Lecco: anche all'Ist. Fiocchi una panchina rossa contro la violenza sulle donne
Anche l'Istituto Fiocchi di Lecco, da oggi, ha una sua panchina rossa, ormai inconfondibile simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. L'installazione - inaugurata questa mattina dopo una tavola rotonda presso la Casa dell'Economia sul delicato ed estremamente attuale tema del femminicidio, a cui gli alunni della scuola sono stati invitati a partecipare esponendo considerazioni e domande - è stata resa possibile grazie al Comitato per la promozione dell'imprenditoria femminile della Camera di Commercio, quale tassello di un percorso che ha visto i ragazzi impegnati in diverse attività.
Tra queste la creazione di un questionario poi somministrato a tutta la comunità scolastica; lavori grafici tesi a comunicare l'orrore del femminicidio e la forza e la cultura della libertà; l'interpretazione di storie e poesie; la realizzazione di una pagina di giornale; la presentazione di un vocabolario dal lessico appropriato; la confezione di origami di farfalle rosse dal forte valore simbolico; l'analisi di canzoni che evidenziano comportamenti violenti e prevaricatori nei confronti delle donne.
Il progetto, coordinato dalla prof.ssa Di Palma e risultato ancora più significativo alla luce dei terribili fatti di cronaca degli ultimi giorni, si è poi concretizzato anche nella realizzazione di uno spazio all'ingresso dell'Istituto dedicato proprio al posizionamento della panchina rossa, dipinta dai ragazzi dell'indirizzo grafico e circondata da disegni, creazioni in origami e frasi: un luogo dove fermarsi a pensare, a riflettere, perché "è fondamentale - come sottolineato dal Dirigente scolastico Gianluca Mandanici "rendere i giovani consapevoli e insegnare loro a gestire sentimenti come la rabbia, la gelosia e l'ossessione del possesso. Questo è cruciale per educarli al rispetto del partner e delle libertà individuali di ciascuno".
Tra queste la creazione di un questionario poi somministrato a tutta la comunità scolastica; lavori grafici tesi a comunicare l'orrore del femminicidio e la forza e la cultura della libertà; l'interpretazione di storie e poesie; la realizzazione di una pagina di giornale; la presentazione di un vocabolario dal lessico appropriato; la confezione di origami di farfalle rosse dal forte valore simbolico; l'analisi di canzoni che evidenziano comportamenti violenti e prevaricatori nei confronti delle donne.
Il progetto, coordinato dalla prof.ssa Di Palma e risultato ancora più significativo alla luce dei terribili fatti di cronaca degli ultimi giorni, si è poi concretizzato anche nella realizzazione di uno spazio all'ingresso dell'Istituto dedicato proprio al posizionamento della panchina rossa, dipinta dai ragazzi dell'indirizzo grafico e circondata da disegni, creazioni in origami e frasi: un luogo dove fermarsi a pensare, a riflettere, perché "è fondamentale - come sottolineato dal Dirigente scolastico Gianluca Mandanici "rendere i giovani consapevoli e insegnare loro a gestire sentimenti come la rabbia, la gelosia e l'ossessione del possesso. Questo è cruciale per educarli al rispetto del partner e delle libertà individuali di ciascuno".