Lecco: nuovo vicario del Questore, in servizio la dottoressa Leuci

Ha preso servizio nella giornata di ieri la nuova numero due della Polizia di Lecco. Si tratta del primo dirigente Anna Leuci, classe 1970, originaria di Grazzanise (Caserta) ma in arrivo sul Lario dal Mar Ligure, avendo lavorato dapprima – tra il gennaio 2020 e il maggio 2022 - a Genova per poi essere destinata al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sanremo.
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Il vicario del Questore Anna Leuci

Si è formata però tra Piemonte – dove ancora oggi vivono i suoi due figli, Alessandro e Francesca, 26 e 23 anni, come puntualizza da mamma – e Lombardia, con ben 12 anni trascorsi a Novara. E' al suo primo incarico quale vicario del Questore.
A Lecco ha preso il posto del collega Sergio Vollono, all'ombra del Resegone dall'estate 2020, giunto al traguardo della pensione a inizio ottobre.
“Si tratta – ha sostenuto il Questore Sergio Aragona – di un arrivo desiderato, dopo aver trascorso oltre un mese senza vicario, figura di snodo tra il Questore e i funzionari ma anche figura che ricopre incarichi di rilievo nelle relazioni inteistituzionali”.
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La dottoressa Leuci, il Questore Ottavio Aragona e il capo di Gabinetto Andrea Atanasio

Già presentata al Prefetto Sergio Pomponio, la dottoressa Leuci incontrerà nei prossimi giorni le altre autorità cittadine. “Sono felice di questo incarico” ha affermato, mettendosi a disposizione del Questore. In “dote” porta indubbiamente un bagaglio d'esperienza che ha fatto ritenere al dottor Aragona di aver beneficiato dell'arrivo a Lecco di una collega preparata per affrontare le sfide che attendono la città, sia dal punto di vista della “tranquillità” del vivere, sia dal punto di vista della gestione di iniziative di rilievo, come le partite casalinghe della Calcio Lecco con tutta la mole di lavoro che grava a tal proposito sulla Polizia. Nella sua carriera, il nuovo vicario del resto ha già diretto e/o partecipato a diversi servizi di ordine pubblico di rilevanza nazionale e internazionale, dal G8 dell'Aquila a quello di Genova, dal G5 di Varese alle svariate manifestazioni no TAV in Val di Susa, oltre a eventi politici, sindacali e – non da ultimo – tutto ciò che concerne la gestione del Festival di Sanremo, arrivano appunto dalla città dei fiori.
A.M.
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