Passaporto e bagarini
A Milano è stata scoperta una banda di “bagarini” che prenotava appuntamenti per i passaporti con nomi falsi, e poi rivendeva gli appuntamenti a cifre fino a 300 euro. Non è che sta succedendo la stessa cosa per i passaporti della provincia di Lecco? Inoltre, come è possibile fare cose del genere nell’era dello SPID?
Stefano