Lecco: nuovo debito fuori bilancio per l'ennesima svista del Comune

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Il Tribunale di Lecco
Ha fatto discutere l’ennesimo riconoscimento di un debito fuori bilancio su cui il Consiglio comunale lecchese è stato chiamato ad esprimersi nella riunione di lunedì sera. Questa volta la delibera riguarda una somma di 3.388 euro che Palazzo Bovara deve versare a seguito di un decreto ingiuntivo del Giudice di pace presso il Tribunale.
All’origine della questione ci sarebbe una “mancanza di comunicazione tra uffici” che l’assessore Roberto Pietrobelli ha cercato di spiegare meglio: “Nel 2020 il Comune ha aderito a Utilitalia, la federazione che riunisce le Aziende speciali operanti nei servizi pubblici dell'Acqua, dell'Ambiente, dell'Energia Elettrica e del Gas, per beneficiare del suo supporto in materia di normativa dei servizi funebri e cimiteriali. Nel gennaio di quest’anno è arrivata una comunicazione in cui ci chiedevano di pagare la rata di adesione di 2.500 euro relativa al 2022, ma dagli uffici hanno detto che non conoscevano questa federazione e hanno dato disposizione di non versare nulla. Utilitalia ha fatto ricorso dal momento che in realtà il Comune di Lecco ha usufruito di quei servizi per il 2022 e continuerà a farlo nel 2023; se lo avessero chiesto al mio assessorato avremmo dato l’indicazione giusta”.

“Qua c’è qualcosa che non va - ha commentato il leghista Stefano Parolari -. È un modo di lavorare confuso che ci porta ogni due per tre ad approvare queste delibere”. “Se scappano tutti i funzionari e il lavoro non viene controllato come dovrebbe poi queste cose capitano” ha aggiunto Corrado Valsecchi. “Queste delibere stanno diventando oltre che seccanti anche troppe. La mancanza di comunicazione tra uffici costa al cittadino” ha sottolineato Emilio Minuzzo.
M.V.
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