Civate: alla Casa del Cieco parte il progetto Rudolph
Il progetto “Rudolph”, la renna di Babbo Natale, uno dei personaggi più popolari del folclore natalizio, sarà protagonista del Natale degli ospiti della RSA Casa del cieco di Civate. Tale progetto permetterà a tutti gli ospiti di esprimere e vedere realizzato un desiderio a cui tengono in modo particolare.
Le animatrici, attraverso una serie di stimolazioni cognitive, inviteranno gli ospiti a pensare a un regalo/dono che desiderano ricevere per il S. Natale. Tutti i desideri espressi, verranno annotati su una lavagna, visibile a tutti, operatori, parenti e volontari, che sarà collocata nei pressi della postazione “pausa caffè”, in veranda. Il parente/operatore che vorrà partecipare al progetto “Rudolph” potrà scegliere uno o più oggetti da regalare. Tali informazioni dovranno essere comunicate in tempo breve all’animatrice presente in struttura o scritte sul taccuino posto sul tavolo in veranda.
A quel punto, l’animatrice si farà carico dell’impegno preso dal donatore, toglierà dalla lavagna il dono scelto e attenderà l’arrivo del regalo ben confezionato e pronto per essere consegnato all’interessato. In quel momento, l’educatrice rivelerà al donatore il nome dell’ospite a cui è destinato l'oggetto.
Il donatore sarà libero di scegliere se restare anonimo, se scrivere un biglietto augurale identificandosi oppure se consegnare il regalo personalmente nel giorno prescelto, in presenza dell’educatrice.
È prevista una sorpresa anche per gli ospiti impossibilitati ad esprimere un desiderio a causa delle loro condizioni di comprovata fragilità. In particolare, saranno le educatrici a scegliere con cura i doni, affinché davvero tutti nella RSA possano godere di un momento gioioso di condivisione.
Il progetto “Rudolph” ha un duplice valore pedagogico e sociale. Esso, infatti, mette al centro la tematica del “desiderio ritrovato”, promuove un processo di ascolto e di cura della persona anziana e mostra la creatività propria di questo periodo dell’anno.
Di seguito, un riassunto delle principali regole dell'iniziativa: il donatore potra’ scegliere se rimanere anonimo oppure se scrivere un biglietto augurale identificandosi; ogni donatore puo’ prendersi carico di piu’ desideri per piu’ ospiti; scegliere il dono esposto sulla lavagna, comunicarlo in tempi brevi alle educatrici oppure annotarlo sul taccuino solo nel caso in cui non vi e’ la possibilita’ di comunicarlo personalmente alle educatrici; i doni confezionati a tema natalizio verranno recapitati alle animatrici entro il 29 dicembre 2023 e non oltre tale data; il donatore potra’ scegliere se rimanere anonimo oppure se scrivere un biglietto augurale identificandosi.
Le animatrici, attraverso una serie di stimolazioni cognitive, inviteranno gli ospiti a pensare a un regalo/dono che desiderano ricevere per il S. Natale. Tutti i desideri espressi, verranno annotati su una lavagna, visibile a tutti, operatori, parenti e volontari, che sarà collocata nei pressi della postazione “pausa caffè”, in veranda. Il parente/operatore che vorrà partecipare al progetto “Rudolph” potrà scegliere uno o più oggetti da regalare. Tali informazioni dovranno essere comunicate in tempo breve all’animatrice presente in struttura o scritte sul taccuino posto sul tavolo in veranda.
A quel punto, l’animatrice si farà carico dell’impegno preso dal donatore, toglierà dalla lavagna il dono scelto e attenderà l’arrivo del regalo ben confezionato e pronto per essere consegnato all’interessato. In quel momento, l’educatrice rivelerà al donatore il nome dell’ospite a cui è destinato l'oggetto.
Il donatore sarà libero di scegliere se restare anonimo, se scrivere un biglietto augurale identificandosi oppure se consegnare il regalo personalmente nel giorno prescelto, in presenza dell’educatrice.
È prevista una sorpresa anche per gli ospiti impossibilitati ad esprimere un desiderio a causa delle loro condizioni di comprovata fragilità. In particolare, saranno le educatrici a scegliere con cura i doni, affinché davvero tutti nella RSA possano godere di un momento gioioso di condivisione.
Il progetto “Rudolph” ha un duplice valore pedagogico e sociale. Esso, infatti, mette al centro la tematica del “desiderio ritrovato”, promuove un processo di ascolto e di cura della persona anziana e mostra la creatività propria di questo periodo dell’anno.
Di seguito, un riassunto delle principali regole dell'iniziativa: il donatore potra’ scegliere se rimanere anonimo oppure se scrivere un biglietto augurale identificandosi; ogni donatore puo’ prendersi carico di piu’ desideri per piu’ ospiti; scegliere il dono esposto sulla lavagna, comunicarlo in tempi brevi alle educatrici oppure annotarlo sul taccuino solo nel caso in cui non vi e’ la possibilita’ di comunicarlo personalmente alle educatrici; i doni confezionati a tema natalizio verranno recapitati alle animatrici entro il 29 dicembre 2023 e non oltre tale data; il donatore potra’ scegliere se rimanere anonimo oppure se scrivere un biglietto augurale identificandosi.