Mandello: l'11enne Pietro Crea premiato come 'atleta dell'anno'
Mandello del Lario, eletta "Città dei motori", si fregia d'essere anche centro dello sport. La conferma arriva puntuale ogni dodici mesi con la serata dedicata all'atleta dell'anno, pensata per omaggiare i numerosi sportivi di ogni età che in diverse discipline, con impegno e dedizione, raggiungono grandi risultati portando in alto il nome della località.
L'iniziativa si è rinnovata sabato 18 novembre al teatro comunale, attraverso la "passerella" sul palco di molteplici realtà: dall'Atletica, alla sezione Calcio Milan Academy, dal tennis al canottaggio della Moto Guzzi, fino alla Lega Navale, all'arrampicata sportiva e al Gruppo studenti dell'Istituto comprensivo "Alessandro Volta". Nel mezzo il "fiore all'occhiello" dell'assessore Sergio Gatti, la Sezione Arcobaleno della Polisportiva, un'apertura alle disabilità dove ogni confine intellettuale e fisico decade grazie all'impegno di chi si spende in questo delicato settore.
Una serata, quella di sabato, che ha "incoronato" atleta dell'anno il giovanissimo Pietro Crea, undicenne stella del nuoto, che ha brillato lo scorso 7 maggio ai Campionati giovanili di Livorno, vincendo nella categorie dorso e stile libero con il record italiano in entrambe.
“Quest'anno è stato in grado di migliorare se stesso perchè ha superato due primati, il cui detentore era lui stesso: è la conferma vivente che l'unico limite a noi stessi siamo sempre e comunque noi", le parole di Gatti, a cui hanno fatto seguito le note dei Queen con “We are the champions” all'indirizzo di Crea. In teatro la serata si è poi "colorata" delle performance del mentalista Davide Vicini e del cantante Francesco Garzelli, con applausi scroscianti per tutti i protagonisti.
L'iniziativa si è rinnovata sabato 18 novembre al teatro comunale, attraverso la "passerella" sul palco di molteplici realtà: dall'Atletica, alla sezione Calcio Milan Academy, dal tennis al canottaggio della Moto Guzzi, fino alla Lega Navale, all'arrampicata sportiva e al Gruppo studenti dell'Istituto comprensivo "Alessandro Volta". Nel mezzo il "fiore all'occhiello" dell'assessore Sergio Gatti, la Sezione Arcobaleno della Polisportiva, un'apertura alle disabilità dove ogni confine intellettuale e fisico decade grazie all'impegno di chi si spende in questo delicato settore.
Una serata, quella di sabato, che ha "incoronato" atleta dell'anno il giovanissimo Pietro Crea, undicenne stella del nuoto, che ha brillato lo scorso 7 maggio ai Campionati giovanili di Livorno, vincendo nella categorie dorso e stile libero con il record italiano in entrambe.
“Quest'anno è stato in grado di migliorare se stesso perchè ha superato due primati, il cui detentore era lui stesso: è la conferma vivente che l'unico limite a noi stessi siamo sempre e comunque noi", le parole di Gatti, a cui hanno fatto seguito le note dei Queen con “We are the champions” all'indirizzo di Crea. In teatro la serata si è poi "colorata" delle performance del mentalista Davide Vicini e del cantante Francesco Garzelli, con applausi scroscianti per tutti i protagonisti.