Valgreghentino: in Aula gli omaggi alla Protezione Civile e alle maestre Anna Clara e Augusta
Due momenti particolarmente significativi quelli vissuti nella serata di mercoledì 11 ottobre prima del Consiglio Comunale di Valgreghentino. L'Amministrazione guidata da Matteo Colombo, infatti, ha voluto invitare in Aula le due "storiche" maestre Anna Clara Bassani e Augusta Gilardi, che hanno raggiunto di recente il meritato traguardo della pensione, nonchè i volontari del gruppo di Protezione Civile al quale Regione Lombardia ha conferito una benemerenza per l'importante servizio svolto nei mesi scorsi in Emilia Romagna, in aiuto alle popolazioni colpite dall'alluvione.
"Credo che in un paese piccolo come il nostro ciascuno di noi faccia parte della cosiddetta "comunità educante", di cui il pilastro sono proprio le insegnanti" ha esordito il sindaco Matteo Colombo dando il benvenuto in Aula alle due neo-pensionate, in servizio presso la Primaria del paese per una vita intera. "Educare non è riempire un secchio ma accendere un fuoco: queste due maestre ne hanno accesi tantissimi, di fuochi, tutti forti e luminosi".
La parola è poi passata ad Anna Clara Bassani, che nei mesi scorsi è stata sorpresa dai suoi alunni, attuali e passati, e dalle loro famiglie con un'emozionante festa organizzata direttamente nel cortile di casa sua. "Mi auguro che da parte dell'Amministrazione possa sempre esserci, come adesso, grande attenzione alla scuola: la comunità la considera un mondo importante, dove tutti si ritrovano per creare il futuro", le sue parole. "Ho vissuto questi quarant'anni con un'intensità particolare, essendo io stessa di Valgreghentino. Le famiglie mi hanno concesso di sperimentare non solo la realtà delle aule ma anche di entrare nella loro quotidianità: noi maestre siamo spesso state invitate a partite, saggi, Comunioni e Cresime, ma ci è anche stato chiesto di partecipare a momenti di dolore. La scuola è un luogo magico, dove i bambini hanno l'opportunità di trovare persone che sanno accoglierli e responsabilizzarli, dando vita alla loro unicità. È bellissimo essere insegnanti, una delle attività migliori del mondo perché permette di lavorare con il futuro; se svolta con passione crea curiosità, che poi è ciò che porta ad essere liberi, ma genera anche cultura e condivisione. Il mio ringraziamento va all'Amministrazione comunale, alla mia famiglia, alle colleghe e ai collaboratori più "nascosti", ma anche alle associazioni del paese, a tutte le famiglie che mi hanno sempre dato tanto e soprattutto ai "miei" bambini".
Un pensiero, questo, a cui si è accodata anche la maestra Augusta, che ha ribadito come siano le insegnanti a imparare tanto dai più piccoli, anzichè viceversa, ammettendo che anche per lei l'avventura dell'insegnamento è sempre stata intrisa di una passione straordinaria. Entrambe omaggiate con un caloroso applauso e un mazzo di fiori, Anna Clara e Augusta hanno poi lasciato spazio agli altri ospiti di serata, e in particolare al coordinatore della Protezione Civile Michele Motta che ha raccontato l'impegno del suo gruppo - già intervenuto, nei suoi 15 anni di attività, in pressochè tutti gli scenari emergenziali del Paese, tra terremoti, alluvioni e altre calamità - in Emilia Romagna.
"Siamo partiti in tre (oltre a lui Loretta Mapelli e Lorenzo Todero, che a 22 anni è uno dei volontari più giovani di tutta la Lombardia, ndr.) e quando siamo arrivati la situazione era già leggermente migliorata, con acqua "solo" nelle case", le sue parole. "Al di là del lato pratico, il nostro obiettivo era anche quello di dimostrare vicinanza alle persone del posto, che nonostante lo sconforto e le tante difficoltà si sono subito rimboccate le maniche. Nella mia mente, ora, stanno passando tanti volti e abbracci: ripenso a quanto sia stato bello renderci utili, anche solo con una mano sulla spalla".
Il legame di solidarietà tra Valgreghentino e l'Emilia Romagna, peraltro, è ancora molto vivo: grazie a un evento conviviale in scena nel mese scorso, infatti, sono stati raccolti 3.000 euro per gli amici del paese di Sant'Agata. Il plauso, nella serata di ieri, è poi andato anche al vice coordinatore Giuseppe Scaccabarozzi e ai volontari Giancarlo Cardini, Nicolò Panzeri e Floriano Rinaldi che, pur non avendo preso parte direttamente alla "missione", si sono impegnati in servizi ausiliari.
"Anche io ho davanti a me le immagini di quei giorni, so che è stato fatto tanto quindi non posso che dire grazie: quegli uomini e quelle donne in divisa erano sicuramente visti come angeli" ha commentato il consigliere comunale di minoranza Stefano Simonetti, che in Provincia detiene proprio la delega alla Protezione Civile.
Per l'occasione, inoltre, il sindaco Matteo Colombo ha dato il benvenuto a una "new entry" nel gruppo di "giubbe gialle" valgreghentinesi, che ora è composto da 31 unità: si tratta del giovane Manuel Gilardi, a cui è stato consegnato simbolicamente il caschetto da indossare durante le attività. Nuovo ingresso, infine, anche tra i banchi del Consiglio Comunale dove ha preso posto Massimo Dell'Oro, volto noto in paese in qualità di volontario, soprattutto tra le file dell'AVIS: sarà lui a sostituire negli ultimi mesi del mandato amministrativo Elena Pirola, che ha rassegnato le proprie dimissioni di recente per poter proseguire la sua esperienza in Africa con la Caritas.
Anna Clara Bassani e Augusta Gilardi con il sindaco Matteo Colombo
"Credo che in un paese piccolo come il nostro ciascuno di noi faccia parte della cosiddetta "comunità educante", di cui il pilastro sono proprio le insegnanti" ha esordito il sindaco Matteo Colombo dando il benvenuto in Aula alle due neo-pensionate, in servizio presso la Primaria del paese per una vita intera. "Educare non è riempire un secchio ma accendere un fuoco: queste due maestre ne hanno accesi tantissimi, di fuochi, tutti forti e luminosi".
La parola è poi passata ad Anna Clara Bassani, che nei mesi scorsi è stata sorpresa dai suoi alunni, attuali e passati, e dalle loro famiglie con un'emozionante festa organizzata direttamente nel cortile di casa sua. "Mi auguro che da parte dell'Amministrazione possa sempre esserci, come adesso, grande attenzione alla scuola: la comunità la considera un mondo importante, dove tutti si ritrovano per creare il futuro", le sue parole. "Ho vissuto questi quarant'anni con un'intensità particolare, essendo io stessa di Valgreghentino. Le famiglie mi hanno concesso di sperimentare non solo la realtà delle aule ma anche di entrare nella loro quotidianità: noi maestre siamo spesso state invitate a partite, saggi, Comunioni e Cresime, ma ci è anche stato chiesto di partecipare a momenti di dolore. La scuola è un luogo magico, dove i bambini hanno l'opportunità di trovare persone che sanno accoglierli e responsabilizzarli, dando vita alla loro unicità. È bellissimo essere insegnanti, una delle attività migliori del mondo perché permette di lavorare con il futuro; se svolta con passione crea curiosità, che poi è ciò che porta ad essere liberi, ma genera anche cultura e condivisione. Il mio ringraziamento va all'Amministrazione comunale, alla mia famiglia, alle colleghe e ai collaboratori più "nascosti", ma anche alle associazioni del paese, a tutte le famiglie che mi hanno sempre dato tanto e soprattutto ai "miei" bambini".
Un pensiero, questo, a cui si è accodata anche la maestra Augusta, che ha ribadito come siano le insegnanti a imparare tanto dai più piccoli, anzichè viceversa, ammettendo che anche per lei l'avventura dell'insegnamento è sempre stata intrisa di una passione straordinaria. Entrambe omaggiate con un caloroso applauso e un mazzo di fiori, Anna Clara e Augusta hanno poi lasciato spazio agli altri ospiti di serata, e in particolare al coordinatore della Protezione Civile Michele Motta che ha raccontato l'impegno del suo gruppo - già intervenuto, nei suoi 15 anni di attività, in pressochè tutti gli scenari emergenziali del Paese, tra terremoti, alluvioni e altre calamità - in Emilia Romagna.
Sulla destra Michele Motta
"Siamo partiti in tre (oltre a lui Loretta Mapelli e Lorenzo Todero, che a 22 anni è uno dei volontari più giovani di tutta la Lombardia, ndr.) e quando siamo arrivati la situazione era già leggermente migliorata, con acqua "solo" nelle case", le sue parole. "Al di là del lato pratico, il nostro obiettivo era anche quello di dimostrare vicinanza alle persone del posto, che nonostante lo sconforto e le tante difficoltà si sono subito rimboccate le maniche. Nella mia mente, ora, stanno passando tanti volti e abbracci: ripenso a quanto sia stato bello renderci utili, anche solo con una mano sulla spalla".
Il legame di solidarietà tra Valgreghentino e l'Emilia Romagna, peraltro, è ancora molto vivo: grazie a un evento conviviale in scena nel mese scorso, infatti, sono stati raccolti 3.000 euro per gli amici del paese di Sant'Agata. Il plauso, nella serata di ieri, è poi andato anche al vice coordinatore Giuseppe Scaccabarozzi e ai volontari Giancarlo Cardini, Nicolò Panzeri e Floriano Rinaldi che, pur non avendo preso parte direttamente alla "missione", si sono impegnati in servizi ausiliari.
"Anche io ho davanti a me le immagini di quei giorni, so che è stato fatto tanto quindi non posso che dire grazie: quegli uomini e quelle donne in divisa erano sicuramente visti come angeli" ha commentato il consigliere comunale di minoranza Stefano Simonetti, che in Provincia detiene proprio la delega alla Protezione Civile.
La consegna del caschetto a Manuel Gilardi
Per l'occasione, inoltre, il sindaco Matteo Colombo ha dato il benvenuto a una "new entry" nel gruppo di "giubbe gialle" valgreghentinesi, che ora è composto da 31 unità: si tratta del giovane Manuel Gilardi, a cui è stato consegnato simbolicamente il caschetto da indossare durante le attività. Nuovo ingresso, infine, anche tra i banchi del Consiglio Comunale dove ha preso posto Massimo Dell'Oro, volto noto in paese in qualità di volontario, soprattutto tra le file dell'AVIS: sarà lui a sostituire negli ultimi mesi del mandato amministrativo Elena Pirola, che ha rassegnato le proprie dimissioni di recente per poter proseguire la sua esperienza in Africa con la Caritas.
B.P.