Lecco: la Tommaso Grossi premiata da Andrea Lucky Lucchetta, ex pallavolista
“Chi fa sport è molto figo”. Pomeriggio di festa per gli alunni della Tommaso Grossi, letteralmente sommersa dall’entusiasmo e dall’energia di Andrea Lucchetta, ex capitano di quell’Italia maschile di pallavolo che negli anni ‘80 e ‘90 ha fatto sognare milioni di italiani. “Come tanti altri, penso di aver imparato ad amare lo sport grazie alle imprese del dream team di quegli anni. Vi invito a farvi spiegare da Andrea Lucchetta cosa significa e perché è importante fare sport” ha commentato un’entusiasta l’assessore Emanuele Torri.
Circondato fin da subito da tanti ragazzi, ma anche da diversi adulti, desiderosi di un autografo o di una foto, Andrea Lucchetta è giunto alla Tommaso Grossi per premiare gli alunni di seconda e terza media, vincitori del contest “AttiviAMOci” nell’ambito del progetto “Scuola Attiva – Più sport, più scuola” promosso da Sport e Salute. In particolare, il pomeriggio ha preso il via con la proiezione del video musicale realizzato dagli studenti del plesso di Via Ghislanzoni, il quale ha superato ben due selezioni, una a livello regionale e una a livello nazionale. Alla gara hanno partecipato più di 10mila plessi scolastici, di cui 400 lombardi. Oltre ad Andrea Lucky Lucchetta, la seconda giuria, ovvero quella che ha decretato la definitiva vittoria della Tommaso Grossi, era composta da personalità del calibro di Juri Chechi, Gabriella Dorio e Manuela Di Centa.
“Crediamo veramente nel valore di un progetto come Scuola Attiva. Esso ci ha permesso di fare più ore di educazione fisica, lavorare con i tecnici federali, aprire la scuola nel pomeriggio. Oltre a partecipare al contest, infatti, abbiamo coinvolto i ragazzi in lezioni di pallamano e atletica. Un altro aspetto importante è la trasversalità. Quest’iniziativa toccava tante discipline, tra cui motoria, italiano, arte, educazione civica, scienze” ci ha spiegato Manuela Adamoli, la docente di scienze motorie che ha coordinato l’intero lavoro.
Terminato il momento iniziale, la festa si è spostata in palestra, dove i ragazzi hanno eseguito nuovamente la coreografia tra gli applausi dei professori e delle autorità presenti. “Tutto parte dal video di Energia, la “healthy song” scritta dalla giovanissima cantante Abeba Suardi. La sfida consisteva nel realizzare una nostra versione della canzone, modificando testo e coreografia. Ci abbiamo lavorato per circa un mese e mezzo. I ragazzi sono stati bravissimi, si sono resi disponibili a lavorare al progetto anche in orari extra scolastici. Il video è stato girato non solo all’interno della scuola ma anche in alcuni luoghi simbolo di Lecco, tra cui la sede della Canottieri e il lungolago” ha aggiunto Irma Lanza, la docente di arte e immagine che ha curato la parte creativa dell’attività.
Dopo la performance di Abeba Suardi, artista ventenne cresciuta a Bergamo ma di origine etiope, gli alunni si sono divertiti a porre alcune domande ad Andrea Lucchetta. “È stato il mio insegnante di educazione fisica alle superiori a spingermi verso la pallavolo, prima giocavo a tennis. Ho ancora un forte legame con i miei vecchi compagni di nazionale, anche se ognuno poi ha scelto delle strade diverse. Io mi sono dedicato a fare in modo che la pallavolo giocata ad altissimo livello venga tradotta in maniera semplice partendo proprio dal gioco dei bambini. Grazie a Sport e Salute e alla Federazione gioco con 45mila bambini l’anno” ha risposto l’istrionico pallavolista sorridendo.
Dopodiché, ci si è spostati tutti nuovamente nel cortile della scuola, dove è avvenuta la premiazione vera e propria alla presenza dei referenti regionali e provinciali del progetto Scuola Attiva: Tommaso Mattioli, coordinatore provinciale di Educazione Fisica; Silvia Fiematti, referente regionale di Sport e Salute; Linda Casalini, CIP Lombardia; Giulio Rossini, coordinatore di Educazione Fisica Lombardia; Felicia Panarese, coordinatrice regionale di Sport e Salute. È stata proprio quest’ultima a consegnare il premio, ossia un buono per l’acquisto di attrezzature sportive da destinare alla palestra della scuola, al vicepreside Vincenzo Petrucci. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato. È un grande onore avere qui con noi un atleta del calibro di Andrea Lucchetta” ha commentato la professoressa Adamoli prima delle foto di rito con cui si è concluso questo pomeriggio di festa.
Circondato fin da subito da tanti ragazzi, ma anche da diversi adulti, desiderosi di un autografo o di una foto, Andrea Lucchetta è giunto alla Tommaso Grossi per premiare gli alunni di seconda e terza media, vincitori del contest “AttiviAMOci” nell’ambito del progetto “Scuola Attiva – Più sport, più scuola” promosso da Sport e Salute. In particolare, il pomeriggio ha preso il via con la proiezione del video musicale realizzato dagli studenti del plesso di Via Ghislanzoni, il quale ha superato ben due selezioni, una a livello regionale e una a livello nazionale. Alla gara hanno partecipato più di 10mila plessi scolastici, di cui 400 lombardi. Oltre ad Andrea Lucky Lucchetta, la seconda giuria, ovvero quella che ha decretato la definitiva vittoria della Tommaso Grossi, era composta da personalità del calibro di Juri Chechi, Gabriella Dorio e Manuela Di Centa.
“Crediamo veramente nel valore di un progetto come Scuola Attiva. Esso ci ha permesso di fare più ore di educazione fisica, lavorare con i tecnici federali, aprire la scuola nel pomeriggio. Oltre a partecipare al contest, infatti, abbiamo coinvolto i ragazzi in lezioni di pallamano e atletica. Un altro aspetto importante è la trasversalità. Quest’iniziativa toccava tante discipline, tra cui motoria, italiano, arte, educazione civica, scienze” ci ha spiegato Manuela Adamoli, la docente di scienze motorie che ha coordinato l’intero lavoro.
Terminato il momento iniziale, la festa si è spostata in palestra, dove i ragazzi hanno eseguito nuovamente la coreografia tra gli applausi dei professori e delle autorità presenti. “Tutto parte dal video di Energia, la “healthy song” scritta dalla giovanissima cantante Abeba Suardi. La sfida consisteva nel realizzare una nostra versione della canzone, modificando testo e coreografia. Ci abbiamo lavorato per circa un mese e mezzo. I ragazzi sono stati bravissimi, si sono resi disponibili a lavorare al progetto anche in orari extra scolastici. Il video è stato girato non solo all’interno della scuola ma anche in alcuni luoghi simbolo di Lecco, tra cui la sede della Canottieri e il lungolago” ha aggiunto Irma Lanza, la docente di arte e immagine che ha curato la parte creativa dell’attività.
Dopo la performance di Abeba Suardi, artista ventenne cresciuta a Bergamo ma di origine etiope, gli alunni si sono divertiti a porre alcune domande ad Andrea Lucchetta. “È stato il mio insegnante di educazione fisica alle superiori a spingermi verso la pallavolo, prima giocavo a tennis. Ho ancora un forte legame con i miei vecchi compagni di nazionale, anche se ognuno poi ha scelto delle strade diverse. Io mi sono dedicato a fare in modo che la pallavolo giocata ad altissimo livello venga tradotta in maniera semplice partendo proprio dal gioco dei bambini. Grazie a Sport e Salute e alla Federazione gioco con 45mila bambini l’anno” ha risposto l’istrionico pallavolista sorridendo.
A.Bes.