Scuole, l'analisi di Eduscopio: il Classico Manzoni perde 'colpi', per lo Scientifico l'Agnesi supera Rota e Grassi. Tutti i 'voti'
Quali sono le scuole "migliori" del nostro territorio? La risposta arriva dalla nuova edizione di Eduscopio, la guida interattiva disponibile online creata grazie al gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, coordinato da Marino Bernardi, analizzando i dati relativi a circa 1.326.000 diplomati italiani in tre successivi anni per aiutare ragazzi e famiglie a scegliere l'istituto ideale per il percorso di studi superiori, quello che precede l'esperienza finalizzata al conseguimento di una Laurea o l'ingresso nel mondo del lavoro. Ancora una volta alla base della prima delle due analisi proposte c'è l'indice FGA, che unisce due parametri di valutazione del livello di preparazione: da un lato la media dei voti conseguiti negli esami universitari dai diplomati di ogni scuola e dall'altra la percentuale di quelli superati. La guida interattiva consente di prendere in considerazione i singoli indirizzi di studio, confrontando i vari istituti presenti entro un determinato raggio fino a 30 chilometri, distanza scelta per l'analisi che vi proponiamo qui.
E una prima "sorpresa" arriva già dallo storico Liceo Classico Manzoni di Lecco, che in questa edizione si fa superare dagli omologhi di Carate Brianza e Vimercate scivolando al terzo gradino del podio dopo anni in cui si era confermato in vetta alla "classifica"; sesto posto, invece, per la paritaria Leopardi, unico altro istituto che offre tale indirizzo nella nostra provincia, capace di scalare una posizione rispetto all'ultima rilevazione.
Per quanto riguarda invece il Liceo Scientifico, il Rota di Calolzio si fa sorpassare dall'Agnesi di Merate mantenendo comunque la "medaglia d'argento", che lo scorso anno apparteneva al Grassi di Lecco: quest'ultimo - altra sorpresa - finisce al sesto posto dietro a tre istituti della vicina provincia bergamasca; 16° il Bachelet di Oggiono, 22° il Collegio Volta sito nel capoluogo, 26° il Leopardi e 31^ la Maria Ausiliatrice.
È il Bachelet, invece, il migliore tra i lecchesi per l'indirizzo Scientifico–Scienze applicate, sul terzo gradino del podio immediatamente seguito da altre quattro scuole "nostrane" (il Grassi, che perde una posizione anche in questa graduatoria, l'Agnesi, il Badoni e il Rota); a primeggiare ancora due realtà orobiche, il Mascheroni e il Lussana di Bergamo.
Passando a un altro Liceo, quello delle Scienze Umane, rispetto allo scorso anno si registra un sorpasso in vetta del Porta di Erba ai "danni" del Greppi di Monticello, che rimane comunque al secondo posto subito seguito dal Bertacchi di Lecco; ottava posizione per il Rota di Calolzio, che scende di un gradino.
Vetta lecchese per quanto riguarda l'indirizzo Scienze Umane–Economico sociale, dove torna a "primeggiare" il Greppi di Monticello lasciandosi alle spalle il Ciceri di Como e, sul terzo gradino del podio, il Bertacchi; in lista anche la Maria Ausiliatrice, al sesto posto.
Ancora, prendendo in esame il Liceo Linguistico bisogna scendere in quarta posizione per trovare il primo istituto della nostra provincia: si tratta ancora del Greppi, che lo scorso anno era al secondo posto, seguito a due lunghezze di distanza dal Bachelet; più defilati il Manzoni (11°), l'Agnesi (16°) e il Parini di Barzanò (22°).
Rispetto alla scorsa edizione perde due posizioni anche il Liceo Artistico Medardo Rosso di Lecco, che ottiene la "medaglia di legno" in una classifica dominata dal Melotti di Como. In questo caso Eduscopio precisa che l'analisi è stata effettuata sulla base di dati parziali, che escludono le iscrizioni post diploma alle Accademie di Belle Arti.
Per chiudere il cerchio, nell'indirizzo Tecnico-Economico perde la vetta il Viganò di Merate, che però si attesta al secondo posto alle spalle del Belotti di Bergamo; a scendere si incontrano il Bachelet (6°), il Rota (8°) e il Parini di Lecco (9°), nonchè la Maria Ausiliatrice in 19^ posizione.
Infine, per l'indirizzo Tecnico-Tecnologico l'"oro" va al Greppi di Monticello, ben distaccato dagli omologhi lecchesi che rientrano nell'indagine; in classifica anche il Badoni al 7° posto e il Viganò al 12°.
Per le singole schede CLICCA QUI.
E una prima "sorpresa" arriva già dallo storico Liceo Classico Manzoni di Lecco, che in questa edizione si fa superare dagli omologhi di Carate Brianza e Vimercate scivolando al terzo gradino del podio dopo anni in cui si era confermato in vetta alla "classifica"; sesto posto, invece, per la paritaria Leopardi, unico altro istituto che offre tale indirizzo nella nostra provincia, capace di scalare una posizione rispetto all'ultima rilevazione.
Per quanto riguarda invece il Liceo Scientifico, il Rota di Calolzio si fa sorpassare dall'Agnesi di Merate mantenendo comunque la "medaglia d'argento", che lo scorso anno apparteneva al Grassi di Lecco: quest'ultimo - altra sorpresa - finisce al sesto posto dietro a tre istituti della vicina provincia bergamasca; 16° il Bachelet di Oggiono, 22° il Collegio Volta sito nel capoluogo, 26° il Leopardi e 31^ la Maria Ausiliatrice.
È il Bachelet, invece, il migliore tra i lecchesi per l'indirizzo Scientifico–Scienze applicate, sul terzo gradino del podio immediatamente seguito da altre quattro scuole "nostrane" (il Grassi, che perde una posizione anche in questa graduatoria, l'Agnesi, il Badoni e il Rota); a primeggiare ancora due realtà orobiche, il Mascheroni e il Lussana di Bergamo.
Passando a un altro Liceo, quello delle Scienze Umane, rispetto allo scorso anno si registra un sorpasso in vetta del Porta di Erba ai "danni" del Greppi di Monticello, che rimane comunque al secondo posto subito seguito dal Bertacchi di Lecco; ottava posizione per il Rota di Calolzio, che scende di un gradino.
Vetta lecchese per quanto riguarda l'indirizzo Scienze Umane–Economico sociale, dove torna a "primeggiare" il Greppi di Monticello lasciandosi alle spalle il Ciceri di Como e, sul terzo gradino del podio, il Bertacchi; in lista anche la Maria Ausiliatrice, al sesto posto.
Ancora, prendendo in esame il Liceo Linguistico bisogna scendere in quarta posizione per trovare il primo istituto della nostra provincia: si tratta ancora del Greppi, che lo scorso anno era al secondo posto, seguito a due lunghezze di distanza dal Bachelet; più defilati il Manzoni (11°), l'Agnesi (16°) e il Parini di Barzanò (22°).
Rispetto alla scorsa edizione perde due posizioni anche il Liceo Artistico Medardo Rosso di Lecco, che ottiene la "medaglia di legno" in una classifica dominata dal Melotti di Como. In questo caso Eduscopio precisa che l'analisi è stata effettuata sulla base di dati parziali, che escludono le iscrizioni post diploma alle Accademie di Belle Arti.
Per chiudere il cerchio, nell'indirizzo Tecnico-Economico perde la vetta il Viganò di Merate, che però si attesta al secondo posto alle spalle del Belotti di Bergamo; a scendere si incontrano il Bachelet (6°), il Rota (8°) e il Parini di Lecco (9°), nonchè la Maria Ausiliatrice in 19^ posizione.
Infine, per l'indirizzo Tecnico-Tecnologico l'"oro" va al Greppi di Monticello, ben distaccato dagli omologhi lecchesi che rientrano nell'indagine; in classifica anche il Badoni al 7° posto e il Viganò al 12°.
Per le singole schede CLICCA QUI.