con la Presidenza, per nuove idee e progetti e per stare al passo con le sfide, sempre più impegnative, richieste dal modello contemporaneo del soccorso organizzato.
La squadra è gestita dai rispettivi referenti di zona che, in collaborazione con i capistazione e i delegati, garantiscono il celere allertamento e il soccorso in ogni zona della Lombardia e spesso cooperano con altri servizi regionali del Cnsas.
Significativi i dati relativi al 2023, con 26 attivazioni, un aumento significativo rispetto agli anni precedenti (11 nel 2022). Due interventi hanno riguardato il supporto alle operazioni durante le alluvioni in Emilia Romagna, a maggio, e in Toscana a novembre; dieci le attivazioni per la ricerca di persone disperse o scomparse; altri nove per incidenti in percorsi di canyoning; i restanti interventi rientrano nel soccorso a persone cadute o pericolanti in torrente, per vari motivi (pesca, atti estremi, caduta da strade e sentieri soprastanti).
I tecnici forra regionali affiancano a questa specialità quella di base alpina e/o speleologica, altrettanto complesse. Un impegno importante che restituisce anche grandi soddisfazioni, come l'interazione continua con altre Stazioni, Delegazioni e con i Servizi regionali del Cnsas, oltre alla stretta collaborazione con altri enti, sia per il trasporto con elicotteri, sia per l'attività di soccorso e movimentazione in torrente.
Le competenze acquisite dai tecnici di soccorso in forra, che comprendono le conoscenze di acquaticità e relativi comportamenti di sicurezza, oltre ai materiali utilizzati, sono pressoché esclusive in determinati ambiti ed è per questo che negli scenari alluvionali, sempre più frequenti, i tecnici delle squadre forra del Cnsas sono gli unici a essere chiamati in supporto ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile, tema che sarà approfondito da corsi appositi nel 2024.
Oltre agli interventi di soccorso, l’addestramento e la formazione periodica richiedono ai nostri tecnici molto tempo, per mantenere un elevato standard di qualità e di sicurezza. Le giornate di formazione regionale nel 2023 sono state venticinque; accanto ai mantenimenti standard, previsti dal piano formativo nazionale, la Scuola forra lombarda ha tenuto una serie di eventi dedicati ad ambiti specifici, quali ad esempio l’ice canyoning invernale, la movimentazione in acque bianche, l’attrezzamento della forra, l’autosoccorso, le grandi verticali e la movimentazione notturna.
La squadra forra lombarda del Cnsas conta una sessantina di volontari (tecnici, sanitari e istruttori), provenienti da tutta la regione. Per il 2024 è già in corso l’ingresso di dieci nuovi tecnici, che sosterranno la formazione di base e garantiranno nuova energia alla squadra regionale.
Nel frattempo, i referenti delle diverse Delegazioni lombarde sono già al lavoro con la Presidenza, per nuove idee e progetti e per stare al passo con le sfide, sempre più impegnative, richieste dal modello contemporaneo del soccorso organizzato.