'Puliamo il mondo': tanti bambini all'opera ad Acquate
Nel pomeriggio di sabato 14 ottobre si è svolta l’edizione lecchese di "Puliamo il mondo 2023", campagna di volontariato promossa da Legambiente che dal 1993 ogni anno chiama a raccolta cittadini di tutte le età, associazioni, aziende e amministrazioni comunali per ripulire dai rifiuti abbandonati strade, vie, piazze e parchi cittadini, ma anche spiagge e sponde dei fiumi. L’evento è stato organizzato da Legambiente lecco e dall’oratorio della Madonna di Lourdes.Tanti bambini della scuola Primaria e ragazzi della Secondaria si sono quindi dati appuntamento all’oratorio di Acquate alle 15.00 e, suddivisi in gruppi supervisionati, si sono impegnati nelle pulizie di strade, sentieri e parchi muovendosi a piedi lungo itinerari prestabiliti come in una grande caccia al tesoro.I gruppi si sono divisi tra il parco sotto Acquate, il sagrato della chiesa e la scalinata che scende verso viale Montegrappa, il parco dell’Eremo e la strada comunale che conduce fino a Germanedo, l'area verde di via Sora e dintorni, la mulattiera che porta ai quartieri alti, fino alla chiesina di Lourdes, nonchè i prati e i boschi che fiancheggiano via ai Poggi.
Alla fine della pulizia i rifiuti sono stati portati in cinque diversi punti che Silea ha poi provveduto a sgomberare: tra quelli più ingombranti, sono stati trovati anche materassi, pezzi di mobilio, cartelloni stradali e pneumatici. Al termine della raccolta, bambini e ragazzi sono tornati all’oratorio per un momento di riflessione sull’esperienza vissuta e sul suo significato, e per condividere insieme la merenda.
“Se si è amici, anche raccogliere rifiuti può essere divertente" commenta Anna Baroni, socia di Legambiente Lecco e insegnante che si è occupata, insieme a Silvia Negri, di organizzare e gestire la giornata. "Per i bambini e per i ragazzi c’è la soddisfazione di poter rendere concretamente il proprio quartiere più bello e più pulito: durante l'attività hanno ricevuto tanti complimenti da passanti che li vedevano al lavoro e di questo sono stati molto contenti. Il nome di questa edizione era “Per un clima di pace”, e di pace c’è davvero bisogno in questo periodo. Credo che iniziative di questo tipo possono essere un modo concreto per costruirla”.
“Se si è amici, anche raccogliere rifiuti può essere divertente" commenta Anna Baroni, socia di Legambiente Lecco e insegnante che si è occupata, insieme a Silvia Negri, di organizzare e gestire la giornata. "Per i bambini e per i ragazzi c’è la soddisfazione di poter rendere concretamente il proprio quartiere più bello e più pulito: durante l'attività hanno ricevuto tanti complimenti da passanti che li vedevano al lavoro e di questo sono stati molto contenti. Il nome di questa edizione era “Per un clima di pace”, e di pace c’è davvero bisogno in questo periodo. Credo che iniziative di questo tipo possono essere un modo concreto per costruirla”.