Calolzio: hashish al posto delle barrette di Mars, arrestati 3 marocchini. Ne trasportavano 1.1 kg
La droga - 1.1 chili di hashish in tutto - era parzialmente celata all'interno di confezioni di Mars: tolte le barrette di cioccolato, qualcuno si era premurato di inserire dei panetti di “fumo”. 17 quelli complessivamente "scovati" dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Lecco nell'abitacolo di una Audi A3 di colore scuro "palettata" nella serata di ieri in Corso Dante a Calolziocorte, nell'ambIto di un normale servizio di controllo del territorio.
L'agitazione dimostrata dagli occupanti - tre soggetti di nazionalità marocchina - ha portato alla perquisizione, con parte dello stupefacente per l'appunto trovato all'interno di una busta da supermercato contenente anche Mars effettivamente... Mars.
I tre uomini sono così finiti in manette. Si tratta di Younnes Hninech, classe 1993, residente a Traona, Kamal Lagrouni, classe 1990 di Teglio e Ouahid Abdessalem, classe 2004, entrato (clandestinamente) in Italia solo da pochi giorni, dopo un viaggio durato mesi dal suo Paese d'origine, con transito dalla Turchia, secondo quando riferito dalla stesso, rispondendo alle domande che gli sono state poste questa mattina dal giudice Nora Lisa Passoni, nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto. Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti il reato contestato ai tre, per i quali la Procura ha chiesto la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il giudice ha optato invece per l'obbligo di firma, in attesa della celebrazione del processo a loro carico dei due soggetti "più anziani", non applicando alcuna misura al 19enne, in considerazione anche delle dichiarazioni rese da lui stesso e dagli altri, circa il suo coinvolgimento nel "trasporto eccezionale".
