Lecco: Auser 'Filo d'Argento' in festa per i 30 anni. Nel 2022 oltre 6.500 servizi

Le candeline da spegnere, in realtà, sarebbero 32, ma la ricorrenza per cui si è organizzato il momento di festa era quella del 30° anniversario. Correva infatti il luglio 1991 quando a Lecco si depositava in modo ufficiale la denominazione del gruppo "Filo d'Argento", di cui contestualmente si sanciva l'adesione all'Auser, associazione di volontariato per favorire l'invecchiamento attivo nata poco tempo prima grazie alla spinta decisiva di CGIL e SPI.



Tre decenni (abbondanti) dopo, il sodalizio è più vivo che mai con i suoi 350 tesserati e i 35 volontari impegnati quotidianamente in servizi di trasporto sociale, consegna della spesa alle persone più fragili e piccole attività di animazione per gli anziani, promosse anche attraverso il proprio coro: circa 150.000 i chilometri percorsi ogni anno con le dieci auto a disposizione, per una media di 30 "uscite" al giorno considerando che nel 2022 sono stati conteggiati, solo dal lunedì al venerdì, oltre 6.500 servizi. 


Una realtà, dunque, capace di rappresentare un importante punto di riferimento per l'intera comunità lecchese, sempre a braccetto dal 1997 con la "sezione" Leucum attualmente guidata da Claudio Dossi che con il "Filo d'Argento" condivide anche la sede di corso Monte Santo. Le celebrazioni per il 30° anniversario si sono svolte nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 19 ottobre, presso la pizzeria Fiore, locale confiscato alla criminalità organizzata che il gruppo sente come "casa propria". 



"Siamo qui per festeggiare, sì, ma soprattutto per portare stimoli a un rinnovato impegno, con una testimonianza tangibile di presenza e attaccamento a valori sociali e morali" ha commentato il presidente Giorgio Mazzoleni, ringraziando fin da subito chi lo ha preceduto alla testa del gruppo ma anche l'Auser provinciale guidato dallo stesso Claudio Dossi, nonchè coloro che nel tempo hanno fatto parte dell'associazione e tutti i presenti. "I dati dicono che dal 2015 in Italia ci sono meno volontari, ma allo stesso tempo più giovani disposti a impegnarsi in maniera più "informale" o a breve termine: credo che ora dobbiamo essere in grado di far convivere queste due modalità senza metterle in contraddizione, con nuove forme e motivazioni di ingaggio, aprendo spazi di partecipazione in base alle possibilità di ciascuno".


"Il volontariato è una vocazione, che in quanto tale va curata e coltivata" ha concluso il presidente, affiancato dalla responsabile dei servizi e del trasporto sociale Cristina Cerasa, salutando poi anche Diego Riva e Pinuccia Cogliardi, rispettivamente segretari di CGIL e SPI.


"Quella di cui abbiamo appena sentito parlare è una visione che parla di condivisione e altruismo, di una società che pensa più a dare che a ricevere, andando un po' controcorrente rispetto alla tendenza attuale" ha poi affermato nel suo intervento Emanuele Manzoni, assessore al Welfare del Comune di Lecco. "Auser è una grande associazione, con un'importante responsabilità in una fase in cui il volontariato va tutelato e difeso. Più ricco è il Terzo settore, più saremo capaci di interpretare la fase di transizione che stiamo vivendo, che ci pone di fronte a tante sfide anche per esempio sui temi ambientali, economici e dell'immigrazione. Le associazioni in questo senso possono offrire tante chiavi interpretative dei fenomeni e arrivare a tutti coloro che abitano le nostre comunità. Auser, inoltre, si è fatta anche Istituzione entrando a far parte dell'Impresa sociale Girasole, e ciò vuol dire che siamo tutti disposti a collaborare senza fare passi indietro dal tipo di impegno che ci compete, ma anzi sfruttando lo sguardo di chi tutti i giorni incontra le persone".


"In ogni città ci sono bisogni diversi, e per un'Amministrazione è impossibile rispondere a tutti" ha invece aggiunto il sindaco Mauro Gattinoni. "Da qui il ruolo di Auser, che si prende carico di un pezzetto e ci aiuta a diventare più forti. La comunità, infatti, è più grande del Comune, che c'è ed è l'attore principale per tante cose, ma che non può sempre bastare. A Lecco questo sistema di rete funziona in maniera eccezionale, il territorio è fertile da sempre per il volontariato, che è un patrimonio basato sulla fiducia, sulla capacità di riconoscersi gli uni con gli altri e di chiedere un appoggio quando c'è bisogno. L'importante è tenersi sempre allineati perchè il mondo continuerà a cambiare, e lo farà sicuramente anche nei prossimi mesi. Quindi auguri all'Auser "Filo d'Argento" e in bocca al lupo per il prosieguo del cammino!".


Il momento celebrativo è poi proseguito con la proiezione di un filmato dedicato alle tante attività del gruppo, con le testimonianze di numerosi volontari che, in alcuni casi anche con un pizzico di commozione, hanno raccontato la loro esperienza quotidiana al fianco di persone anziane e fragili del territorio, spesso sole e dunque alla ricerca di un po' di compagnia, oltre che di un aiuto per le piccole grandi incombenze di tutti i giorni, dalla spesa allo spostamento per una visita medica: un'esperienza a volte impegnativa, anche in termini di tempo, ma sempre molto arricchente sul lato umano e capace di lasciare un bel bagaglio di piacevoli ricordi e insegnamenti di vita.
I festeggiamenti presso la pizzeria Fiore si sono conclusi, naturalmente, con un gustoso aperitivo in compagnia.