Memoria storica e rigenerazione urbana: il 14 e 15 le Giornate FAI di Autunno
Ritornano nel fine settimana del 14 e 15 ottobre le Giornate FAI di Autunno, promosse in particolare dal Gruppo FAI Giovani in collaborazione con la Delegazione del FAI di Lecco, che durante l’anno si è occupata, tramite un ciclo di conferenze, di riordino e trasformazione urbana avvenuti nel primo trentennio del Novecento tra la nostra città e quelle di Como, Varese e Bergamo, un processo che ha portato alla definizione del loro disegno attuale. Oggi come allora si ripropone la necessità di riqualificare le aree dismesse dando loro nuova vita.
Interessante è stata l’analisi del progetto di riqualificazione della zona del vecchio Ospedale, oggi sede del Politecnico di Milano - Polo Territoriale di Lecco. Le aperture a cura dei delegati e volontari nelle prossime Giornate di Autunno riguardano, seguendo questo filo conduttore, alcuni importanti interventi di recupero di aree che in passato avevano una funzione diversa da quella che oggi si vuole loro attribuire.
Sarà quindi aperta al pubblico Officina Badoni, che venne edificata nel 1842 per volontà di Giuseppe Badoni, area industriale dedicata all’attività metallurgica, che rappresentò già allora un upgrade imprenditoriale dell’attività avviata dal nonno a fine Settecento. L’immobile, che si trova in Corso Matteotti a Lecco, presenta ampi locali regolari con finestroni ogivali con richiamo allo stile gotico. La visita consentirà di entrare e percorrere gli ampi spazi, ora ancora area di cantiere messa in sicurezza per l’occasione, con la possibilità di conoscere la storia di questo edificio e il suo progetto di trasformazione. Questo spazio sarà così restituito alla città grazie all’opera della Fondazione Comunitaria del Lecchese.
Le due giornate saranno dedicate anche alla visita dei sotterranei e dei resti del castello di Lecco con tour continui. La partenza è dal cortile della biblioteca in via Bovara, da dove si scenderà nei sotterranei; quindi, dopo aver attraversato il vallo, si salirà sulla Torre Viscontea e si concluderà il giro alla base del campanile che era allora la postazione cannoniera. I volontari aspetteranno poi i visitatori al Ponte Azzone Visconti, per completare la narrazione storica.
Il percorso continuerà verso Pescarenico dove si potrà vedere il cantiere di ABIL - Associazione Barche in legno, nata nel 2012 nel ricordo di Adriano Galli, ultimo maestro d’ascia di Lecco, con l’intento di creare le condizioni per il recupero, la valorizzazione e il rilancio della tradizione dell’artigianato delle barche in legno del nostro ramo del Lario. Con grande passione i responsabili del cantiere e i volontari faranno conoscere i tipici natanti.Pescarenico, luogo di pescatori, oggi è divenuto anche sede di due importanti laboratori di design, nuovi spazi rigenerati attraverso un attento progetto di recupero. Questo rione della città si apre quindi a nuove proposte e stimoli per il futuro. Da magazzino di cantiere per la costruzione di Casa Bigoni agli inizi del Novecento, oggi Hangar Manzoni è un laboratorio di design del vetro. Qui la visita si articolerà in due momenti. Si potranno vedere alcune foto storiche della Pescarenico del secolo scorsi e i lavori di ristrutturazione che hanno portato alla creazione dell’attuale edificio di via Dei Pescatori 38, frutto di un attento recupero architettonico e conservativo in chiave moderna e rigorosa. Verranno esposte le tavole di progetto, i time-laps dei lavori e delle foto del cantiere in opera per mostrare quanto progresso sia stato fatto e come sia cambiata la struttura. Per la parte riguardante il Design Studio, invece, sarà possibile visionare le fasi di creazione e progettazione che portano alla realizzazione di una bottiglia in vetro. I visitatori potranno vedere un vero stampo da vetreria e i cliché per la stampa che vengono realizzati su misura per le nobilitazioni delle etichette, unici per ciascuna.
Non lontano da Hangar Manzoni, sorge un altro spazio che introduce nel mondo della grafica e del design: "Un emporio ideale”, è così che Paolo e Amina definiscono Le Cose, uno studio-bottega all’interno di un vecchio edificio liberty situato a Pescarenico. Inaugurato nel 2019, Le Cose è un luogo di contaminazione che unisce tutte le passioni dei due proprietari: arte, design, progettazione, mossi dal desiderio di costruire un dialogo con il territorio e la comunità.
Tutte le visite sono libere, non è necessaria la prenotazione. Per l’ingresso ad Hangar Manzoni e Le cose è richiesto essere soci del FAI.
Interessante è stata l’analisi del progetto di riqualificazione della zona del vecchio Ospedale, oggi sede del Politecnico di Milano - Polo Territoriale di Lecco. Le aperture a cura dei delegati e volontari nelle prossime Giornate di Autunno riguardano, seguendo questo filo conduttore, alcuni importanti interventi di recupero di aree che in passato avevano una funzione diversa da quella che oggi si vuole loro attribuire.
Sarà quindi aperta al pubblico Officina Badoni, che venne edificata nel 1842 per volontà di Giuseppe Badoni, area industriale dedicata all’attività metallurgica, che rappresentò già allora un upgrade imprenditoriale dell’attività avviata dal nonno a fine Settecento. L’immobile, che si trova in Corso Matteotti a Lecco, presenta ampi locali regolari con finestroni ogivali con richiamo allo stile gotico. La visita consentirà di entrare e percorrere gli ampi spazi, ora ancora area di cantiere messa in sicurezza per l’occasione, con la possibilità di conoscere la storia di questo edificio e il suo progetto di trasformazione. Questo spazio sarà così restituito alla città grazie all’opera della Fondazione Comunitaria del Lecchese.
Le due giornate saranno dedicate anche alla visita dei sotterranei e dei resti del castello di Lecco con tour continui. La partenza è dal cortile della biblioteca in via Bovara, da dove si scenderà nei sotterranei; quindi, dopo aver attraversato il vallo, si salirà sulla Torre Viscontea e si concluderà il giro alla base del campanile che era allora la postazione cannoniera. I volontari aspetteranno poi i visitatori al Ponte Azzone Visconti, per completare la narrazione storica.
Il percorso continuerà verso Pescarenico dove si potrà vedere il cantiere di ABIL - Associazione Barche in legno, nata nel 2012 nel ricordo di Adriano Galli, ultimo maestro d’ascia di Lecco, con l’intento di creare le condizioni per il recupero, la valorizzazione e il rilancio della tradizione dell’artigianato delle barche in legno del nostro ramo del Lario. Con grande passione i responsabili del cantiere e i volontari faranno conoscere i tipici natanti.Pescarenico, luogo di pescatori, oggi è divenuto anche sede di due importanti laboratori di design, nuovi spazi rigenerati attraverso un attento progetto di recupero. Questo rione della città si apre quindi a nuove proposte e stimoli per il futuro. Da magazzino di cantiere per la costruzione di Casa Bigoni agli inizi del Novecento, oggi Hangar Manzoni è un laboratorio di design del vetro. Qui la visita si articolerà in due momenti. Si potranno vedere alcune foto storiche della Pescarenico del secolo scorsi e i lavori di ristrutturazione che hanno portato alla creazione dell’attuale edificio di via Dei Pescatori 38, frutto di un attento recupero architettonico e conservativo in chiave moderna e rigorosa. Verranno esposte le tavole di progetto, i time-laps dei lavori e delle foto del cantiere in opera per mostrare quanto progresso sia stato fatto e come sia cambiata la struttura. Per la parte riguardante il Design Studio, invece, sarà possibile visionare le fasi di creazione e progettazione che portano alla realizzazione di una bottiglia in vetro. I visitatori potranno vedere un vero stampo da vetreria e i cliché per la stampa che vengono realizzati su misura per le nobilitazioni delle etichette, unici per ciascuna.
Non lontano da Hangar Manzoni, sorge un altro spazio che introduce nel mondo della grafica e del design: "Un emporio ideale”, è così che Paolo e Amina definiscono Le Cose, uno studio-bottega all’interno di un vecchio edificio liberty situato a Pescarenico. Inaugurato nel 2019, Le Cose è un luogo di contaminazione che unisce tutte le passioni dei due proprietari: arte, design, progettazione, mossi dal desiderio di costruire un dialogo con il territorio e la comunità.
Tutte le visite sono libere, non è necessaria la prenotazione. Per l’ingresso ad Hangar Manzoni e Le cose è richiesto essere soci del FAI.
Date evento
da sabato, 14 ottobre 2023 a domenica, 15 ottobre 2023