Pista ciclopedonale del lago di Annone: risorse per il progetto definitivo
700mila euro. È questa l'importante cifra messa a disposizione da Regione Lombardia per sbloccare l'iter teso al completamento dell'anello ciclopedonale intorno al lago di Annone. Secondo quanto comunicato da Simone Scola, vicesindaco di Civate, tale contributo servirà a finanziare lo sviluppo del progetto definitivo- esecutivo dei tratti ad oggi mancanti del percorso ma anche la realizzazione di una prima tranche di opere intorno alla penisola di Isella. Il comune di Civate ha assunto l'onere di responsabile del procedimento.
"Come coordinatore della conferenza dei Sindaci del Lago di Annone esprimo a nome di tutti i Sindaci la soddisfazione per questo traguardo e la volontà di proseguire il percorso per finalizzare il prima possibile la realizzazione delle opere" ha commentato Scola. Da anni i comuni rivieraschi considerano quest'infrastruttura un'opera di importanza strategica. Grazie al contributo economico dell'autorità di Bacino e alla collaborazione tecnica della Provincia, è stato redatto il progetto di fattibilità tecnico - economica dei tratti mancanti dell'anello. In seguito, sulla base di tale documento la Regione ha concesso il finanziamento. "Questo primo obiettivo è il risultato di un continuo lavoro di confronto e collaborazione con l'Autorità di Bacino dei laghi minori, che con il consigliere Mauri ha da sempre sostenuto il progetto, e con la Provincia di Lecco, nella figura del consigliere delegato Micheli" ha aggiunto il vicesindaco di Civate. Un sentito ringraziamento viene rivolta anche al consigliere regionale Mauro Piazza e agli ex consiglieri Formenti e Straniero per aver sostenuto la richiesta di finanziamento a Regione Lombardia. "Oltre alle tematiche relative alla mobilità, molte altre sono le attenzioni rivolte al bacino lacustre del lago di Annone. Le opere del progetto di insufflazione del bacino ovest saranno completate nella primavera del 2024 per poi entrare in funzione nelle successive settimane, mentre prosegue il sifonamento e l'ossigenazione ipolimnica del bacino orientale" ha concluso Scola.