ASST: Farina vince il bando per Cardiologia, Chirurgia Plastica resta a Guzzetti
Salvo colpi di scena - la decisione ultima, si sa, spetta al direttore generale - l'attuale facente funzioni diventerà primario effettivo. E' il dottor Andrea Farina il "vincitore" del concorso indetto dall'ASST di Lecco per la sostituzione di Stefano Savonitto, in pensione dal novembre scorso, quale Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia dell'Ospedale Manzoni.
Sono sfilati invece dinnanzi alla commissione esaminatrice gli altri tre aspiranti al titolo, con la valutazione più alta ottenuta poi dal dottor Andrea Farina (forte sia del punteggio di partenza, per curriculum, di maggior peso sia del miglior punteggio al colloquio orale), seguito dall'attuale numero uno della Cardiologia dell'Ospedale Mandic Stefano Maggiolini e da Marco Ferlini.
Lecchese di nascita, classe 1975 (il più giovane tra i candidati), Farina è approdato al Manzoni da Merate nel 2008, quale responsabile clinico dell'UCC, collaborando anche con l'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU) svolgendo anche turni di automedica. Dal 2014 si occupa di tutoraggio di medici in formazione specialistica collaborando con le Scuole afferenti a vari Ateneo. Lui stesso nel 2017 ha conseguito anche la specializzazione di Anestesia e Rianimazione.
Da anni, poi, è responsabile scientifico e docente in corsi teorico-pratici per cardiologi inerenti a metodiche eco-guidate, ventilazione meccanica non invasiva, terapia sostituiva renale. Curatore del "Manuale di Terapia intensiva Cardiologica", nel 2022 ha collaborato alla nascita proprio di un Master in tale disciplina all'Università degli Studi di Milano, di cui è membro del comitato coordinatore nonché docente e tutor.
La prova selettiva si è tenuta a inizio settimana. Quattro, come da determina 632 del 22 agosto, i candidati ammessi. Uno, forse il più titolato, non si è però presentato. Alla "chiama" è risultato assente Felice Achilli, casatese, già alla testa del reparto, attuale direttore della Cardiologia dell’Ospedale di Desio nonché direttore del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare di ASST Brianza e dal giugno 2023 presidente lombardo di ANMCO, il sodalizio che riunisce per l'appunto i cardiologi ospedalieri, una delle più importanti associazioni professionali del nostro Paese con più di 5.000 soci a livello nazionale e oltre un migliaio sul territorio regionale.
Sono sfilati invece dinnanzi alla commissione esaminatrice gli altri tre aspiranti al titolo, con la valutazione più alta ottenuta poi dal dottor Andrea Farina (forte sia del punteggio di partenza, per curriculum, di maggior peso sia del miglior punteggio al colloquio orale), seguito dall'attuale numero uno della Cardiologia dell'Ospedale Mandic Stefano Maggiolini e da Marco Ferlini.
Lecchese di nascita, classe 1975 (il più giovane tra i candidati), Farina è approdato al Manzoni da Merate nel 2008, quale responsabile clinico dell'UCC, collaborando anche con l'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU) svolgendo anche turni di automedica. Dal 2014 si occupa di tutoraggio di medici in formazione specialistica collaborando con le Scuole afferenti a vari Ateneo. Lui stesso nel 2017 ha conseguito anche la specializzazione di Anestesia e Rianimazione.
Da anni, poi, è responsabile scientifico e docente in corsi teorico-pratici per cardiologi inerenti a metodiche eco-guidate, ventilazione meccanica non invasiva, terapia sostituiva renale. Curatore del "Manuale di Terapia intensiva Cardiologica", nel 2022 ha collaborato alla nascita proprio di un Master in tale disciplina all'Università degli Studi di Milano, di cui è membro del comitato coordinatore nonché docente e tutor.
Non ha avuto concorrenti, invece, il dottor Tommaso Guzzetti, "papà" della Chirurgia Plastica dell'ASST di Lecco, struttura semplice ora "promossa" a struttura complessa, ragione per cui si è reso necessario bandire il concorso per la scelta del Direttore. Tre i candidati ammessi, ma solo Guzzetti si è presentato il giorno della prova. Classe 1964, anch'egli lecchese di nascita, il professionista tra il 1998 e il 2013 ha maturato esperienza all'Ospedale Sant'Anna di Como, prima di trasferirsi - lavorativamente parlando - sull'altro ramo del Lago, avviando la Chirurgia Plastica del Manzoni che, proprio nel 2023, compie dunque 10 anni.
A.M.