Lecco: ladro seriale in carcere, furti anche in San Nicolò e al Volta
Ladro seriale in manette. I Carabinieri di Lecco hanno dato esecuzione ad una ordiananza di custodia cautelare in carcere emessa a carico di un 47enne italiano, domiciliato a Valmadrera, autore – si ritiene – di una serie di “colpi” messi a segno tra marzo e ottobre nel capoluogo, inclusa una “razzia” in una gioielleria lecchese nonché altre due intrusioni all’Istituto Volta e in Basilica. Ma la sua posizione parrebbe essere ulteriormente destinata a aggravarsi: giunti presso la sua abitazione, i militari hanno infatti trovato portafogli – oltre a carte di credito e denaro contanti – provento, si ritiene, di altri furti. Le indagini a suo carico, dunque, verranno ampliate e non si escludono quindi nuove contestazioni.Il gioielleria l’arrestato – che ha provato anche a spacciarsi per un elettricista – si sarebbe finto interessato all’acquisto di alcuni preziosi, asportadoli. In San Nicolò, invece, entrato in sacrestia, era riuscito ad allungare le mani sulla cassa e su un borsello, rubando soldi e carte di credito utilizzate poi indebitamente per fare acquisti. Copione analogo al Collegio Volta, dove nel bottino è finito un portafoglio custodito in un armadietto. Anche in quel caso, il bancomat è stato usato – prima di venire bloccato – per delle compere. Proprio i filmati dei circuiti di videosorveglianza dei negozi dove le carte sono state utilizzate, oltre alle testimonianze e alle risultanze del lavoro certosino di indagine svolto dai Carabinieri, hanno permesso di incastrare il 47enne, fermato su provvedimento del Gip chiesto e ottenuto dalla Procura.