Poli: due studenti premiati per la tesi sul Rifugio Brioschi
Roberto Villa e Michele Riva, neolaureati in Ingegneria Edile-Architettura presso il Polo territoriale di Lecco, hanno vinto il Premio “Architetture e Serramenti” con la tesi di “RE(3).Hab Brioschi (REfuge, Recladding, REbuilding Habitat)”, volta al recupero del Rifugio Luigi Brioschi sulla vetta della Grigna Settentrionale. La cerimonia di premiazione del concorso, bandito dal Politecnico di Milano grazie al sostegno del noto gruppo editoriale DbInformation S.P.A., ha avuto luogo lo scorso 21 settembre nel suggestivo winter garden dell'Hotel Crowne Plaza di Verona, all'interno del programma del Forum Serramenti&Vetro 2023.
La Commissione giudicatrice, costituita dall’architetto Roberta De Ciechi, responsabile delle attività culturali del progetto di ricerca dell’Atelier Alfonso Femia e consulente di DBInformation, dalla professoressa Laura Elisabetta Malighetti, coordinatore del Corso di Studi in Ingegneria Edile-Architettura e dal professor Enrico Sergio Mazzucchelli, docente del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, ha conferito il premio al progetto di Roberto e Michele in quanto ritenuto il migliore tra quelli presentati sul tema “Studio dell’elemento finestra ad alte prestazioni nel progetto di architettura”, lodando la grande capacità immaginativa degli autori che rappresenta una via preferenziale verso l’innovazione. La motivazione espressa dalla giuria ha focalizzato inoltre “la complessità e il sapiente connubio fra la conservazione della preesistenza e l’intervento di ampliamento”.
I contenuti dell’elaborato sono stati apprezzati per l’attenzione nello studio dell’elemento finestra ad alte prestazioni nel progetto di architettura di recupero, declinando il tema sul rapporto fra tradizione, rispetto della preesistenza, innovazione e allo sviluppo del sistema finestra in termini di prestazioni e congruenza rispetto alla destinazione d’uso.
“La volontà di questo Premio è quella di far crescere le relazioni sinergiche tra il mondo industriale e quello accademico, sia dal punto di vista didattico che di ricerca, stimolando la creatività degli studenti verso la ricerca di soluzioni tecnologiche innovative del sistema serramento coerentemente ai parametri prestazionali, normativi e climatici” commenta il prof. Graziano Salvalai, relatore di tesi, congratulandosi con i vincitori.
La Commissione giudicatrice, costituita dall’architetto Roberta De Ciechi, responsabile delle attività culturali del progetto di ricerca dell’Atelier Alfonso Femia e consulente di DBInformation, dalla professoressa Laura Elisabetta Malighetti, coordinatore del Corso di Studi in Ingegneria Edile-Architettura e dal professor Enrico Sergio Mazzucchelli, docente del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, ha conferito il premio al progetto di Roberto e Michele in quanto ritenuto il migliore tra quelli presentati sul tema “Studio dell’elemento finestra ad alte prestazioni nel progetto di architettura”, lodando la grande capacità immaginativa degli autori che rappresenta una via preferenziale verso l’innovazione. La motivazione espressa dalla giuria ha focalizzato inoltre “la complessità e il sapiente connubio fra la conservazione della preesistenza e l’intervento di ampliamento”.
I contenuti dell’elaborato sono stati apprezzati per l’attenzione nello studio dell’elemento finestra ad alte prestazioni nel progetto di architettura di recupero, declinando il tema sul rapporto fra tradizione, rispetto della preesistenza, innovazione e allo sviluppo del sistema finestra in termini di prestazioni e congruenza rispetto alla destinazione d’uso.
“La volontà di questo Premio è quella di far crescere le relazioni sinergiche tra il mondo industriale e quello accademico, sia dal punto di vista didattico che di ricerca, stimolando la creatività degli studenti verso la ricerca di soluzioni tecnologiche innovative del sistema serramento coerentemente ai parametri prestazionali, normativi e climatici” commenta il prof. Graziano Salvalai, relatore di tesi, congratulandosi con i vincitori.