Lecco: da Piazza Garibaldi risuona il grido di oltre 800 ragazzi per Voci in Festa
“Sono le nostre voci a dare colore al mondo”. È risuonato forte per le vie di Lecco il grido degli oltre ottocento alunni che questa mattina si sono radunati in Piazza Garibaldi per Voci in festa, la manifestazione promossa da Comune, Associazione Centro Orientamento Educativo e Ufficio scolastico territoriale in collaborazione con SILEA e Linee Lecco.
“Tutti noi facciamo parte della stessa comunità. Siamo qui oggi per dire che è bello stare insieme nella relazione, nello scambio, nell’amicizia e nella valorizzazione della diversità. Ognuno di noi è diverso dall’altro ma stare insieme nella diversità è meraviglioso” ha evidenziato Manuela Pursumal, responsabile dell’area educazione alla cittadinanza globale del COE. Di fronte a lei si estendeva una marea di colori e sorrisi.
Sette le scuole presenti: per la primaria il collegio Volta, istituto Maria Ausiliatrice, Oberdan, De Amicis, Torri Tarelli e per le secondarie di primo grado Stoppani e Don Ticozzi. Tutti i tre istituti comprensivi di Lecco erano rappresentati, a testimonianza dell’entusiasmo con cui è stata accolta questa iniziativa, nata in continuità con la festa della Mondialità dello scorso maggio. “È un momento di festa per tutti. La multiculturalità è ormai presente in tutte le nostre scuole. È necessario valorizzare il bagaglio culturale di cui ognuno è portatore. Vi invito a condividere usi, tradizioni, menù per arricchirvi. Buona festa a tutti” ha ricordato Marina Ghislanzoni, dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Lecco.
Dal canto suo, l’assessore all’istruzione Emanuele Torri ha paragonato quella meravigliosa Piazza ad un arcobaleno. “Noi apprezziamo ogni singolo colore ma ciò che poi rende veramente stupendo l’arcobaleno è l’insieme, come i colori sanno mischiarsi. Grazie ai volontari che hanno reso possibile questa giornata. Vi auguro un buon anno scolastico”. Tra Ordine di Malta, CISL, Piedibus e COE nel complesso sono stati circa una trentina i volontari che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento.
“Da quando esiste SILEA è sempre presente nell’educazione ambientale. L’anno scorso abbiamo coinvolto oltre settemila studenti in incontri e laboratori incentrati su questo tema. Partecipando alla giornata di oggi rinnoviamo il nostro impegno a supporto delle scuole in tutti i progetti di educazione alla cittadinanza attiva. Queste attività sono indispensabili per costruire una comunità consapevole” ha sottolineato la presidente Francesca Rota. L’ultimo a prendere la parola è stato Mauro Frigerio, amministratore unico di Linee Lecco, il quale ha ricordato che tutti gli under 19 possono viaggiare gratuitamente sulle tratte gestite dalla società grazie alla tessera “Ti porto io”.
Dopodiché la festa vera e propria ha preso il via con un momento molto potente. Due alunni per ogni scuola sono saliti sul palco portando il petalo realizzato assieme ai loro compagni. Uno dopo l’altro, tali petali sono andati a comporre il fiore della mondialità, poi alzato al cielo da due volontarie del COE. “Questo fiore rappresenta il mondo. Un mondo che dobbiamo custodire e rendere sempre più amico di tutti” ha commentato Manuela Pursumal tra gli applausi entusiasti dei presenti. La mattinata è poi proseguita tra canti e balli, introdotti di volta in volta dallo speaker Raimond Bahati. Tra i più felici di aver preso parte a questa grande festa c’erano senza dubbio i ragazzi provenienti dalla Nostra Famiglia di Bosisio Parini.
“Tutti noi facciamo parte della stessa comunità. Siamo qui oggi per dire che è bello stare insieme nella relazione, nello scambio, nell’amicizia e nella valorizzazione della diversità. Ognuno di noi è diverso dall’altro ma stare insieme nella diversità è meraviglioso” ha evidenziato Manuela Pursumal, responsabile dell’area educazione alla cittadinanza globale del COE. Di fronte a lei si estendeva una marea di colori e sorrisi.
Sette le scuole presenti: per la primaria il collegio Volta, istituto Maria Ausiliatrice, Oberdan, De Amicis, Torri Tarelli e per le secondarie di primo grado Stoppani e Don Ticozzi. Tutti i tre istituti comprensivi di Lecco erano rappresentati, a testimonianza dell’entusiasmo con cui è stata accolta questa iniziativa, nata in continuità con la festa della Mondialità dello scorso maggio. “È un momento di festa per tutti. La multiculturalità è ormai presente in tutte le nostre scuole. È necessario valorizzare il bagaglio culturale di cui ognuno è portatore. Vi invito a condividere usi, tradizioni, menù per arricchirvi. Buona festa a tutti” ha ricordato Marina Ghislanzoni, dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Lecco.
L'assessore Emanuele Torri
Dal canto suo, l’assessore all’istruzione Emanuele Torri ha paragonato quella meravigliosa Piazza ad un arcobaleno. “Noi apprezziamo ogni singolo colore ma ciò che poi rende veramente stupendo l’arcobaleno è l’insieme, come i colori sanno mischiarsi. Grazie ai volontari che hanno reso possibile questa giornata. Vi auguro un buon anno scolastico”. Tra Ordine di Malta, CISL, Piedibus e COE nel complesso sono stati circa una trentina i volontari che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento.
“Da quando esiste SILEA è sempre presente nell’educazione ambientale. L’anno scorso abbiamo coinvolto oltre settemila studenti in incontri e laboratori incentrati su questo tema. Partecipando alla giornata di oggi rinnoviamo il nostro impegno a supporto delle scuole in tutti i progetti di educazione alla cittadinanza attiva. Queste attività sono indispensabili per costruire una comunità consapevole” ha sottolineato la presidente Francesca Rota. L’ultimo a prendere la parola è stato Mauro Frigerio, amministratore unico di Linee Lecco, il quale ha ricordato che tutti gli under 19 possono viaggiare gratuitamente sulle tratte gestite dalla società grazie alla tessera “Ti porto io”.
Dopodiché la festa vera e propria ha preso il via con un momento molto potente. Due alunni per ogni scuola sono saliti sul palco portando il petalo realizzato assieme ai loro compagni. Uno dopo l’altro, tali petali sono andati a comporre il fiore della mondialità, poi alzato al cielo da due volontarie del COE. “Questo fiore rappresenta il mondo. Un mondo che dobbiamo custodire e rendere sempre più amico di tutti” ha commentato Manuela Pursumal tra gli applausi entusiasti dei presenti. La mattinata è poi proseguita tra canti e balli, introdotti di volta in volta dallo speaker Raimond Bahati. Tra i più felici di aver preso parte a questa grande festa c’erano senza dubbio i ragazzi provenienti dalla Nostra Famiglia di Bosisio Parini.
A.Bes.