Calcio Lecco, Serie B: il cambio di panchina non porta fortuna. Nuova sconfitta
CALCIO SERIE B
DECIMA GIORNATA: LECCO – ASCOLI 0-2 (0-1)
Cambia la panchina, non cambia il risultato. Il Lecco resta al palo e incassa la quarta sconfitta interna ad opera di un Ascoli che ha tesaurizzato le occasioni. Non è stato così per il Lecco che, in svantaggio (immeritato) per 1-0 dopo i primi 45', ha sprecato la grande opportunità capitatagli ad inizio ripresa sotto forma di un rigore trasformato da Di Stefano ma annullato per un doppio tocco dello stesso attaccante. Episodio rarissimo nel calcio. L'Ascoli ha poi colpito per la seconda volta, blindando una vittoria esterna che mancava dallo scorso marzo. Il Lecco ? Si è impegnato, ha disputato un buon primo tempo ma ancora una volta ha pagato a caro prezzo gli errori commessi. Il rigore, realizzato e poi annullato, è un po' l' emblema di questo inizio di stagione
POST PARTITA
Mister William Viali (allenatore dell'Ascoli): ''Abbiamo vinto una partita “sporca” ; me lo aspettavo. Il Lecco nella prima frazione ha fatto bene ma l'Ascoli è stato bravo a restare in partita. Alla lunga la formazione di casa non poteva mantenere l' intensità di gioco dimostrata. Siamo stati lucidi''.
Mister Bonazzoli: ''Non voglio parlare di sfortuna. Ottimo il nostro primo tempo, con diverse occasioni create. E' mancata però la finalizzazione. Prendiamo troppi gol causa errori individuali, Occorrerà lavorare su questo aspetto. La squadra oggi ha dato tutto, cercando di fare il meglio. Purtroppo chi sbaglia paga. Il rigore? Poteva cambiare la partita. Esclusione di Lepore ? Abbiamo messo in campo chi meglio poteva colpire l'Ascoli''.
Vedran Celjak: ''La prestazione è stata buona soprattutto nel primo tempo. Purtroppo non abbiamo sfruttato gli episodi. Bisogna lavorare e remare tutti dalla stessa parte. La difesa a quattro ? Mi sono trovato bene in coppia con Bianconi. La squadra dopo il rigore sbagliato non ha mollato. Però ci sta girando male''.
Nel frattempo il Lecco è entrato in un frullatore di partite da lasciare senza fiato. Martedì sarà di scena a Pisa (recupero primo turno) mentre domenica 29 ottobre affronterà la trasferta più lunga, a Palermo. Poi dal 5 novembre al 3 dicembre giocherà altre sei gare, compreso il derby con il Como, in programma allo stadio Giuseppe Sinigaglia il 28 novembre.
Cronaca
Primo tempo
Mister Bonazzoli è alle prese con due pesanti assenze in difesa. Out Marrone per risentimento muscolare e Battistini che all'ultimo momento rinuncia causa sintomi influenzali. Al posto del centrale toscano è convocato Pinzauti. Recuperati Galli e Melgrati, che vanno in panchina. Bonazzoli opta per un 4-3-3. Anche mister Viali lamenta defezioni nel settore difensivo: fuori Tavcar, Botteghin e Bogdan. In panchina gli ex Kraja e Masini. Inizio prudente da parte di entrambe le squadre che non intendono scoprirsi troppo. Al 14' trasversa di Buso ma l'arbitro aveva fischiato per una precedente irregolarità di Ionita. Al 18' una conclusione al volo di Caligara termina a lato. Al 24' rasoterra di Di Stefano respinto con i piedi da Viviano. Risponde l'Ascoli. Caligara staffila da fuori area e Saracco è abile a intervenire. Al 28' è Viviano a neutralizzare un destro a giro di Crociata. Le squadre si espongono e la partita diventa interessante. Al 34' i marchigiani realizzano. Lemmens pasticcia, sulla sfera arriva come un falco Nestorovsky che non perdona. Immeritato lo svantaggio per i blucelesti, i quali provano a reagire. Al 40' incornata di Di Stefano parata dal portiere ospite.
Secondo tempo
Nessun cambio ad inizio ripresa. Al 3' netto rigore accordato ai blucelesti per un tocco pallavolistico di Adjapong su tiro di Sersanti. Dagli undici metri Di Stefano scivola, toccando due volte. Gol annullato. Incredibile ma vero ! Al 10' l'Ascoli raddoppia su una deviazione al volo di Quaranta innescata da una conclusione di Milanese. Consulto Var per un sospetto fuorigioco: l'arbitro convalida. Gli aquilotti si portano generosamente in avanti alla ricerca della difficile rimonta. Al 25' Guglielmotti alza oltre la traversa. Al 30' punizione di Falasco, bloccata da Saracco. Al 47' Rodriguez si divora il 3-0.
TABELLINO
LECCO (4-3-3): Saracco; Lemmens (39' st Eusepi), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita (35' st Tordini), Sersanti ( 19'st Galli), Crociata; Buso, Novakovich, Di Stefano (19' st Guglielmotti).
A disposizione: Melgrati, Degli Innocenti, Pinzauti, Donati, Zambataro, Lepore, Boci, Agostinelli.
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
ASCOLI (4-4-2): Viviano; Adjapong ( 14'st Bayeye), Bellusci, Quaranta, Falasco; Falzerano, Di Tacchio, Caligara ( 14' st Kraja, 37' st Gnahore), Milanese (32' st Rodriguez); Nestorovski, Mendes ( 32' st Giovane). A disposizione: Barosi, Haveri, Gnahore, Millico, Di Uffizi, Manzari, Masini, Rossi
Allenatore William Viali
ARBITRO: Alberto Santoro di Messina
MARCATORI: 34' pt Nestorovsky, 10' st Quaranta .
NOTE: Esordio su una panchina di B del tecnico Emiliano Bonazzoli. Spettatori 3298 (226 ospiti in Curva Sud). Ammoniti: Crociata, Caligara, Sersanti, Caporale.
DECIMA GIORNATA: LECCO – ASCOLI 0-2 (0-1)
Cambia la panchina, non cambia il risultato. Il Lecco resta al palo e incassa la quarta sconfitta interna ad opera di un Ascoli che ha tesaurizzato le occasioni. Non è stato così per il Lecco che, in svantaggio (immeritato) per 1-0 dopo i primi 45', ha sprecato la grande opportunità capitatagli ad inizio ripresa sotto forma di un rigore trasformato da Di Stefano ma annullato per un doppio tocco dello stesso attaccante. Episodio rarissimo nel calcio. L'Ascoli ha poi colpito per la seconda volta, blindando una vittoria esterna che mancava dallo scorso marzo. Il Lecco ? Si è impegnato, ha disputato un buon primo tempo ma ancora una volta ha pagato a caro prezzo gli errori commessi. Il rigore, realizzato e poi annullato, è un po' l' emblema di questo inizio di stagione
POST PARTITA
Mister William Viali (allenatore dell'Ascoli): ''Abbiamo vinto una partita “sporca” ; me lo aspettavo. Il Lecco nella prima frazione ha fatto bene ma l'Ascoli è stato bravo a restare in partita. Alla lunga la formazione di casa non poteva mantenere l' intensità di gioco dimostrata. Siamo stati lucidi''.
Mister Bonazzoli: ''Non voglio parlare di sfortuna. Ottimo il nostro primo tempo, con diverse occasioni create. E' mancata però la finalizzazione. Prendiamo troppi gol causa errori individuali, Occorrerà lavorare su questo aspetto. La squadra oggi ha dato tutto, cercando di fare il meglio. Purtroppo chi sbaglia paga. Il rigore? Poteva cambiare la partita. Esclusione di Lepore ? Abbiamo messo in campo chi meglio poteva colpire l'Ascoli''.
Vedran Celjak: ''La prestazione è stata buona soprattutto nel primo tempo. Purtroppo non abbiamo sfruttato gli episodi. Bisogna lavorare e remare tutti dalla stessa parte. La difesa a quattro ? Mi sono trovato bene in coppia con Bianconi. La squadra dopo il rigore sbagliato non ha mollato. Però ci sta girando male''.
Nel frattempo il Lecco è entrato in un frullatore di partite da lasciare senza fiato. Martedì sarà di scena a Pisa (recupero primo turno) mentre domenica 29 ottobre affronterà la trasferta più lunga, a Palermo. Poi dal 5 novembre al 3 dicembre giocherà altre sei gare, compreso il derby con il Como, in programma allo stadio Giuseppe Sinigaglia il 28 novembre.
Primo tempo
Mister Bonazzoli è alle prese con due pesanti assenze in difesa. Out Marrone per risentimento muscolare e Battistini che all'ultimo momento rinuncia causa sintomi influenzali. Al posto del centrale toscano è convocato Pinzauti. Recuperati Galli e Melgrati, che vanno in panchina. Bonazzoli opta per un 4-3-3. Anche mister Viali lamenta defezioni nel settore difensivo: fuori Tavcar, Botteghin e Bogdan. In panchina gli ex Kraja e Masini. Inizio prudente da parte di entrambe le squadre che non intendono scoprirsi troppo. Al 14' trasversa di Buso ma l'arbitro aveva fischiato per una precedente irregolarità di Ionita. Al 18' una conclusione al volo di Caligara termina a lato. Al 24' rasoterra di Di Stefano respinto con i piedi da Viviano. Risponde l'Ascoli. Caligara staffila da fuori area e Saracco è abile a intervenire. Al 28' è Viviano a neutralizzare un destro a giro di Crociata. Le squadre si espongono e la partita diventa interessante. Al 34' i marchigiani realizzano. Lemmens pasticcia, sulla sfera arriva come un falco Nestorovsky che non perdona. Immeritato lo svantaggio per i blucelesti, i quali provano a reagire. Al 40' incornata di Di Stefano parata dal portiere ospite.
Secondo tempo
Nessun cambio ad inizio ripresa. Al 3' netto rigore accordato ai blucelesti per un tocco pallavolistico di Adjapong su tiro di Sersanti. Dagli undici metri Di Stefano scivola, toccando due volte. Gol annullato. Incredibile ma vero ! Al 10' l'Ascoli raddoppia su una deviazione al volo di Quaranta innescata da una conclusione di Milanese. Consulto Var per un sospetto fuorigioco: l'arbitro convalida. Gli aquilotti si portano generosamente in avanti alla ricerca della difficile rimonta. Al 25' Guglielmotti alza oltre la traversa. Al 30' punizione di Falasco, bloccata da Saracco. Al 47' Rodriguez si divora il 3-0.
TABELLINO
LECCO (4-3-3): Saracco; Lemmens (39' st Eusepi), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita (35' st Tordini), Sersanti ( 19'st Galli), Crociata; Buso, Novakovich, Di Stefano (19' st Guglielmotti).
A disposizione: Melgrati, Degli Innocenti, Pinzauti, Donati, Zambataro, Lepore, Boci, Agostinelli.
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
ASCOLI (4-4-2): Viviano; Adjapong ( 14'st Bayeye), Bellusci, Quaranta, Falasco; Falzerano, Di Tacchio, Caligara ( 14' st Kraja, 37' st Gnahore), Milanese (32' st Rodriguez); Nestorovski, Mendes ( 32' st Giovane). A disposizione: Barosi, Haveri, Gnahore, Millico, Di Uffizi, Manzari, Masini, Rossi
Allenatore William Viali
ARBITRO: Alberto Santoro di Messina
MARCATORI: 34' pt Nestorovsky, 10' st Quaranta .
NOTE: Esordio su una panchina di B del tecnico Emiliano Bonazzoli. Spettatori 3298 (226 ospiti in Curva Sud). Ammoniti: Crociata, Caligara, Sersanti, Caporale.
R.F.