Calolzio: finto investimento, ennesima anziana truffata da sconosciuti
"Sua figlia ha avuto un incidente e ha investito una donna incinta". E' ciò che venerdì si è sentita dire un'anziana calolziese, raggiunta telefonicamente da una sconosciuta che, spacciandosi per una funzionaria, forse della Prefettura, l'ha indotta in uno stato d'ansia tale da cedere alla pretesa di denaro poi avanzata per "liberare" la congiunta, a detta dell'interlocutrice, trattenuta per la gravità di quanto commesso. E così quando un complice si è presentato alla porta di casa, la signora ha consegnato denaro e preziosi, per poi rendersi conto troppo tardi di essere stata circuita. Ennesima truffa a segno, dunque, con un modus operandi ormai noto ma evidentemente, facendo leva sugli affetti e usando i nomi reali dei figli coinvolti, ancora efficace.