Calcio Lecco, il nuovo mister Bonazzoli si presenta: 'Bisogna alzare subito l'asticella'

"Alzare l'asticella". Questo l'imperativo di Emiliano Bonazzoli, che nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 13 ottobre, è stato presentato ufficialmente come nuovo allenatore della Calcio Lecco 1912 dopo l'esonero di Luciano Foschi sancito, di fatto, già nella serata di sabato a seguito della pesante sconfitta contro il Cosenza. Un cambiamento definito "doveroso" alla luce dei risultati di questo inizio di stagione in Serie B (un solo punto conquistato sui diciotto disponibili in sei partite), come sottolineato anche dal dg Angelo Maiolo e dal ds Domenico Fracchiolla che comunque si sono detti amareggiati "perché quando si arriva a un esonero la responsabilità è di tutti". 
bonazzoliconferenza__1_.jpg (96 KB)
Prima di dare la parola al nuovo tecnico, è stato proprio il dg a intervenire anche per aggiornare in merito alle condizioni del patron Paolo Leonardo Di Nunno, ricoverato in ospedale e operato già una settimana fa per una frattura all'omero: "Questa notte ha avuto anche qualche problema al cuore. Adesso si può dire che è cosciente, in condizioni stabili, ma dovrà essere monitorato per almeno altri 5-6 giorni". E sulla figura scelta per sostituire Luciano Foschi: "Ci ha fatto subito un'impressione molto positiva, è arrivato qui senza montarsi la testa pur essendo in Serie B. Ha detto che non è a Lecco per la gloria ma per pensare al campo, per lavorare. Uno così può fare non bene, ma benissimo. Ovviamente lavorerà a stretto contatto con Malgrati. Credo comunque che sia doveroso ringraziare mister Foschi, l'esonero non fa mai piacere a nessuno, ma dopo aver racimolato un solo punto si è arrivati a questa conclusione. Ha sempre fatto bene, ma purtroppo il campo ha dato un responso diverso".
bonazzoliconferenza__3_.jpg (135 KB)
Emiliano Bonazzoli

"Ieri ho conosciuto lo staff e la squadra, bisogna essere bravi perché la partita con l'Ascoli incombe e servono punti per muovere la classifica" ha esordito mister Bonazzoli, classe 1979 e reduce da un'esperienza sulla panchina del Fanfulla in Serie D. "Ho notato che i ragazzi hanno già alzato l'asticella in allenamento, io sono qui per portare la mia esperienza - tanta soprattutto da giocatore - e per aiutare la società a uscire da questa zona bassa di classifica. Bisogna iniziare a fare punti. Essendo stato un attaccante posso lavorare molto sulla fase offensiva, mentre per quella difensiva abbiamo Andrea Malgrati che è stato importantissimo per il Lecco: questo binomio sarà molto utile per la squadra".
E sul doppio salto di categoria, dalla B alla D: "La Serie B è cambiata tantissimo, bisogna rimanere aggiornati, studiare. Non temo il doppio salto, affronto questa sfida come ho sempre fatto, in modo sereno e con la testa giusta. Modulo? Ho portato avanti la difesa a tre per due anni, la squadra è fondata così ma potranno esserci cambiamenti, ne abbiamo parlato e vedremo nei prossimi giorni".
bonazzoliconferenza__5_.jpg (104 KB)
Domenico Fracchiolla

Interpellato poi, come anticipato, il ds Domenico Fracchiolla: "Quando si cambia le responsabilità sono di tutti, siamo amareggiati ma era doveroso farlo. Cercavamo una figura che si potesse integrare con le persone dello staff, che riteniamo valide. Per quanto riguarda la squadra c'è una lista chiusa, i nostri giocatori saranno questi fino a dicembre e quindi bisogna dare loro la massima fiducia. Le difficoltà dell'estate non possono più essere un alibi, è il momento di chiudere quel capitolo e andare avanti". 
Inevitabile, poi, un accenno a Ionita, Marrone e Crociata, i tre "big" arrivati nel corso del mercato estivo che finora, però, non hanno rispettato le aspettative. "Sono tutti giocatori importanti, ma che non stanno dimostrando il loro valore: l'obiettivo è capire il perchè, ne avevamo già parlato anche con Foschi. Ora però voglio spezzare una lancia a favore del gruppo: la nostra squadra è questa, questi sono i nostri uomini, sono gli uomini di un'intera piazza, che ora li deve aiutare. Mancano tredici partite al mercato di gennaio, è ancora lunga. Poi abbiamo ragazzi che sono cresciuti con questa maglia addosso, e siamo convinti che spingeranno fino alla fine. Dobbiamo parlare di un gruppo, non di vecchi e nuovi".
bonazzoliconferenza__4_.jpg (130 KB)
Angelo Maiolo

È stato invece ancora il dg Angelo Maiolo a spiegare la scelta, presa sempre nella serata di sabato, di esonerare il preparatore atletico Pietro Guido Lietti, ammettendo inoltre che la società sta lavorando per provare a richiamare Diego Scirea, che ha ricoperto il ruolo con successo fino alla scorsa stagione: "A Cosenza i giocatori arrancavano, camminavano. Questa volta è toccato a lui e a Foschi, il calcio è così". Impossibile invece, per ora, intervenire sul mercato andando a pescare tra gli svincolati: "I 18 slot sono occupati. Su tutti i giocatori in rosa era stato interpellato mister Foschi, non abbiamo mai agito da soli come società e continueremo ad agire in questo modo. Ma lo ripeto, quando si ha un solo punto la responsabilità è di tutti".
bonazzoliconferenza__2_.jpg (177 KB)
La conclusione, infine, è stata affidata ancora a Bonazzoli: "Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, senza paura, lavorando molto anche sulla testa". Testa che è già proiettata all'impegno casalingo di sabato 21 ottobre contro l'Ascoli, una sfida in cui sarà fondamentale fare punti in vista di quello che si preannuncia come un vero e proprio tour de force, in un calendario decisamente fitto. Intanto, tra poco più di un'ora, il Lecco scenderà in campo allo stadio "Rigamonti-Ceppi" per un allenamento a porte aperte con partitella in famiglia: si parte alle 19.30, ingresso (ovviamente gratuito per i tifosi) dalla Curva Nord.
B.P.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.