Lecco: i Progetti del Rotary Club per i Giovani
Mercoledì 23 ottobre i soci del Rotary Club Lecco si sono riuniti per la nomina dei membri del Consiglio per l’anno rotariano 2024-25 e del Presidente dell’anno 2025-2026 e per condividere i progetti per i giovani e la collaborazione con il Rotaract Lecco
Il Presidente Francesco Locatelli ha comunicato all’assemblea l’esito delle votazioni con la nomina di Paolo Vanini a Presidente del Rotary Club Lecco per l'anno rotariano 2025-2026. Paolo Vanini subentrerà a Luca Tentori, che ricoprirà la carica di Presidente nell'anno rotariano 2024-2025.
Francesco Locatelli ha poi dato la parola ad Alfredo Redaelli, responsabile dei progetti per i giovani e delle relazioni con il Rotaract. Sono stati illustrati a grandi linee i progetti in atto, estremamente coinvolgenti e molto apprezzati dai giovani che vi hanno partecipato. Alfredo Redaelli ha poi dato la parola ai soci responsabili dei vari progetti. Stefano Gheza, organizzatore del Camp della Vela, ha portato la sua testimonianza sul Camp. Il Camp della vela è un evento organizzato da 8 Rotary club del territorio e offre a 16 ragazzi, provenienti da tutto il mondo, la possibilità di partecipare per 2 settimane a corsi di vela e attività organizzate dal club nel nostro territorio. Stefano Gheza ha affermato: “Solitamente, nonostante le iniziali difficoltà nell'armonizzare diverse culture, i giovani diventano poi amici, creando legami importanti.”
Successivamente, Paola Tentori e Meri Collazzo hanno presentato lo scambio giovani, un’esperienza che coinvolge ragazzi di Lecco con ragazzi di tutto il mondo. Questo scambio, sia breve (un mese) che a lungo termine (un anno), offre ai giovani l'opportunità di crescere e maturare, scoprendo culture diverse. I ragazzi lecchesi vengono ospitati all’estero, mentre i ragazzi stranieri vengono ospitati a Lecco. Un’esperienza che, come affermano le relatrici, viene vissuta in maniera estremamente positiva dagli studenti.
Agnese Massaro ha poi illustrato le collaborazioni con il Rotaract Lecco, l’associazione dei giovani rotariani tra i 18 e i 30 anni, supervisionate da Alfredo Redaelli. Tra i service del Rotaract Lecco il fiore all’occhiello è il “Camp dell’Amicizia”. Durante questo Camp della durata di una settimana, realizzato in collaborazione con i Rotaract del territorio, vengono ospitati ragazzi disabili e i loro accompagnatori e vengono organizzate per loro numerose attività.
Altre iniziative del Rotaract comprendono il service "Nipoti di Babbo Natale", dedicato alla realizzazione dei desideri natalizi degli anziani presso l'RSA Airoldi e Muzzi di Lecco e il service "Dream Box", dedicato ad esaudire quelli dei piccoli pazienti oncologici dell'ospedale Manzoni di Lecco.
Il Rotaract inoltre è attivo in progetti a livello nazionale e internazionale, tra i quali il supporto al progetto di “intelligenza artificiale in terapia intensiva per l’insufficienza renale acuta” lanciato dal Rotary Club Lecco e il supporto a varie azioni di aiuto per l’Emilia Romagna in seguito all’alluvione.
Un’azione storica del Rotary Club Lecco, spiegata dal Donatella Crippa e rivolta ai giovani è “Il Premio Gavioli”, nel quale i ragazzi delle scuole superiori possono frequentare gratuitamente un corso di cinematografia e partecipare ad un concorso che vede i giovani impegnati nella produzione di un cortometraggio della durata di 5 minuti.
Sabrina Cogo ha infine spiegato i service del Rotary Club Lecco Ryla, Right, esperienze per i ragazzi su temi legati a leadership e teambuilding e NGSE, esperienze di lavoro all’estero per giovani italiani che vengono accolti da famiglie rotariane all’estero.
Alfredo Redaelli ha concluso sottolineando l’importanza di supportare il Rotaract Lecco, evidenziando come questi giovani stiano sviluppando progetti veramente importanti ed inoltre supportino in modo rilevante i service del Rotary Club Lecco, come il Camp della Vela.
il Presidente del Rotary Club Lecco Francesco Locatelli ha concluso ringraziando calorosamente tutti per la bellissima presentazione e soprattutto per la grande dedizione ai progetti che richiedono un notevole impegno e con Alfredo Redaelli ha sottolineato l’importanza di investire nelle giovani generazioni per creare un futuro migliore.
Il Presidente Francesco Locatelli ha comunicato all’assemblea l’esito delle votazioni con la nomina di Paolo Vanini a Presidente del Rotary Club Lecco per l'anno rotariano 2025-2026. Paolo Vanini subentrerà a Luca Tentori, che ricoprirà la carica di Presidente nell'anno rotariano 2024-2025.
Francesco Locatelli ha poi dato la parola ad Alfredo Redaelli, responsabile dei progetti per i giovani e delle relazioni con il Rotaract. Sono stati illustrati a grandi linee i progetti in atto, estremamente coinvolgenti e molto apprezzati dai giovani che vi hanno partecipato. Alfredo Redaelli ha poi dato la parola ai soci responsabili dei vari progetti. Stefano Gheza, organizzatore del Camp della Vela, ha portato la sua testimonianza sul Camp. Il Camp della vela è un evento organizzato da 8 Rotary club del territorio e offre a 16 ragazzi, provenienti da tutto il mondo, la possibilità di partecipare per 2 settimane a corsi di vela e attività organizzate dal club nel nostro territorio. Stefano Gheza ha affermato: “Solitamente, nonostante le iniziali difficoltà nell'armonizzare diverse culture, i giovani diventano poi amici, creando legami importanti.”
Successivamente, Paola Tentori e Meri Collazzo hanno presentato lo scambio giovani, un’esperienza che coinvolge ragazzi di Lecco con ragazzi di tutto il mondo. Questo scambio, sia breve (un mese) che a lungo termine (un anno), offre ai giovani l'opportunità di crescere e maturare, scoprendo culture diverse. I ragazzi lecchesi vengono ospitati all’estero, mentre i ragazzi stranieri vengono ospitati a Lecco. Un’esperienza che, come affermano le relatrici, viene vissuta in maniera estremamente positiva dagli studenti.
Agnese Massaro ha poi illustrato le collaborazioni con il Rotaract Lecco, l’associazione dei giovani rotariani tra i 18 e i 30 anni, supervisionate da Alfredo Redaelli. Tra i service del Rotaract Lecco il fiore all’occhiello è il “Camp dell’Amicizia”. Durante questo Camp della durata di una settimana, realizzato in collaborazione con i Rotaract del territorio, vengono ospitati ragazzi disabili e i loro accompagnatori e vengono organizzate per loro numerose attività.
Altre iniziative del Rotaract comprendono il service "Nipoti di Babbo Natale", dedicato alla realizzazione dei desideri natalizi degli anziani presso l'RSA Airoldi e Muzzi di Lecco e il service "Dream Box", dedicato ad esaudire quelli dei piccoli pazienti oncologici dell'ospedale Manzoni di Lecco.
Il Rotaract inoltre è attivo in progetti a livello nazionale e internazionale, tra i quali il supporto al progetto di “intelligenza artificiale in terapia intensiva per l’insufficienza renale acuta” lanciato dal Rotary Club Lecco e il supporto a varie azioni di aiuto per l’Emilia Romagna in seguito all’alluvione.
Un’azione storica del Rotary Club Lecco, spiegata dal Donatella Crippa e rivolta ai giovani è “Il Premio Gavioli”, nel quale i ragazzi delle scuole superiori possono frequentare gratuitamente un corso di cinematografia e partecipare ad un concorso che vede i giovani impegnati nella produzione di un cortometraggio della durata di 5 minuti.
Sabrina Cogo ha infine spiegato i service del Rotary Club Lecco Ryla, Right, esperienze per i ragazzi su temi legati a leadership e teambuilding e NGSE, esperienze di lavoro all’estero per giovani italiani che vengono accolti da famiglie rotariane all’estero.
Alfredo Redaelli ha concluso sottolineando l’importanza di supportare il Rotaract Lecco, evidenziando come questi giovani stiano sviluppando progetti veramente importanti ed inoltre supportino in modo rilevante i service del Rotary Club Lecco, come il Camp della Vela.
il Presidente del Rotary Club Lecco Francesco Locatelli ha concluso ringraziando calorosamente tutti per la bellissima presentazione e soprattutto per la grande dedizione ai progetti che richiedono un notevole impegno e con Alfredo Redaelli ha sottolineato l’importanza di investire nelle giovani generazioni per creare un futuro migliore.
A.M.