Valmadrera: 'Tutti per uno' scalda i motori. Nuovo progetto in oratorio
Partirà lunedì 6 novembre “Tutti per uno”, il nuovo progetto educativo della Parrocchia Sant’Antonio Abate di Valmadrera. L’idea è quella di trasformare l’oratorio di via Bovara in un luogo vivo e attivo durante l’intera settimana. In tale spazio saranno offerte attività di aiuto compiti, giochi e corsi di musica, lingue, formazione professionale. “È un progetto in piena evoluzione. Partiamo con due pomeriggi, il mercoledì e il giovedì dalle 15.00 alle 17.30. In queste fasce orarie si svolgeranno diverse attività, destinate a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni ma anche agli adolescenti. Ringrazio la Polisportiva, il Comune e la Fondazione Parmigiani per il supporto” ha commentato don Fabio Saccon, responsabile della pastorale giovanile a Valmadrera.
Il progetto è stato accolto con grande entusiasmo dalla comunità. “All’inizio dell’anno abbiamo diffuso tra i cittadini un questionario in cui chiedevamo di pensare questo nuovo spazio educativo insieme a noi. Abbiamo ricevuto quasi 140 risposte. Ad oggi sono coinvolti nell’iniziativa già quaranta volontari, numero che spero possa aumentare perché ne abbiamo bisogno” ha aggiunto don Fabio. “Lo scopo ultimo di questa iniziativa è aiutare i ragazzi a scoprire ciò che piace loro fare nella vita. Vogliamo consentire ad ognuno di loro di scoprire qual è l’esperienza che li rende felici. In una parola: orientamento, ovvero la traduzione in termini pedagogici del termine vocazione”.
Il progetto è stato accolto con grande entusiasmo dalla comunità. “All’inizio dell’anno abbiamo diffuso tra i cittadini un questionario in cui chiedevamo di pensare questo nuovo spazio educativo insieme a noi. Abbiamo ricevuto quasi 140 risposte. Ad oggi sono coinvolti nell’iniziativa già quaranta volontari, numero che spero possa aumentare perché ne abbiamo bisogno” ha aggiunto don Fabio. “Lo scopo ultimo di questa iniziativa è aiutare i ragazzi a scoprire ciò che piace loro fare nella vita. Vogliamo consentire ad ognuno di loro di scoprire qual è l’esperienza che li rende felici. In una parola: orientamento, ovvero la traduzione in termini pedagogici del termine vocazione”.