Galbiate: in cc approvato il Piano per il diritto allo studio
576.548 euro: è questo il valore complessivo del Piano comunale per il Diritto allo studio 2023/2024 approvato ieri sera a Galbiate. “L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di sostenere il diritto all’istruzione di tutti. Vogliamo stare accanto tanto alle famiglie quanto alle scuole” ha esordito l’assessore Marco Brambilla prima di illustrare per sommi capi il piano. Una delle voci principali è indubbiamente il trasporto, il quale pesa per 120mila euro sulle casse del Comune. “Il nostro è un territorio molto ampio e i pullmini adibiti agli studenti di ogni ordine e grado sono tanti. Nel complesso, gli alunni che utilizzano questo servizio sono 130/140. Le famiglie coprono solo il 16% del costo complessivo” ha spiegato Brambilla. “Quello dell’accompagnatore per i bambini più piccoli della Primaria, che quest'anno li porta fino all'ingresso della scuola, ammonta invece a 11mila euro”.
A partire da settembre, inoltre, le quote a carico dei cittadini per mensa e trasporto hanno subito un rincaro pari all’aumento ISTAT, ovvero il 7% in più rispetto allo scorso anno scolastico. “Il costo a carico delle famiglie per la refezione varia a seconda dell’ISEE. La spesa del Comune per il servizio della Primaria e della Secondaria è di 64mila euro. A questi, inoltre, bisogna aggiungere il contributo da circa 15mila euro per le famiglie residenti nella frazione di ponte Azzone Visconti i cui figli frequentano la scuola a Lecco per ragioni di comodità” ha proseguito l’assessore.
L’altro grande pilastro del Piano è rappresentato dai servizi di supporto quotidiano agli alunni. “Per l’educativa il Comune spende 137mila euro. Si tratta di interventi fondamentali a sostegno dei piccoli con disabilità. Ci sono poi i pre e post scuola per gli alunni delle elementari. A Galbiate ci sono 25 iscritti mentre a Sala al Barro 16” ha sottolineato l’assessore Brambilla. “Oltre a rispondere alle esigenze dei genitori impegnati con il lavoro, questo servizio fa sì che i bambini più in difficoltà siano seguiti con attenzione da un educatore. Sui tre pomeriggi di apertura del post, uno è dedicato ai laboratori mentre gli altri due all’aiuto compiti”.
Il dopo scuola organizzato presso le medie ad oggi conta invece 30 utenti per un costo complessivo di 30mila euro, coperto per metà con il fondo delle povertà educative e per l’altra metà con l'avanzo. Il sindaco Piergiovanni Montanelli ha poi annunciato che l'11 dicembre l’Amministrazione consegnerà le borse di studio a 29 ragazzi meritevoli. “Alle scuole verseremo un contributo di 47.500 euro per una serie di progetti di natura didattica che l’Istituto comprensivo ci ha già presentato. La cifra è minore rispetto all’ultima volta perché negli anni precedenti abbiamo sempre avuto un risparmio su questi fondi” ha evidenziato l’assessore all’istruzione “Ovviamente, siamo aperti e disponibili a valutare eventuali necessità che dovessero emergere in futuro per quanto riguarda il rafforzamento dell’offerta formativa”.
Brambilla ha poi ricordato il grande investimento compiuto dall’Amministrazione per "La Freccia Azzurra", la nuova scuola dell’infanzia ricavata nell’ex Primaria di Villa Vergano. Proprio su questo punto è intervenuto Attilio Tentori, consigliere di minoranza, il quale ha evidenziato la necessità di risolvere il problema della sicurezza e del parcheggio. “Stiamo facendo delle valutazioni con l’aiuto anche della Polizia Locale. Stiamo studiando delle soluzioni a breve e a lungo termine. Quella scuola rappresenta il futuro della nostra comunità” ha sottolineato l’assessore.
Reginella Riva, invece, ha chiesto e ottenuto la conferma del fatto che dal 1° gennaio proprio a Villa Vergano partirà la nuova gestione del servizio mensa; poiché la struttura dispone di una cucina i primi piatti saranno cucinati in loco. “Ritengo importanti anche i 137.500 euro che il Comune dà alle scuole dell’infanzia paritarie presenti sul nostro territorio. Se non ci fossero si avrebbe un esborso ben superiore” ha evidenziato Angelo Agostani, capogruppo dell’altra minoranza, ovvero Prima Galbiate. Il Piano per il Diritto allo studio è stato infine approvato all’unanimità.
A partire da settembre, inoltre, le quote a carico dei cittadini per mensa e trasporto hanno subito un rincaro pari all’aumento ISTAT, ovvero il 7% in più rispetto allo scorso anno scolastico. “Il costo a carico delle famiglie per la refezione varia a seconda dell’ISEE. La spesa del Comune per il servizio della Primaria e della Secondaria è di 64mila euro. A questi, inoltre, bisogna aggiungere il contributo da circa 15mila euro per le famiglie residenti nella frazione di ponte Azzone Visconti i cui figli frequentano la scuola a Lecco per ragioni di comodità” ha proseguito l’assessore.
L’altro grande pilastro del Piano è rappresentato dai servizi di supporto quotidiano agli alunni. “Per l’educativa il Comune spende 137mila euro. Si tratta di interventi fondamentali a sostegno dei piccoli con disabilità. Ci sono poi i pre e post scuola per gli alunni delle elementari. A Galbiate ci sono 25 iscritti mentre a Sala al Barro 16” ha sottolineato l’assessore Brambilla. “Oltre a rispondere alle esigenze dei genitori impegnati con il lavoro, questo servizio fa sì che i bambini più in difficoltà siano seguiti con attenzione da un educatore. Sui tre pomeriggi di apertura del post, uno è dedicato ai laboratori mentre gli altri due all’aiuto compiti”.
Il dopo scuola organizzato presso le medie ad oggi conta invece 30 utenti per un costo complessivo di 30mila euro, coperto per metà con il fondo delle povertà educative e per l’altra metà con l'avanzo. Il sindaco Piergiovanni Montanelli ha poi annunciato che l'11 dicembre l’Amministrazione consegnerà le borse di studio a 29 ragazzi meritevoli. “Alle scuole verseremo un contributo di 47.500 euro per una serie di progetti di natura didattica che l’Istituto comprensivo ci ha già presentato. La cifra è minore rispetto all’ultima volta perché negli anni precedenti abbiamo sempre avuto un risparmio su questi fondi” ha evidenziato l’assessore all’istruzione “Ovviamente, siamo aperti e disponibili a valutare eventuali necessità che dovessero emergere in futuro per quanto riguarda il rafforzamento dell’offerta formativa”.
Brambilla ha poi ricordato il grande investimento compiuto dall’Amministrazione per "La Freccia Azzurra", la nuova scuola dell’infanzia ricavata nell’ex Primaria di Villa Vergano. Proprio su questo punto è intervenuto Attilio Tentori, consigliere di minoranza, il quale ha evidenziato la necessità di risolvere il problema della sicurezza e del parcheggio. “Stiamo facendo delle valutazioni con l’aiuto anche della Polizia Locale. Stiamo studiando delle soluzioni a breve e a lungo termine. Quella scuola rappresenta il futuro della nostra comunità” ha sottolineato l’assessore.
Reginella Riva, invece, ha chiesto e ottenuto la conferma del fatto che dal 1° gennaio proprio a Villa Vergano partirà la nuova gestione del servizio mensa; poiché la struttura dispone di una cucina i primi piatti saranno cucinati in loco. “Ritengo importanti anche i 137.500 euro che il Comune dà alle scuole dell’infanzia paritarie presenti sul nostro territorio. Se non ci fossero si avrebbe un esborso ben superiore” ha evidenziato Angelo Agostani, capogruppo dell’altra minoranza, ovvero Prima Galbiate. Il Piano per il Diritto allo studio è stato infine approvato all’unanimità.
A.Bes.