Mandello: gli scrittori Magatti e Colombo a "Non solo 25"

Sono due gli scrittori che prenderanno parte alla serata prevista mercoledì 15 novembre presso la biblioteca comunale E.Carcano in Via Manzoni a Mandello del Lario. Tale evento, lo ricordiamo, è inserito nella rassegna “Non solo 25”, organizzata da Doriana Panchera, assessore alle pari opportunità di Mandello del Lario.La prima autrice è Silvia Colombo, ex insegnante di scuola primaria proprio nel comune affacciato sul lago. Ella, tra l’altro, svolge attività di volontariato insegnando l’italiano agli stranieri. "L'altrove è qui" è il suo primo romanzo. Il libro si ispira alla vicenda di Saman Abbas, la diciottenne pakistana massacrata dalla propria famiglia perché voleva vivere libera. Scomparsa il 1° maggio 2021 a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, il suo corpo senza vita fu ritrovato all’interno di un vecchio casolare abbandonato nel novembre dello scorso anno. L'autrice ripensando a Saman e a tutte le donne oppresse, a ogni latitudine, ha sentito il bisogno, prima ancora del desiderio, di immergersi nel suo contesto di vita e di rielaborare la sua storia attraverso una forma letteraria. Nel racconto, attraverso le fatiche dei personaggi, le loro cadute ma anche la forza dei loro desideri, si affrontano tematiche sociali che ci interrogano come individui e come comunità: la migrazione come urgenza di fuga dalla miseria o dalla violenza, la costruzione dell’identità, l’impegno, il bullismo, la capacità e la volontà di accoglienza e di cura.
Il secondo scrittore è Alberto Magatti. Egli vive a Mandello del Lario dove da oltre quarant’anni si occupa della sua azienda di lavorazioni meccaniche di precisione. Impegnato nel sociale, è presidente di una cooperativa che si occupa di inserimenti lavorativi per persone con fragilità e disabilità. Con "Ludovico detto Vico" è al suo secondo romanzo. La protagonista si chiama Anna e vive in un paesino della Sicilia. È una ragazza semplice, forte e fragile allo stesso tempo. La sua giovane vita è già segnata da due tragici eventi: la morte della madre, spirata dandola alla luce, e la scomparsa del padre, vittima della tragedia di Marcinelle. Un feroce stupro innescherà il suo desiderio di fuga che la porta a Palermo in un orfanatrofio per ragazze madre, dove incontra due fratellini Sofia e Ludovico. Anche l'orfanatrofio, però, per via della sua rigidità spinge Anna di nuovo a fuggire. Questa volta lo farà con i due bambini. Un romanzo aspro, denso e appassionante, dove si intrecciano i toni del giallo e del rosa per condurre i lettori ad un finale inatteso. A coordinare l'incontro sarà la giornalista Chiara Ratti, spesso presente nello stesso ruolo al Festival della Letteratura di Mandello. Alla serata sarà presente Adele, la quale racconterà la sua esperienza, e la presidente di Telefono Donna Lecco dott.ssa Grazia Brambilla.
Si ricorda anche che in biblioteca è allestita la mostra “Con gli occhi di una donna” di Shamsia Hassani la prima street art afghana.