Bartesate: si cerca qualcuno disposto a occuparsi dell’ex asilo Bambina Spreafico
Quale sarà il destino dell’ex asilo di Bartesate? Se n’è discusso nuovamente durante il consiglio di frazione svoltosi l’altra sera nell’auditorium Cesare Golfari. “Sono in corso delle interlocuzioni con le associazioni per capire chi può essere interessato a prendere in gestione quello stabile. Qualcuno ha già effettuato anche dei sopralluoghi. Ci saranno alcuni nodi da sciogliere: i bagni da rifare, le scale anguste, gli spazi non particolarmente grandi. Nel giardino sul retro, per esempio, non è chiaro se ci può stare un magazzino vista la vicinanza con le abitazioni. Tuttavia, è ancora presto per discutere di simili dettagli” ha spiegato il consigliere Matteo Magni, il quale ha preso parte alla riunione come rappresentante dell’amministrazione.
In quest’occasione, il ruolo di “minoranza” è stato portato avanti da Erica Colombo, ex candidata alle comunali nella lista guidata da Attilio Tentori. “Serve coraggio nella progettazione. L’area è molto bella e poco trafficata. Quella struttura può essere valorizzata in tanti modi. Serve coraggio nella progettazione perché solo se c’è un progetto è possibile andare a recuperare i fondi necessari” ha evidenziato. Colombo ha poi richiesto esplicitamente a Magni di prendere un impegno con i presenti affinché, prima di compiere qualunque scelta, l’amministrazione convochi i cittadini di Bartesate. “In quello stabile dovrà essere necessariamente realizzata una sala civica e uno spazio per il medico, come si era detto fin dall’inizio. Si tratta di una questione molto importante: a Bartesate ormai non c’è più niente, neanche una sala civica da quando la vecchia struttura della curia è stata chiusa” ha aggiunto un altro cittadino. “Bartesate conta circa 500 abitanti, molti dei quali anziani. È fondamentale che ritorni ad esserci il medico di base almeno un paio d’ore la settimana. Ciò può accadere solo se si crea un ambiente accogliente”. Sulla possibilità che un dottore tornì a ricevere in frazione, l’ex sindaco Tino Negri, residente a Bartesate, si è detto molto scettico.
“La sala civica e lo spazio per il medico di base ci saranno sicuramente. Poi si tratterà di convincere qualche MMG a lavorare lì una volta la settimana. Vedremo” ha sostenuto Magni.
In quest’occasione, il ruolo di “minoranza” è stato portato avanti da Erica Colombo, ex candidata alle comunali nella lista guidata da Attilio Tentori. “Serve coraggio nella progettazione. L’area è molto bella e poco trafficata. Quella struttura può essere valorizzata in tanti modi. Serve coraggio nella progettazione perché solo se c’è un progetto è possibile andare a recuperare i fondi necessari” ha evidenziato. Colombo ha poi richiesto esplicitamente a Magni di prendere un impegno con i presenti affinché, prima di compiere qualunque scelta, l’amministrazione convochi i cittadini di Bartesate. “In quello stabile dovrà essere necessariamente realizzata una sala civica e uno spazio per il medico, come si era detto fin dall’inizio. Si tratta di una questione molto importante: a Bartesate ormai non c’è più niente, neanche una sala civica da quando la vecchia struttura della curia è stata chiusa” ha aggiunto un altro cittadino. “Bartesate conta circa 500 abitanti, molti dei quali anziani. È fondamentale che ritorni ad esserci il medico di base almeno un paio d’ore la settimana. Ciò può accadere solo se si crea un ambiente accogliente”. Sulla possibilità che un dottore tornì a ricevere in frazione, l’ex sindaco Tino Negri, residente a Bartesate, si è detto molto scettico.
“La sala civica e lo spazio per il medico di base ci saranno sicuramente. Poi si tratterà di convincere qualche MMG a lavorare lì una volta la settimana. Vedremo” ha sostenuto Magni.
A.Bes.