Valgreghentino: dopo un no 'assurdo', all'ex Granimarmi si può fare un marciapiede
Il Comune di Valgreghentino può finalmente procedere alla realizzazione di un marciapiede nel primo tratto di via Fratelli Kennedy a Villa San Carlo, nei pressi dell'area industriale dismessa ex Granimarmi. E "può" è proprio il verbo più adatto al contesto, perché se l'opera non ha ancora visto la luce non è tanto per "colpa" dell'attuale Amministrazione Comunale, quanto per via di una vicenda che il sindaco Matteo Colombo non ha esitato a definire "all'italiana".
Era il 2019, infatti, quando l'ente iniziò a mettersi al lavoro immaginando due progetti paralleli: uno per rendere la zona più sicura - con la creazione appunto di un marciapiede in grado di "allungarsi" fino alla strada provinciale sul limitrofo territorio di Olginate e, dall'altro lato, di collegare l'asilo paritario Causa Pia d'Adda con la farmacia e gli altri esercizi commerciali - e uno, più ambizioso, per riqualificare l'intera area ex Granimarmi, sede della Protezione Civile e spesso già utilizzata, soprattutto durante la bella stagione, per iniziative ed eventi pubblici. Peccato che nell'aprile 2021 il Demanio abbia negato al Comune la possibilità di realizzare il marciapiede, costringendolo a perdere risorse e tempo prezioso - tra carte bollate e interlocuzioni varie - fino a poche settimane fa, quando la situazione si è finalmente sbloccata.
"I primi contatti con il Demanio e Regione Lombardia risalgono a diverso tempo fa" ha riepilogato l'assessore Barbara Fumagalli. "La nostra idea è sempre stata quella di rivalutare l'intera area per renderla più sicura e fruibile, anche perché si trova in una zona strategica del paese ed è un potenziale polo attrattivo per cittadini e associazioni. Quando poi nel luglio 2021 è crollato il muro perimetrale per via delle forti piogge, abbiamo riavviato con ancora più insistenza i colloqui con gli enti interessati, finchè la situazione non è stata presa in carico da Palazzo Pirelli che ha sollecitato direttamente l'intervento per il marciapiede. Non ci siamo mai arresi, e il 26 settembre scorso è arrivato l'ok definitivo".
Tramite una variazione di bilancio approvata di recente, il Comune di Valgreghentino ha quindi potuto stanziare 10.600 euro di avanzo libero per la progettazione dell'opera, che sarà verosimilmente realizzata il prossimo anno. La spesa prevista ammonta a 264.000 euro, che l'ente dovrà capire a breve come finanziare a seconda delle proprie disponibilità e di eventuali contributi esterni.
"Per noi si tratta di un'opera fondamentale, tanto che abbiamo iniziato a lavorarci subito dopo esserci insediati con l'idea, in un primo momento, di portare avanti un progetto della precedente Amministrazione per la messa in sicurezza anche dell'incrocio stradale, che però abbiamo dovuto accantonare a seguito di un confronto con la proprietà" ha aggiunto il sindaco Matteo Colombo. "Si è quindi optato per un'idea diversa, ma comunque convincente, per la quale tuttavia ci siamo dovuti fermare di fronte a un diniego assurdo. Ora finalmente la situazione si è sbloccata, pertanto potremo dare il via all'iter necessario che prevede, per esempio, anche la convocazione della Conferenza dei servizi".
Un punto di arrivo, dunque, ma anche di partenza.
Sulla destra un tratto della strada dove sarà realizzato il marciapiede
Era il 2019, infatti, quando l'ente iniziò a mettersi al lavoro immaginando due progetti paralleli: uno per rendere la zona più sicura - con la creazione appunto di un marciapiede in grado di "allungarsi" fino alla strada provinciale sul limitrofo territorio di Olginate e, dall'altro lato, di collegare l'asilo paritario Causa Pia d'Adda con la farmacia e gli altri esercizi commerciali - e uno, più ambizioso, per riqualificare l'intera area ex Granimarmi, sede della Protezione Civile e spesso già utilizzata, soprattutto durante la bella stagione, per iniziative ed eventi pubblici. Peccato che nell'aprile 2021 il Demanio abbia negato al Comune la possibilità di realizzare il marciapiede, costringendolo a perdere risorse e tempo prezioso - tra carte bollate e interlocuzioni varie - fino a poche settimane fa, quando la situazione si è finalmente sbloccata.
"I primi contatti con il Demanio e Regione Lombardia risalgono a diverso tempo fa" ha riepilogato l'assessore Barbara Fumagalli. "La nostra idea è sempre stata quella di rivalutare l'intera area per renderla più sicura e fruibile, anche perché si trova in una zona strategica del paese ed è un potenziale polo attrattivo per cittadini e associazioni. Quando poi nel luglio 2021 è crollato il muro perimetrale per via delle forti piogge, abbiamo riavviato con ancora più insistenza i colloqui con gli enti interessati, finchè la situazione non è stata presa in carico da Palazzo Pirelli che ha sollecitato direttamente l'intervento per il marciapiede. Non ci siamo mai arresi, e il 26 settembre scorso è arrivato l'ok definitivo".
Tramite una variazione di bilancio approvata di recente, il Comune di Valgreghentino ha quindi potuto stanziare 10.600 euro di avanzo libero per la progettazione dell'opera, che sarà verosimilmente realizzata il prossimo anno. La spesa prevista ammonta a 264.000 euro, che l'ente dovrà capire a breve come finanziare a seconda delle proprie disponibilità e di eventuali contributi esterni.
"Per noi si tratta di un'opera fondamentale, tanto che abbiamo iniziato a lavorarci subito dopo esserci insediati con l'idea, in un primo momento, di portare avanti un progetto della precedente Amministrazione per la messa in sicurezza anche dell'incrocio stradale, che però abbiamo dovuto accantonare a seguito di un confronto con la proprietà" ha aggiunto il sindaco Matteo Colombo. "Si è quindi optato per un'idea diversa, ma comunque convincente, per la quale tuttavia ci siamo dovuti fermare di fronte a un diniego assurdo. Ora finalmente la situazione si è sbloccata, pertanto potremo dare il via all'iter necessario che prevede, per esempio, anche la convocazione della Conferenza dei servizi".
Un punto di arrivo, dunque, ma anche di partenza.
B.P.