Mandello: aggressione in piazza, donna a processo
Bisognerà attendere la testimonianza della persona offesa per fare chiarezza sulla vicenda giudiziaria, che vede imputata una lecchese per un presunto accoltellamento: l'aggressione si sarebbe consumata la notte tra il 28 e il 29 settembre del 2019 in piazza Indipendenza a Mandello del Lario.
A parlare quest'oggi davanti al giudice Gianluca Piantadosi è stata la titolare di un ristorante di Abbadia Lariana che, quella sera, aveva accompagnato in auto la vittima (sua dipendente) fino alla piazza: la teste non aveva fatto in tempo ad assistere al fatto ma, stando all'impianto accusatorio, poco dopo essere scesa dalla sua auto la donna era stata malmenata e colpita con un fendente alla testa.
Una circostanza confermata in aula dagli operanti del nucleo operativo e radiomobile, allertati dal compagno della persona offesa una volta che quest'ultima aveva fatto rientro a casa con una piccola ferita lacero-contusa a livello della nuca. Subito la vittima, poi trasportata al pronto soccorso, aveva riferito agli operanti di aver riconosciuto la donna che l'aveva aggredita (ovvero l'odierna imputata, difesa dall'avvocato Tiziana Bettiga del foro di Lecco).
Dopo aver verificato che sul luogo dell'aggressione non vi fossero tracce significative, i militari si sono quindi recati presso l'abitazione dell'imputata, senza trovarla in casa.
Il procedimento penale è quindi stato riaggiornato per la deposizione della vittima dell'aggressione.