Elezioni: Obiettivo Malgrate Più corre per Peccati sindaco
Michele Peccati ci riprova per la terza volta. A poche ora dal comunicato con cui il locale circolo PD annunciava di essere al lavoro in vista delle comunali della prossima primavera, ecco la contromossa delle opposizioni a Malgrate. Il gruppo “Obiettivo Malgrate Più”, nato dall’unione delle due liste di minoranza attualmente presenti in consiglio, ha designato Michele Peccati quale candidato sindaco per Malgrate a pochi mesi dalla tornata elettorale che coinvolgerà anche il piccolo comune sulle rive del lago.
Classe 1965, sposato con due figli, Peccati ha conseguito la laurea in Economia e Commercio ed ha frequentato corsi di specializzazione di curatore fallimentare e dirigente sportivo. Oggi, svolge la professione di commercialista e revisore contabile in modo autonomo, ricoprendo cariche in alcuni collegi sindacali. Sul piano politico, Peccati ha alle spalle due mandati come consigliere di minoranza. Sia nel 2014 sia nel 2019, infatti, si candidò alla carica di sindaco, venendo sempre sconfitto dall’attuale primo cittadino Flavio Polano.
Nel 2014 Peccati, con Obiettivo Persona, era l’unico sfidante di Malgrate per Tutti, poi vittorioso; nel 2019, invece, alle comunali di Malgrate si presentarono addirittura quattro liste, di cui tre entrate effettivamente in consiglio. Nel primo caso, Peccati prese 872 voti contro i 1450 di Polano con un’affluenza al 73.73%. Nel secondo caso, Malgrate per tutti vinse con 741 voti contro i 666 di Obiettivo Persona di Peccati e i 598 di Malgrate Più, il cui candidato era Roberto Mulargia. L’affluenza complessiva fu del 70.38%.
“Il gruppo ritiene che Michele Peccati possieda caratteristiche imprescindibili per tutte le persone che entreranno in lista, ovverosia competenza, cultura e integrità morale, oltre a una certa dose di esperienza in considerazione degli anni trascorsi da consigliere comunale di minoranza. Il gruppo di lavoro si ritroverà poi agli inizi del 2024 per lavorare sui punti programmatici e sulla lista dei consiglieri comunali” aggiungono da Obiettivo Malgrate Più. La designazione del commercialista malgratese, precisano infine dal gruppo, è arrivata all’unanimità. Con questo annuncio si apre di fatto la lunga corsa verso le comunali a Malgrate e non solo. In attesa, ovviamente, di capire chi sarà lo sfidante di Peccati.
Classe 1965, sposato con due figli, Peccati ha conseguito la laurea in Economia e Commercio ed ha frequentato corsi di specializzazione di curatore fallimentare e dirigente sportivo. Oggi, svolge la professione di commercialista e revisore contabile in modo autonomo, ricoprendo cariche in alcuni collegi sindacali. Sul piano politico, Peccati ha alle spalle due mandati come consigliere di minoranza. Sia nel 2014 sia nel 2019, infatti, si candidò alla carica di sindaco, venendo sempre sconfitto dall’attuale primo cittadino Flavio Polano.
Nel 2014 Peccati, con Obiettivo Persona, era l’unico sfidante di Malgrate per Tutti, poi vittorioso; nel 2019, invece, alle comunali di Malgrate si presentarono addirittura quattro liste, di cui tre entrate effettivamente in consiglio. Nel primo caso, Peccati prese 872 voti contro i 1450 di Polano con un’affluenza al 73.73%. Nel secondo caso, Malgrate per tutti vinse con 741 voti contro i 666 di Obiettivo Persona di Peccati e i 598 di Malgrate Più, il cui candidato era Roberto Mulargia. L’affluenza complessiva fu del 70.38%.
“Il gruppo ritiene che Michele Peccati possieda caratteristiche imprescindibili per tutte le persone che entreranno in lista, ovverosia competenza, cultura e integrità morale, oltre a una certa dose di esperienza in considerazione degli anni trascorsi da consigliere comunale di minoranza. Il gruppo di lavoro si ritroverà poi agli inizi del 2024 per lavorare sui punti programmatici e sulla lista dei consiglieri comunali” aggiungono da Obiettivo Malgrate Più. La designazione del commercialista malgratese, precisano infine dal gruppo, è arrivata all’unanimità. Con questo annuncio si apre di fatto la lunga corsa verso le comunali a Malgrate e non solo. In attesa, ovviamente, di capire chi sarà lo sfidante di Peccati.
A.Bes.