Salvarono un aspirante suicida nel lago, Regione premia due poliziotti. Attestati anche a 6 VF e a 4 volontari
Il 7 novembre dello scorso anno, nonostante il freddo pungente, non hanno esitato a buttarsi nel Lago per trarre in salvo un 63enne che, in stato confusionale, aveva provato a farla finita buttandosi, nell'oscurità della sera, dal ponte Kennedy. Per questo, sabato, l'assistente capo coordinatore Roberto Curi e l'agente Sergio Aiuto, in forza alla Polstrada di Lecco, sono stati premiati - insieme a svariati altri colleghi e ad operatori, a vario titolo, del soccorso - da Regione Lombardia, nell'ambito della settima edizione della 'Giornata della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada'.
"Una giornata importante - ha dichiarato l'assessore regionale Romano La Russa - nella quale esprimiamo la nostra riconoscenza a tanti uomini e tante donne che, ogni giorno, si adoperano per garantire la sicurezza di tutti noi sulle strade. Sono veri e propri eroi del quotidiano. Abbiamo premiato in particolare quanti si sono distinti per il coraggio e l'alto senso civico dimostrato in servizio. Tra i premiati ci sono rappresentanti delle Forze dell'ordine e soccorritori che non hanno esitato a gettarsi in un fiume per salvare chi tentava di togliersi la vita o chi era rimasto incastrato in auto" ha aggiunto il delegato alla Sicurezza della Giunta Fontana bis, richiamando proprio l'episodio lecchese. I due poliziotti, quella sera, erano impegnati in un servizio di routine. Al passaggio sul “ponte nuovo”, erano stati richiamati dalla presenza di automobilisti e passanti intenti a scrutare oltre il parapetto dell'infrastruttura a scavalco del lago. Nell'acqua c'era un uomo, difficilmente individuabile per via della scarsa illuminazione. Curi e Aiuto, hanno quindi deciso di immergersi loro stessi, con le torce di servizio, per rischiarare l'area, riuscendo poi a individuare il soggetto e a riportarlo - supportati anche da due Carabinieri nel frattempo arrivati in ausilio - a riva. Di fatto salvandolo.
Con i due (coraggiosi) agenti, è stata premiata a Milano anche la squadra dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di piazza Bione intervenuta, il 23 agosto 2022, su un tamponamento a catena verificatosi lungo la sp62 a Introbio con coinvolta una vettura e due furgoncini della nettezza urbana, con un conducente rimasto bloccato nell'abitacolo accartocciato.
Hanno ricevuto l'attestato di merito Oscar Invernizzi (capo squadra), Carlo Massetti, Alessandro Mauri, Michele Pierno, Gianluca Todde e Davide Pozzessere.
"Iniziative come queste - ha rimarcato La Russa parlando per l'appunto dell'incidentalità stradale - sono fondamentali anche per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla prevenzione dei sinistri. In Lombardia, lo scorso anno, a seguito di incidenti si sono registrati oltre 38.000 tra feriti, dei quali oltre 400 non ce l'hanno fatta e hanno perso la vita. Numeri decisamente troppo alti e, purtroppo, in crescita rispetto all'anno precedente. Questo ci fa capire che, anche se molto è stato fatto, la strada è ancora lunga e siamo ancora lontani da quel traguardo, molto ambizioso, che è stato fissato dall'Agenda 2030 dell'ONU: dimezzare i decessi e gli infortuni per incidenti stradali entro il 2030 per arrivare nel 2050 a zero morti sulle strade".
Nell'elenco dei 175 premiati, anche quattro "tute arancioni" della Croce Bianca di Merate. Il battimano è stato riservato - su segnalazione dell'Associazione stessa - a Sergio Bosisio, Elena Casiraghi, Giuseppe Mauri e Giorgio Pozzi. L'attestato di benemerenza è stato attribuito loro per aver tagliato il traguardo dei 25 anni di volontariato, a favore della collettività.