Torna la festa di Maria Gloriosa, a Rancio Alto

Ritorna nella prima settimana del mese di Ottobre la festa della Beata Vergine Maria del Rosario, presso il Santuario di Maria Gloriosa, in Rancio Alto. Il programma ha inizio giovedì 5 Ottobre, alle 16,30, con il Rosario e la Santa Messa, che sono previsti anche per le 16,30 di venerdì 6 Ottobre. Sabato 7 Ottobre, alle 20,30 verrà recitato il Rosario ed alle 21 avrà luogo, presso il sagrato panoramico della chiesa, il concerto del Corpo musicale “Brivio”. Il ricavato dell’esibizione sarà impegnato per il restauro delle tele custodite nel Santuario, che è stato fino alla seconda metà dell’Ottocento la parrocchiale di Rancio, prima della costruzione dell’attuale Maria Assunta, in Rancio Inferiore, consacrata nel 1884. La solenne cerimonia per quest’ultima avvenne nel pomeriggio di domenica 16 Novembre, mentre a Lecco, in quella che divenne per l’occasione Piazza Garibaldi, veniva inaugurato con manifestazione imponente di reduci nelle Brigate delle Camicie Rosse il monumento dedicato al condottiero dei Mille.
    Il programma della festa di Maria Gloriosa, in Rancio Alto, denominazione indicata dal cardinale Ildefonso Schuster, arcivescovo di Milano, nel 1951, vedrà la giornata conclusiva domenica 8 Ottobre con la messa solenne celebrata alle 8,30. Nel pomeriggio, alle 14,30, è previsto un concerto di campane. Sempre nel pomeriggio, alle 15, verranno celebrati i vespri solenni. Seguirà, sul sagrato, l’incanto dei canestri. Tutti sono invitati ad essere generosi nel presentare doni per allestire i cesti. Il ricavato dell’incanto verrà impegnato per le opere parrocchiali. 
    Il parroco don Claudio Maggioni ha intanto convocato per venerdì 13 Ottobre, presso il salone dell’oratorio di Laorca, alle ore 21, una riunione di tutti i collaboratori della festa compatronale della Madonna del Carmine, svoltasi anche quest’anno nella settimana della terza domenica di Luglio, secondo antica tradizione. Il parroco ha dichiarato che “la riunione vuole essere un momento di riflessione e di resoconto. Sentiamoci tutti invitati!”.