Valmadrera: i mandorli a San Tomaso stanno per tornare
Stanno per tornare i mandorli a San Tomaso. Si tratta di una novità non poco per tutti i frequentatori abituali della località situata sopra Valmadrera. “Benché non siano piante autoctone, i mandorli rappresentano da sempre uno degli elementi più caratteristici del paesaggio di San Tomaso, in particolare nel periodo della loro fioritura. Nel tempo, però, diverse piante si erano ammalate ed erano state eliminate. Ormai ne erano rimaste poche. Dopo lunghe discussioni si è deciso di procedere al ripopolamento” ha spiegato Marco Piazza, rappresentante di Valmadrera presso la comunità montana Lario orientale e Valle San Martino. Il territorio di San Tomaso, infatti, ricade sotto la competenza dell’ente oggi presieduto da Carlo Greppi. Nello specifico, saranno piantati venti mandorli e tre cipressi per una spesa complessiva pari a poco meno di 3mila euro. “Come amministrazione siamo molto contenti ma sappiamo che c’è una soddisfazione diffusa anche tra i frequentatori abituali di San Tomaso per questo importante ritorno” ha concluso Piazza. Il compito di riportare i mandorli nella storica località valmadrerese è stato affidato all’azienda florovivaistica Luigi Rusconi di Valmadrera e sarà svolto a breve, meteo permettendo.
A.Bes.