Valmadrera: con AREST, interventi da 150.000 euro per l'area a lago
Approvato dalla Giunta Comunale di Valmadrera il testo definitivo dell’Accordo di rilancio rconomico, sociale e territoriale (AREST) promosso dal Comune di Lecco, ente capofila, e finalizzato alla realizzazione degli interventi ricompresi nel progetto denominato “MIL – Mobilità Integrata Lacuale: una nuova esperienza per vivere Quel Ramo del Lago di Como”.
Gli assessori, nella seduta di Giunta di lunedì 23, hanno quindi chiuso un’importante fase per poter sottoscrivere l’Accordo da parte di tutti gli enti entro novembre 2023. Il lavoro, che vede coinvolti Regione Lombardia, Provincia di Lecco e i Comuni di Malgrate, Perledo e Valmadrera, ha preso avvio già nel 2022; per la cittadina guidata dal sindaco Antonio Rusconi, prevede un cofinanziamento per l’illuminazione della passeggiata a lago e la realizzazione di un locale guardiania per l’operatore dei collegamenti lacuali, nonchè un servizio igienico aperto all’utenza. L’importo complessivo per l’intervento è di 150.000 euro, di cui il 50% coperto direttamente da Regione.
Per quanto riguarda invece gli altri partecipanti al progetto, il Comune di Lecco potrà realizzare una passerella pedonale e una piattaforma alle Caviate, e la Provincia potrà intervenire su Villa Monastero per il recupero dell’argine sud e la riqualificazione dei servizi di accoglienza, mentre a Malgrate si andrà a creare un sistema di infomobilità sulle aree di sosta e a Perledo si formeranno un peduncolo con parcheggio in località Riva di Gittana e un pontile galleggiante.
Le proposte di Accordo di rilancio economico, sociale e territoriale (AREST) hanno come finalità quella di attuare un programma di interventi diretti alla riqualificazione dei servizi terra-lago, migliorando così i livelli di fruizione del waterfront, con l’obiettivo di incrementare l’attrattività turistica sul Lario Orientale e favorire l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali con il conseguente aumento dell’occupazione.
La previsione di un insieme di interventi su questo fronte persegue dunque il duplice obiettivo di migliorare la navigazione e i servizi a lago, in quanto punti di connessione con quelli di terra, al fine di favorire la scoperta e la fruizione turistica del territorio a partire dall'acqua e sostenere il potenziamento dei servizi di supporto all'esperienza di visita.
Gli assessori, nella seduta di Giunta di lunedì 23, hanno quindi chiuso un’importante fase per poter sottoscrivere l’Accordo da parte di tutti gli enti entro novembre 2023. Il lavoro, che vede coinvolti Regione Lombardia, Provincia di Lecco e i Comuni di Malgrate, Perledo e Valmadrera, ha preso avvio già nel 2022; per la cittadina guidata dal sindaco Antonio Rusconi, prevede un cofinanziamento per l’illuminazione della passeggiata a lago e la realizzazione di un locale guardiania per l’operatore dei collegamenti lacuali, nonchè un servizio igienico aperto all’utenza. L’importo complessivo per l’intervento è di 150.000 euro, di cui il 50% coperto direttamente da Regione.
Una vista dall'alto del porticciolo di Valmadrera
Per quanto riguarda invece gli altri partecipanti al progetto, il Comune di Lecco potrà realizzare una passerella pedonale e una piattaforma alle Caviate, e la Provincia potrà intervenire su Villa Monastero per il recupero dell’argine sud e la riqualificazione dei servizi di accoglienza, mentre a Malgrate si andrà a creare un sistema di infomobilità sulle aree di sosta e a Perledo si formeranno un peduncolo con parcheggio in località Riva di Gittana e un pontile galleggiante.
Le proposte di Accordo di rilancio economico, sociale e territoriale (AREST) hanno come finalità quella di attuare un programma di interventi diretti alla riqualificazione dei servizi terra-lago, migliorando così i livelli di fruizione del waterfront, con l’obiettivo di incrementare l’attrattività turistica sul Lario Orientale e favorire l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali con il conseguente aumento dell’occupazione.
La previsione di un insieme di interventi su questo fronte persegue dunque il duplice obiettivo di migliorare la navigazione e i servizi a lago, in quanto punti di connessione con quelli di terra, al fine di favorire la scoperta e la fruizione turistica del territorio a partire dall'acqua e sostenere il potenziamento dei servizi di supporto all'esperienza di visita.
