Lecco, cura del verde: 100 nuove piante entro la primavera
Oltre 100 nuovi alberi saranno piantati a Lecco nel periodo tra novembre 2023 e marzo 2024: questo il prospetto che il Comune di Lecco rende noto per le nuove piantumazioni.
Scuole, parchi, giardini e tanti altri luoghi di socialità verranno arricchiti, in corrispondenza con il periodo del riposo vegetativo, da nuovi impianti, che andranno ad accrescere gli effetti benefici propri del patrimonio arboreo: miglioramento della qualità dell’aria, mitigazione delle temperature, protezione del suolo, conservazione della biodiversità. Allo stesso tempo s’interverrà con puntuali potature su alcuni alberi già presenti.
"Cura del verde, manutenzione dell’esistente e sguardo al futuro con nuovi impianti: con questo focus ampliamo il patrimonio arboreo cittadino andando a piantare oltre un centinaio di piante in zone puntuali della città – commenta l’assessore a Lavori pubblici e cura della città Maria Sacchi – Allo stesso tempo abbiamo redatto un programma di potature che riguarderà oltre 300 alberi: un investimento in sicurezza".
Lato abbattimenti, accanto alle dovute rimozioni di piante infestanti o morte, nei prossimi giorni sarà necessario intervenire sul lungolago cittadino, in zona Lungolario 4 Novembre, in prossimità dell’incrocio con via Capodistria e il Lungolario Piave, con la rimozione di quattro tigli a causa di rilevamento di zinco sopra i livelli tollerati nel terreno. Ciò, infatti, impone al Comune l’obbligo di bonifica del tratto interessato.
"I carotaggi effettuati per gli imminenti lavori sul lungolago - spiega l'assessore Sacchi - hanno portato alla luce una presenza di zinco nel tratto citato con il superamento delle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) e ci obbligano a intervenire con un progetto di bonifica della porzione di terreno e, a causa delle dimensioni della stessa, alla rimozione dei tigli presenti: il progetto prevede una successiva ripiantumazione".
Scuole, parchi, giardini e tanti altri luoghi di socialità verranno arricchiti, in corrispondenza con il periodo del riposo vegetativo, da nuovi impianti, che andranno ad accrescere gli effetti benefici propri del patrimonio arboreo: miglioramento della qualità dell’aria, mitigazione delle temperature, protezione del suolo, conservazione della biodiversità. Allo stesso tempo s’interverrà con puntuali potature su alcuni alberi già presenti.
"Cura del verde, manutenzione dell’esistente e sguardo al futuro con nuovi impianti: con questo focus ampliamo il patrimonio arboreo cittadino andando a piantare oltre un centinaio di piante in zone puntuali della città – commenta l’assessore a Lavori pubblici e cura della città Maria Sacchi – Allo stesso tempo abbiamo redatto un programma di potature che riguarderà oltre 300 alberi: un investimento in sicurezza".
Lato abbattimenti, accanto alle dovute rimozioni di piante infestanti o morte, nei prossimi giorni sarà necessario intervenire sul lungolago cittadino, in zona Lungolario 4 Novembre, in prossimità dell’incrocio con via Capodistria e il Lungolario Piave, con la rimozione di quattro tigli a causa di rilevamento di zinco sopra i livelli tollerati nel terreno. Ciò, infatti, impone al Comune l’obbligo di bonifica del tratto interessato.
"I carotaggi effettuati per gli imminenti lavori sul lungolago - spiega l'assessore Sacchi - hanno portato alla luce una presenza di zinco nel tratto citato con il superamento delle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) e ci obbligano a intervenire con un progetto di bonifica della porzione di terreno e, a causa delle dimensioni della stessa, alla rimozione dei tigli presenti: il progetto prevede una successiva ripiantumazione".