Lecco: al Badoni costruita una panchina rossa, per 'fare' riflessioni
Il 25 Novembre è una data importante. Non può essere, però, solo una commemorazione di parole, ma occorre fare, agire, “sporcarsi le mani”.
In un luogo, prevalentemente maschile come l’Istituto Badoni, costruire con “il rosso” una panchina ha un valore aggiunto.
E’ un modo per “professare” l’equità, affermare l’uguaglianza di genere. Il vero uomo accetta le sconfitte e non può dirsi uomo chi non le accetta.
Allora, costruire una panchina solidale è diventato “fare” riflessioni piuttosto che “dire” riflessioni.
Quindi, nell’ambito delle attività di educazione civica, la classe 5^C Meccanica e Meccatronica ha realizzato una panchina rossa, partecipando al progetto aperto “Panchine Rosse®” degli Stati Generali Delle Donne Hub.
Il motto degli Stati Generali Delle Donne “Il mio posto è vuoto ma io sono qui” ha suscitato profonde riflessioni nella classe ed è diventato un simbolo per dare voce
A tutte le donne che crescono i figli da sole,
A tutte le donne che vorrebbero urlare ma non hanno voce,
A tutte le donne che vorrebbero scappare da un presente difficile,
A tutte le donne che si sentono insicure,
A tutte le donne che non si sentono all’altezza,
A tutte le donne del mondo, non siete sole.
In un luogo, prevalentemente maschile come l’Istituto Badoni, costruire con “il rosso” una panchina ha un valore aggiunto.
E’ un modo per “professare” l’equità, affermare l’uguaglianza di genere. Il vero uomo accetta le sconfitte e non può dirsi uomo chi non le accetta.
Allora, costruire una panchina solidale è diventato “fare” riflessioni piuttosto che “dire” riflessioni.
Il motto degli Stati Generali Delle Donne “Il mio posto è vuoto ma io sono qui” ha suscitato profonde riflessioni nella classe ed è diventato un simbolo per dare voce
A tutte le donne che crescono i figli da sole,
A tutte le donne che vorrebbero urlare ma non hanno voce,
A tutte le donne che vorrebbero scappare da un presente difficile,
A tutte le donne che si sentono insicure,
A tutte le donne che non si sentono all’altezza,
A tutte le donne del mondo, non siete sole.